Alla maniera d'oggi. Base a Firenze

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Otto sedi museali storiche per otto artisti contemporanei, ecco come l'arte del presente dialoga con quella del passato, ognuna interprete della propria contemporaneità. La mostra Alla maniera d'oggi. Base a Firenze unisce due momenti storici della città di Firenze, quello di sperimentazione che comprende l'inizio del '400 e che dura per tutto il Rinascimento, e il mondo artistico di oggi grazie agli artisti del collettivo Base / Progetti per l'arte che reinterpretano i luoghi storici e suggestivi del Polo museale fiorentino in maniera attuale.

Chiostro dello Scalzo

Denominazione/sigla (acronimo):

Alla maniera d'oggi. Base a Firenze

Anno di Fondazione/costituzione (prima edizione):

2010

Periodo (stagione/annuale/biennale):

3 Febbraio / 11 Aprile

Sede principale:

Centro per l'Arte contemporanea Luigi Pecci - Prato

Struttura (concerti, mostre, seminari, workshop):

Mostre con varie sedi, Firenze

Ente promotore/produttore:

Regione Toscana

Direzione artistica:

Direttore artistico: Marco Bazzini

Assistente direttore artistico: Spela Zidar

Direttore amministrativo: Elisabetta Dimundo

Organi (struttura, organico, esponenti e collaboratori):

Enti:

Base / Progetti per l'arte

Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci


Coordinamento generale: Stefano Pezzato

Responsabile area artistica: Barbara Saura

Segreteria organizzativa della mostra: Anna Elisa Benedetti, Spela Zidar

Registrazione delle opere e logistica della mostra: Roberto Fattori

Coordinamento tecnico degli allestimenti: Raffaele Di Vaia

Amministrazione e segreteria generale: Donatella Sermattei

Assicurazione: AXA Art, Milano

Supporto tecnico degli allestimenti: ES logistica, Prato CAF, Firenze SAFA, Prato

Segnaletica: Baldanzi, Firenze

Collaborazioni (eventuali collaborazioni stabili/episodiche di enti/associazioni):

Accademia di Belle Arti di Firenze

CCCS Centro di Cultura Contemporanea Strozzina

Lo schermo dell'arte

Università degli Studi di Firenze – Dipartimento delle Arti e dello Spettacolo

Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico e Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze

Comune di Firenze

Spazi utilizzati:

  • Colonna di S. Zanobi - Piazza S. Giovanni
  • Basilica di San Miniato al Monte – Via del Monte alle Croci
  • Chiostro dello Scalzo - Via Cavour 69
  • Cenacolo d’Ognissanti – Borgo Ognissanti 42
  • Galleria dell’Accademia - Via Ricasoli 60
  • Galleria degli Uffizi - Lungarno Anna Maria Luisa de' Medici
  • Museo di San Marco - Piazza San Marco 1
  • Salone delle Feste di Palazzo Sacrati Strozzi - Piazza Duomo 10

Contatti:

Ufficio stampa Centro Pecci:

Silvia Bacci Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci Viale della Repubblica, 277 - 59100 Prato tel. +39 0574 531828 - fax +39 0574 531901 s.bacci@centropecci.it

Ivan Aiazzi Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci Viale della Repubblica, 277 - 59100 Prato tel. +39 0574 531828 - fax +39 0574 531901 i.aiazzi@centropecci.it

Ufficio stampa nazionale Studio Pesci di Federico Palazzoli Via San Vitale 27 - 40125 Bologna tel. +39 051 269267 – fax +39 051 2960748 info@studiopesci.it www.studiopesci.it

Sito ufficiale:

Sito web Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci Sezione Eventi - 2010

Obiettivi:

Creare una comunicazione tra alcuni dei più significativi luoghi del Polo Museale Fiorentino con la produzione artistica contemporanea toscana.

Aree di interesse:

Arte contemporanea

Origine e storia:

Il titolo Alla maniera d'oggi. Base a Firenze è ambivalente, da un lato richiama la celebre frase del Vasari presente nelle "Vite" la prima raccolta moderna di biografie artistiche del 1550 e con cui indicava le novità introdotte nel linguaggio artistico dai pittori della Firenze rinascimentale. Dall'altro rende merito all'associazione Base / Progetti per l'arte che opera in Toscana e che promuove l'arte contemporanea attraverso il suo collettivo di artisti in territorio nazionale e internazionale.

"Tutta l'Arte è sempre stata contemporanea" questa espressione usata dall'artista Maurizio Nannucci, rappresenta il filo conduttore dell'iniziativa che non si può definire una semplice mostra ma un vero e proprio itinerario che mette in relazione l'arte contemporanea con l'arte moderna. Il progetto presentato dal Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci mostra un'interessante parte della produzione artistica Toscana incorniciata nei più importanti luoghi storici del Polo Museale di Firenze. Grazie alla partecipazione di otto artisti residenti a Firenze e attivi nella creazione e nella promozione di nuove forme d'arte attraverso l'attività internazionale dello spazio in cui operano, Base / Progetti per l'arte, si è dato vita a un dialogo tra arte del passato e arte contemporanea. Infatti i vari interventi hanno reinterpretato attraverso il linguaggio contemporaneo luoghi storici, carichi di un immenso patrimonio culturale trasformandoli letteralmente e dando allo spettatore una percezione dello spazio del tutto inedita. Le opere non si limitano semplicemente a una rilettura degli spazi bensì ampliano le sensazioni creando un corto circuito spazio-temporale e intellettivo.

Artisti:

Progetti (realizzati/in itinere/da realizzare):


Produzioni:

Pubblicazioni:

Manifestazioni ed attività collaterali:

File multimediali:

Video:

Audio:

Altro:

Augmented reality:

Latitudine:

Longitudine:

Link verso portali di augmented reality

Bibliografia:

Webliografia:

Note:

Tipo di scheda:

InteractiveResource

Soggetto (categoria) da Thesaurus Pico Cultura Italia:

Eventi, Mostre / Rassegne, Arte, Arti visive, Età moderna, Rinascimento, Età contemporanea, sec. XXI

Soggetto (categoria, tags) a testo libero:

arte contemporanea, arte moderna, Polo Museale di Firenze,

Voci correlate:

Centro per arte contemporanea Luigi Pecci - ASC, Base / Progetti per l'arte, CCC - Centro Cultura Contemporanea Strozzina - ASC