2600 Defacements Hacking Pages

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==Personaggio o gruppo:== 2600 Defacements Hacking Pages

==Biografia:== Il gruppo che fa capo alla storica rivista 2600, tiene un archivio decennale dei defacements alle home pages di importanti istituzioni accusate dagli hackers di essere fasciste, illiberali o corrotte Siccome i defacements consistono nello stravolgimento delle home-page del sito web con l'immissione di contenuti irridenti e critici, a volte senza senso, e rappresentano una sorta di "attacchinaggio abusivo sui muri di Internet" - il defacciamento dei siti è illegale, ma non in tutti i paesi - è difficile considerarli alla stregua di un'azione terroristica o di guerra perché non provocano danni permanenti e non sono rivolti al furto di informazioni o alla distruzione di materiali riservati, quanto piuttosto a occupare temporaneamente uno spazio d'espressione per combattere delle cause ben precise, rispetto al sito che di cui deturnano la home page.

Poetica:

Bibliografia:

Sito web:

http://www.2600.org/hacked_pages

Webliografia:

http://www.2600.com/hackedphiles/9-30-98

http://www.2600.org