CYBORG

Tratto da EduEDA
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CYBORG di Giovanni Valentini

Chi è CYBORG?

E' la creatura spaziale che lancia un urlo nel futuro. Nata nei primi due anni del Sessanta - come già detto da Valentini - ad opera di due grandi scienziati americani, un medico ed un ingegnere.

Valentini è uno dei primi in assoluto ad usarlo ed a capirne la portata - immediatamente - in quanto in osmosi con le idee precedenti dello stesso Valentini.

Scienza, Tecnologia, Utopia sono le credenziali nello sviluppo successivo di CYBORG - secondo Valentini - egli ne fa largo uso anche nei decenni successivi, sino ad oggi.

L'organismo robotizzato di CYBORG anticipa molte conquiste successive della Scienza e della Tecnologia.

Inutile dire che egli (CYBORG) cade inosservato nei decenni successivi, o al massimo viene stravolto da altri (una piccola quantità) che lo usano impropriamente per scopi filmici od altro.

L'incontro tra un grande medico e un grande ingegnere non è certo casuale nella progettazione di CYBORG. Il medico fornisce la parte biologica reale, cioè l'incarnato, gli organi vitali reali dell'Umanoide fatti di cellule e carne; l'ingegnere cura la parte elettronica, ed elettromecacnica, i circuiti artificiali della Creatura.

Nasce un connubio rivoluzionario: il reale (l'incarnato) e l'artificiale si fondono insieme creando un umanoide di immane potenza, di enorme agilità e resistenza.

Le parti reali fatte di carne ed ossa vengono integrate con circuiti artificiali, di metallo, in stretta osmosi funzionale, in un'unica costruzione vitale.

CYBORG non mangia come noi umani, non ha la bocca mobile, bensì ricucita, non parla come noi, bensì emette suoni linguistici con l'uso integrato della laringe.

Il corpo si carica di potenza attraverso una tuta specialissima fatta di circuiti speciali elettronici ed elettromeccanici e sensori elettronici che interagiscono con esso.

CYBORG è possente: può sopportare agevolmente sbalzi di temperature enormi, dal grande calore, al gelo più giù dell'immaginabile, a livello di congelatori ad azoto liquido.

Ha una potenza atletica esorbitante, può, invece di camminare usualmente, muoversi facendo grandi balzi: l'idelae per vivere su pianeti inospitali molto diversi dalla Terra.

E' una creatura adatta per la conquista dello spazio extraterrestre, interstellare, può vivere in ambienti extra galattici.

E la sua psiche come sarà? Probabilmente molto diversa da quella degli esseri umani.

Nel cinquantenario della sua nascita, possiamo dire che egli ha anticipato la storia (e siamo ancora agli inizi..)

La Scienza e la Tecnologia, infatti hanno fatto un balzo in avanti, vedi la Bionica, per certe vie anche l'Informatica, la Robotica, l'Intelligenza Artificiale, la Biomeccanica, il Corpo Post Organico, l'Uomo Artificiale, eccetera.

Certo, secondo la tecnoscienza, CYBORG sta cambiando, sta diventando più accessibile, più vicino alle Scienze Spaziali ed Astronomiche nella direzione del futuro. La missilistica infatti sta puntando lo sguardo verso le future Astronavi, adatte a volare in uno spazio astrofisco rivoluzionario, pieno di tunnel spaziali (vedi Einsein e Rosen) e uno spazio-tempo misterioso, pieno di Buchi Neri.

Le proiezioni di Paul Davies ad esempio, sulla futura conquista degli spazi dell'universo, attraverso Robot intelligenti, è quanto mai interessante (vedi il suo libro "Gli Ultimi Tre Minuti" e tanti altri libri).

Sicuramente la Bioinformatica darà un contributo potente nello sviluppo dell'intelligenza artificiale, aprendo orizzonti vastissimi e prestazioni psichiche inimmaginabili attualmente.

La psiche dei CYBORG sarà illuminante e capace di rendere esaltante lo sviluppo del futuro, laddove oggi noi usiamo circa il 15% delle potenzialità del nostro cervello.

Non ci sono dubbi che CYBORG sta cambiando rispetto alle origini e muove sempre di più i passi verso l'uomo artificiale, o meglio, la Creatura artificaile che succederà alla nostra Antropologia.

Certo nel nostro DNA e di poi, di CYBORG ci saranno assolutamente tracce molto forti del mondo Alieno. Bisogna altresì pensare che noi umani nel nostro piccolo sistema solare, siamo sprecati. Passando alla sterminata grandezza dell'Universo in espansione, qualcosa ci unisce con esso, in qunato siamo suoi figli.

E i figli crescono e si trasformano.. siamo di fronte ad un Universo che ci aspetta e noi, prima o poi, ci trasformeremo..

Webliografia

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