Artificial Life: a Report from the frontier where computers meet biology
Contents
Titolo:
Artificial Life - A report from the frontier where computers meet biology ( Una cronaca dalla frontiera tra computer e biologia )
Autore:
Steven Levy
Anno:
1992
Luogo:
New York
Descrizione:
Artificial Life - A report from the frontier where computers meet biology (ISBN 0-67-974389-8) è un libro scritto da Steven Levy nel 1992 e pubblicato a New York da Vintage. Il libro, il cui sottotitolo è significativamente Una cronaca dalla frontiera tra computer e biologia, costituisce uno sguardo sul panorama tecnologico attuale, che per la prima volta, grazie all'incontro tra scoperte informatiche e biologiche, offre l'opportunità di creare la vita artificialmente. Una nuova scienza, che Levy identifica con il terminea-life, vita artificiale, è apparsa grazie alle conquiste tecnologiche e permette di ricreare comportamenti e meccanismi tipici dei sistemi organici all'interno di un essere inorganico, la macchina. Al suo sviluppo hanno collaborato biologi, matematici, fisici e vari studiosi delle più svariate discipline, ma è con l'informatica, e grazie alla capacità dei computer di simulare lo sviluppo di un sistema e le sue comunicazioni con l'ambiente esterno, che è stato possibile studiare ed emulare l'evoluzione e la riproduzione dei sistemi biologici. La storia che Levy racconta parte da John von Neumann, il primo studioso che secondo lo scrittore newyorkino concepì, con le sue teorie sull'intelligenza artificiale, la cibernetica e l'evoluzione biologica, la possibilità di creare artificialmente la vita grazie alla tecnologia. Come Hackers, il libro si sviluppa poi nella direzione di una ricostruzione della storia di questa disciplina e descrive il lavoro dei vari scienziati che si sono dedicati all'a-life, le loro teorie, motivazioni, i dettagli tecnici del loro lavoro e infine affronta alcune questioni morali che non possono non accompagnare questo genere di ricerche.
