COSMOARCHIART
COSMOARCHIART
Nel 2002 é nato un movimento artistico tra Parigi e Bruxelles denominato "COSMOARCHIART[1].
La fondatrice di questa iniziativa artistica cosmopolita é Sonia d'Alelio.
Sonia d'Alelio ,che firma i suoi lavori con il nome d'Ale ,é Artista-Architetto cresciuta artisticamente sulla scia del fondatore della disciplina di Artista- Architetto ,il tedesco HUNDERTWASSER.
Già definita una "ideatrice libera da ogni influenza artistica presente" dal giornalista Gabriele Di Matteo e fissata nella memoria sensibile del giornalista Gianfranco Cotroneo.Messa in evidenza dalla rivista d'arte contemporanea "Controvento" e catalizzatrice di iniziative architettoniche sull'archeologia industriale in collaborazione con la fondazione "La fonderie" di Bruxelles.
Alla ricerca continua di nuovi flussi artistici dove poter attingere l'energia e l'ispirazione necessaria a definire nei limiti fisici di un quadro le realtà che attorniano l'essere ,Sonia d'Alelio ha saputo trarre dal nuovo che avanza, la mondializzazione,un energia positiva.
Questa positività si concretizza nel realizzare nel gennaio 2002 la prima esperienza "di ponte tra le arti" tra la Cina (Oriente) e l'Europa (Occidente) con una mostra realizzata da Sonia d'Alelio a Bruxelles con un artista calligrafo cinese,Yang Ming,e con l'esposizione in contemporanea di due fotografe Béatrice Van Rossum (foto di Bouddhas) eClaire Eykerman(foto di Taiwan).
Questa intersezione tra stili diversi,ma con una fusione accentrata sul arte nella sua espressione cosmopolita,permette a Sonia d'Alelio di realizzare l'exploit della creazione del movimento artistico COSMOARCHIART.
