A DIFESA DEL VERDE: differenze tra le versioni

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La campagna si pone l’obiettivo di aggiornare l’opinione pubblica sulle azioni compiute a danno della natura e creare maggiore sensibilità verso il problema.
La felice raffigurazione dell’“uomo-albero” in posizione di difesa della natura è un’efficace metafora della simbiosi tra uomo e natura.
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La campagna si pone l’obiettivo di aggiornare l’opinione pubblica sulle '''azioni compiute a danno della natura''' e creare maggiore sensibilità verso il problema.
La felice raffigurazione dell’“uomo-albero” in posizione di difesa della natura è un’efficace metafora della simbiosi tra uomo e natura.
 
La campagna ottiene una larga diffusione sulla stampa, raggiungendo il migliaio di annunci.
Intensa è anche la programmazione cinematografica e televisiva di due diversi filmati che stigmatizzano i comportamenti incivili.
 
La campagna ottiene una larga diffusione sulla stampa, raggiungendo il migliaio di annunci.
Intensa è anche la programmazione cinematografica e televisiva di due diversi filmati che stigmatizzano i comportamenti incivili.
 
Numerosi enti offrono il loro appoggio alla campagna: dal Ministero dell’Agricoltura e Foreste al Club Alpino Italiano, a enti regionali e provinciali per il turismo, scuole, gruppi privati di naturalisti ed ecologisti.
 
Numerosi enti offrono il loro appoggio alla campagna: dal Ministero dell’Agricoltura e Foreste al Club Alpino Italiano, a enti regionali e provinciali per il turismo, scuole, gruppi privati di naturalisti ed ecologisti.
 
Programmata in un primo tempo per una sola uscita estiva, sull’eco dei consensi e delle sollecitazioni ricevute, viene ripresa e sviluppata l’estate successiva.
 
Programmata in un primo tempo per una sola uscita estiva, sull’eco dei consensi e delle sollecitazioni ricevute, viene ripresa e sviluppata l’estate successiva.
  
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==Anno==
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'''1972-1973'''
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==Credits==
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'''Agenzia di pubblicità:''' ATA-UNIVAS
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'''Casa di produzione:''' R.P.A.
  
Credits
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[[Categoria:Sociale Ecologia]]
Agenzia di pubblicità: ATA-UNIVAS
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[[Categoria:Sociale Informazione]]
Casa di produzione: R.P.A.
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[[Categoria:Sociale Prevenzione]]
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[[Categoria:Campagne Sociali:Anni 1970-1980]]

Versione attuale delle 15:11, 19 Dic 2007

A difesa del verde

Descrizione

La campagna si pone l’obiettivo di aggiornare l’opinione pubblica sulle azioni compiute a danno della natura e creare maggiore sensibilità verso il problema.
La felice raffigurazione dell’“uomo-albero” in posizione di difesa della natura è un’efficace metafora della simbiosi tra uomo e natura. La campagna ottiene una larga diffusione sulla stampa, raggiungendo il migliaio di annunci.
Intensa è anche la programmazione cinematografica e televisiva di due diversi filmati che stigmatizzano i comportamenti incivili. Numerosi enti offrono il loro appoggio alla campagna: dal Ministero dell’Agricoltura e Foreste al Club Alpino Italiano, a enti regionali e provinciali per il turismo, scuole, gruppi privati di naturalisti ed ecologisti. Programmata in un primo tempo per una sola uscita estiva, sull’eco dei consensi e delle sollecitazioni ricevute, viene ripresa e sviluppata l’estate successiva.

Anno

1972-1973

Credits

Agenzia di pubblicità: ATA-UNIVAS

Casa di produzione: R.P.A.