Aiuto:Modello Scheda

Tratto da EduEDA
Jump to: navigation, search

Personaggio o Gruppo:The Thing

Biografia: Nato a New York nel 1991 dall'iniziativa di un'artista concettuale austriaco Wolfgang Staehle e da Gisela Ehrenfried, partì come BBS (Bullettin Board System) e come semplice casella di posta, per poi trasferirsi sul web dal 1995. Nel 1993 vennero aperti diversi nodi europei, sempre basati su tecnologie BBS, che componevano un forte network mitteleuropeo che andava da Vienna a Berlino, da Amsterdam a Francoforte e Basilea. Nel 1995 i nodi di The Thing New York (bbs.thing.net) e Vienna (www.thing.at), si trasferivano sul Web, grazie a un’interfaccia scritta dal giovane programmatore viennese Max Kossatz, che preservava le caratteristiche comunitarie della Bbs, con la possibilità per i membri di chattare, postare commenti e consultare le liste di discussione. Dotandosi di un ampio archivio di progetti artistici, documenti sonori, trasmissioni radiofoniche e recensioni, articoli e interviste, The Thing diventerà nel corso degli anni un punto di riferimento ineliminabile sia per i circuiti dell’underground sia per quelli dell’arte d’avanguardia. Nel marzo 2000, a Roma, alcuni thingisti provenienti dall’area della telematica sociale e della culture jamming iniziano a porre le fondamenta per la costruzione del nodo italiano, inizialmente denominato The Thing Roma e strutturato sul modello di quello statunitense.


Sito web: www.thething.it

Poetica: «The Thing» fu il primo tentativo di emergere dalla scena dell’arte orientata concettualmente al regno della comunicazione, distribuzione e produzione di reti di dati..

La parte più [inter]attiva di «The Thing» è l’area comunicazionale: i sistemi di messaggistica, i forum per le discussioni, i dialoghi e l’accesso ai flussi di informazioni.

Opere:

Bibliografia:

Webliografia: