Bush Vannevar: differenze tra le versioni

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Bush manifesta capacità inventive fin dagli anni della sua formazione, quando costruisce, a partire da due ruote di bicicletta, un apparecchio per il rilievo geodetico capace di tracciare automaticamente il profilo di un percorso. Negli anni successivi progetta e costruisce sette calcolatori analogici, spinto dalla necessità di ottenere la soluzione di complesse equazioni differenziali che governano una rete di distribuzione della corrente elettrica. Da rilevare il fatto che, dopo essersi impegnato alla ricerca di soluzioni analitiche, egli giunge al convincimento che sia più opportuno investire tempo e denaro nella costruzione di apparecchiature in grado di simulare il sistema in studio e di fornire soluzioni approssimate delle relative equazioni. La macchina analogica per la quale è più famoso è l'analizzatore differenziale meccanico, insieme alla sua successiva variante elettrica, nota come RDA2, Second Rockefeller Differrential Analyzer. Molti modelli di questa macchina da calcolo sono stati costruiti prima della seconda guerra mondiale e sono stati poi ampiamente utilizzati per calcoli delle traiettorie balistiche. Questa apparecchiatura consente di risolvere equazioni differenziali nelle quali entrano fino a 18 variabili indipendenti e si basa sulle idee sviluppate da Charles Babbage un secolo prima, nel tentativo di realizzare la sua difference engine. Una importante ricaduta del lavoro di Bush è costituito dalla nascita della progettazione dei circuiti digitali per opera di Claude Shannon, all'epoca studente di Bush.  
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Bush manifesta capacità inventive fin dagli anni della sua formazione, quando costruisce, a partire da due ruote di bicicletta, un apparecchio per il rilievo geodetico capace di tracciare automaticamente il profilo di un percorso. Negli anni successivi progetta e costruisce sette calcolatori analogici per risolvere complesse equazioni differenziali. La più famosa macchina analogica di Bush è l'analizzatore differenziale RDA2 o Second Rockefeller Differrential Analyzer.  
  
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Revisione 13:34, 14 Dic 2005

Bush Vannevar


Tra le sue molte ed importanti qualifiche, Bush Vannevar può essere ricordato come tecnologo, scienziato, inventore, coordinatore delle attività di ricerca degli USA durante la seconda guerra mondiale; nell’ambiente dei new media, la fama di Bush è principalmente legata alla lunga attività di ricerca, che ebbe nello sviluppo degli ipertesti il suo coronamento, e nel suo impegno come ideologo a sostegno delle democrazie.


Biografia

Vannevar Bush nasce nel Massachusetts nel 1890, dove morì 84 anni dopo. Laureatosi alla Tufts University prima della prima guerra mondiale, Bush diventa dottore in ingegneria alla Harvard University prima, e successivamente al MIT, nel 1916. Dopo aver insegnato matematica alla Tufts University ed aver lavorato per la General Electric e la marina degli Stati Uniti, Bush entra a far parte del corpo insegnante del MIT, dove insegnerà dal 1919 al 1938. Negli anni successivi si dedica alla progettazione e costruzione di calcolatori analogici, spinto dalla necessità di ottenere la soluzione di complessi problemi inerenti alla distribuzione di corrente elettrica. Aveva già intuito l’opportunità di investire nella costruzione di apparecchiature in grado di simulare, piuttosto che cercare di riprodurre sperimentalmente le condizioni reali di funzionamento. La macchina analogica per la quale è più famoso è l'analizzatore differenziale meccanico, insieme alla sua successiva variante elettrica, l’RDA2. La Second Rockefeller Differrential Analyzer si basa sulle idee sviluppate da Charles Babbage un secolo prima e può risolvere equazioni differenziali fino a 18 variabili indipendenti. Di questa macchina da calcolo ne furono costruiti molti esemplari prima della seconda guerra mondiale e furono impiegati per i calcoli delle traiettorie balistiche. Tra le ricadute più interessanti del lavoro di Bush doppiamo annoverare la nascita della progettazione dei circuiti digitali ad opera di un suo studente, Claude Shannon.

Nel 1938 Bush viene nominato Presidente della Carnegie Institution di Washington e rimarrà in carica fino al 1955, anno del suo pensionamento. Nel 1939 diventa Presidente del National Advisory Committee for Aeronautics, nel 1940 Presidente del National Defense Research Committee e nel 1941 Direttore dell'Office of Scientific Research and Development, organismo che controlla il Progetto Manhattan. Il suo impegno sul fronte delle tecnologie belliche lo instrada verso un filone di ricerca che si rivelerà particolarmente ricco di scoperte: l’organizzazione dei sistemi di conoscenze. E’ proprio durante la collaborazione con l'Office of Scientific Research and Development, dove si trova a coordinare il lavoro di più di seimila scienziati, che Bush si rende conto del problema della gestione e del reperimento delle informazioni. E’ del 1945 l’articolo "As We May Think" in cui Bush descrive una apparecchiatura futuribile – il Memex – a servizio dello studioso, capace di raccogliere ed organizzare vari testi, e ipotizza i benefici di poter collegare trasversalmente i diversi contributi provenienti da altrettante diverse enciclopedie.

Opere

Bush manifesta capacità inventive fin dagli anni della sua formazione, quando costruisce, a partire da due ruote di bicicletta, un apparecchio per il rilievo geodetico capace di tracciare automaticamente il profilo di un percorso. Negli anni successivi progetta e costruisce sette calcolatori analogici per risolvere complesse equazioni differenziali. La più famosa macchina analogica di Bush è l'analizzatore differenziale RDA2 o Second Rockefeller Differrential Analyzer.


Musei

Bibliografia

Nel 1945 Bush pubblica sul periodico Atlantic Monthly un articolo dal titolo "As We May Think" nel quale prospetta una apparecchiatura futuribile con la quale uno studioso possa raccogliere e organizzare i vari testi che possono servire per i suoi studi e la chiama Memex, abbreviando memory expansion. In questo articolo predice: Compariranno nuovi tipi di enciclopedie confezionate con una rete di percorsi associativi che le collegano, pronte ad essere inserite in memex e qui ampliate.

Vannevar Bush, Modern Arms and Free Men

Vannevar Bush, Pieces of the Action

Vannevar Bush Papers, Library of Congress

Bush-Conant Files, RG 227, microfilm 1392, National Archives

Stanley Goldberg, Inventing a Climate of Opinion: Vannevar Bush and the Decision to Build the Bomb, Isis, Sept. 1992, pg. 429-452

Richard Hewlett & Oscar Anderson Jr., The New World: A History of the United States Atomic Energy Commission, Vol. 1 1939-1946

Martin Sherwin, A World Destroyed

G. Pascal Zachary, Endless Frontier: Vannevar Bush, Engineer of the American Century



Sito web

Poetica

Bush, nonostante la sua collaborazione iniziale, fu profondamente turbato dagli sviluppi successivi della corsa alle armi causata dalla Guerra Fredda. La visione di una tecnologia che conducesse verso la comprensione e allontanasse le distruzioni e le guerre divenne la sua principale fonte d’ispirazione nella ricerca iniziata nel dopoguerra, che portò alla nascita dei nuovi media.


Il campo della ricerca delle informazioni è stata ispirato dalla concezione di Bush di un accesso semplice ed elegante all’informazione. I nuovi media sono stati tuttavia ispirati da un altro aspetto




Gli sforzi di Bush in tempo di guerra ebbero tremendi e durevoli risultati. Come scrive Paul Edward in The Closet Word (Il mondo chiuso), “Sarebbe quasi impossibile ingigantire gli effetti a lungo termine di questo enorme impegno sulla scienza e l’ingegneria americana. Il vasto sforzo interdisciplinare ha profondamente ristabilito le comunità di ricerca scientifica. Ha rafforzato la tendenza verso le industrie a base scientifica –già radicata negli anni della guerra- ma ha aggiunto i nuovi ingredienti dei massicci finanziamenti governativi e della direzione militare.



Webliografia

G. Pascal Zachary, Vannevar Bush Backs the Bomb article on Bulletin of the Atomic Scientists web page