Adrian Robert: differenze tra le versioni

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'''ROBERT ADRIAN'''
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'''Personaggio o Gruppo:''' ROBERT ADRIAN
  
Nato il 1935 a Toronto.  Vive dal 1972 a Vienna.  Ha cominciato a lavorare con tecnologia di telecomunicazione nel 1979 ed ha organizzato un certo numero di progetti che coinvolgono il fax, la TV a basso scan, la radio amatoriale, BBSs ecc. durante gli anni ‘80 e ‘90.  Nell’ Aprile, del 1995 inizia Kunstradio On Line, il sito web del programma radiofonico Kunstradio di arte di ORF e continua come webmaster di KR ondine fino all’Aprile 2000.  Inoltre ha continuato a lavorare con differenti mezzi comprese l’installazione, il model-making, la fotografia, la pittura, la scultura, la radio e il computer.  Il suo lavoro è stato incluso in molte mostre internazionali.  Scrive e pubblica circa la rivoluzione post-industrial ed i relativi effetti sull'arte e sulla cultura.
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'''Biografia:'''Nato il 1935 a Toronto.  Vive dal 1972 a Vienna.  Ha cominciato a lavorare con tecnologia di telecomunicazione nel 1979 ed ha organizzato un certo numero di progetti che coinvolgono il fax, la TV a basso scan, la radio amatoriale, BBSs ecc. durante gli anni ‘80 e ‘90.  Nell’ Aprile, del 1995 inizia Kunstradio On Line, il sito web del programma radiofonico Kunstradio di arte di ORF e continua come webmaster di KR ondine fino all’Aprile 2000.  Inoltre ha continuato a lavorare con differenti mezzi comprese l’installazione, il model-making, la fotografia, la pittura, la scultura, la radio e il computer.  Il suo lavoro è stato incluso in molte mostre internazionali.  Scrive e pubblica circa la rivoluzione post-industrial ed i relativi effetti sull'arte e sulla cultura.
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'''Poetica:'''se alla fine degli anni Settanta le reti telematiche sono ancora appannaggio di pochi appassionati e nessuno avrebbe scommesso sul loro divenire mass-madia, alcuni pionieri come Robert Adrian hanno colto questo enorme potenziale sperimentando una serie di situazioni comunicative al confine tra arte e tecnologia. L’obiettivo che Adrian si prefigge non è solo quello di fare arte sfruttando le diverse tecnologie che ha a disposizione (con ambiziosi progetti come Die Welt in 24 Stunden, Telephone Music e LA PLISSURE DU TEXTE), ma anche mettere in comunicazione artisti di diversi paesi attraverso la casella di posta elettronica, ARTBOX, per poter creare una rete di comunicazione, per discutere e organizzare i propri progetti.
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Robert Adrian viene coinvolto in una serie di progetti artistici che vedono la partecipazione dell’Austria. I progetti curati da Adrian danno la possibilità agli artisti coinvolti di abbattere le barriere spazio-temporali e anche quelle ideologiche, generando uno spazio comune in cui fare arte. Per creare questi collegamenti vengono utilizzati il telefono, il fax, la Short Scan TV, la radio, ecc.
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Uno tra i primi esperimenti che coinvolgono degli artisti nella sperimentazione dell’arte telematica è Interplay. Computer Communications Conference, organizzata a Toronto da Bill Bartlett con la partecipazione di artisti dal Canada, Australia, U.S.A., Giappone e Austria tra cui l’artista Robert Adrian.
 
Uno tra i primi esperimenti che coinvolgono degli artisti nella sperimentazione dell’arte telematica è Interplay. Computer Communications Conference, organizzata a Toronto da Bill Bartlett con la partecipazione di artisti dal Canada, Australia, U.S.A., Giappone e Austria tra cui l’artista Robert Adrian.
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Planetary Network, a cura di [[Ascott Roy | Roy Ascott]], Tom Sherman, Don Foresta, Tommaso Trini e Maria Grazia Mattei, era una parte del Laboratorio Ubiqua alla Biennale di Venezia del 1986. Al suo interno veniva realizzato uno scambio di materiali in rete attraverso il network ARTEX di Robert Adrian oltre ad altre forme di scambio in tecnologia digitale.
 
Planetary Network, a cura di [[Ascott Roy | Roy Ascott]], Tom Sherman, Don Foresta, Tommaso Trini e Maria Grazia Mattei, era una parte del Laboratorio Ubiqua alla Biennale di Venezia del 1986. Al suo interno veniva realizzato uno scambio di materiali in rete attraverso il network ARTEX di Robert Adrian oltre ad altre forme di scambio in tecnologia digitale.
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Interplay (1979), sviluppo di ARTBOX (1980), Die Welt in 24 Stunden (1982), Telephone Music (1983), Wiencouver IV (1983), LA PLISSURE DU TEXTE (1983), KUNSTFUNK (1984), KUNST BTX (1985), PLANETARY NETWORK (1986).
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[[Categoria:Adrian Robert]]
 
[[Categoria:Adrian Robert]]

Revisione 15:56, 25 Gen 2005

Personaggio o Gruppo: ROBERT ADRIAN

Biografia:Nato il 1935 a Toronto. Vive dal 1972 a Vienna. Ha cominciato a lavorare con tecnologia di telecomunicazione nel 1979 ed ha organizzato un certo numero di progetti che coinvolgono il fax, la TV a basso scan, la radio amatoriale, BBSs ecc. durante gli anni ‘80 e ‘90. Nell’ Aprile, del 1995 inizia Kunstradio On Line, il sito web del programma radiofonico Kunstradio di arte di ORF e continua come webmaster di KR ondine fino all’Aprile 2000. Inoltre ha continuato a lavorare con differenti mezzi comprese l’installazione, il model-making, la fotografia, la pittura, la scultura, la radio e il computer. Il suo lavoro è stato incluso in molte mostre internazionali. Scrive e pubblica circa la rivoluzione post-industrial ed i relativi effetti sull'arte e sulla cultura.

Sito web:

Poetica:se alla fine degli anni Settanta le reti telematiche sono ancora appannaggio di pochi appassionati e nessuno avrebbe scommesso sul loro divenire mass-madia, alcuni pionieri come Robert Adrian hanno colto questo enorme potenziale sperimentando una serie di situazioni comunicative al confine tra arte e tecnologia. L’obiettivo che Adrian si prefigge non è solo quello di fare arte sfruttando le diverse tecnologie che ha a disposizione (con ambiziosi progetti come Die Welt in 24 Stunden, Telephone Music e LA PLISSURE DU TEXTE), ma anche mettere in comunicazione artisti di diversi paesi attraverso la casella di posta elettronica, ARTBOX, per poter creare una rete di comunicazione, per discutere e organizzare i propri progetti. Robert Adrian viene coinvolto in una serie di progetti artistici che vedono la partecipazione dell’Austria. I progetti curati da Adrian danno la possibilità agli artisti coinvolti di abbattere le barriere spazio-temporali e anche quelle ideologiche, generando uno spazio comune in cui fare arte. Per creare questi collegamenti vengono utilizzati il telefono, il fax, la Short Scan TV, la radio, ecc.

Opere: :

Uno tra i primi esperimenti che coinvolgono degli artisti nella sperimentazione dell’arte telematica è Interplay. Computer Communications Conference, organizzata a Toronto da Bill Bartlett con la partecipazione di artisti dal Canada, Australia, U.S.A., Giappone e Austria tra cui l’artista Robert Adrian. A febbraio del 1980 viene organizzata Artist’s use of telecommunications conference. Tra i partecipanti vi sono tra gli altri l’artista Robert Adrian, Bill Bartlett e Douglas Davis. Viene organizzata da La Mamelle Inc. e il Museum of Modern Art di San Franscisco. L’evento sarà un momento di importante promozione di questa nuova possibilità dell’arte. Nel 1983 un gruppo di artisti sotto la guida di Derrick de Kerckhove e Mario Costa formano il gruppo dell’ Estetica della Comunicazione. Tra questi vi sono Fred Forest, Christina Sevette, Stéphan Barron, Natan Karczmar e Robert Adrian. L’obiettivo dichiarato dal gruppo è di indagare intorno agli aspetti estetici e psico-sociologici delle nuove tecnologie della comunicazione.

Planetary Network, a cura di Roy Ascott, Tom Sherman, Don Foresta, Tommaso Trini e Maria Grazia Mattei, era una parte del Laboratorio Ubiqua alla Biennale di Venezia del 1986. Al suo interno veniva realizzato uno scambio di materiali in rete attraverso il network ARTEX di Robert Adrian oltre ad altre forme di scambio in tecnologia digitale.

Interplay (1979), sviluppo di ARTBOX (1980), Die Welt in 24 Stunden (1982), Telephone Music (1983), Wiencouver IV (1983), LA PLISSURE DU TEXTE (1983), KUNSTFUNK (1984), KUNST BTX (1985), PLANETARY NETWORK (1986).

Bibliografia: Inserire la bibliografia essenziale del soggetto o Gruppo

Webliografia:

http://amsterdam.nettime.org http://www.ljudmila.org/nettime/zkp4/37.htm http://www.absolutearts.com/artsnews/2001/11/30/29403.html http://framework.v2.nl/archive/archive/node/actor/default.xslt/nodenr-65809 http://www.heise.de/tp/deutsch/special/ku/6181/1.html http://www.kunstradio.at/SD/SD_BIOS/raxbio.html