Cirio Paolo

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Paolo Cirio

Personaggio o Gruppo:

Cirio Paolo

Biografia:

Paolo Cirio, nato nel 1979, è un media artista.

Nel 2005 si è laureato in Drammaturgia, Arte e Studi musicali all'università di Torino. Con la specializazzione in Info-Space performance, ossia nuovi modelli di teatro.

Un progetto recente è Recombinant Fiction, una narrazione multi-piattaforma e cross-media in cui attori e spettatori creano un intreccio attraverso l'uso di diversi media. Recombinant Fiction ha aperto la porta per una nuova forma sperimentale di fiction.

I suoi progetti più fruttuosi, con la collaborazione di Alessandro Ludovico e Ubermorgen.com, vengono classificati nell' area della Net art e arte concettuale. Le opere Amazon-Noir e GWEI per esempio, sono state esposte in musei e festival in tutto il mondo.

Fin da giovane Paolo Cirio si è dedicato all'arte. Una delle sue più importanti innovazioni sono happening di arte illegali. Durante questi eventi venivano bloccate in modo illegale delle strade o degli spazi urbani pubblici nei quali venivano esposti lavori di artisti confluiti spontaneamente. Poi ha lavorato come vj, per eventi di musica elettronica. Durante il suo periodo vjing ha creato diverse opere di video arte e spettacoli di manipolazione visuale.

Cirio è anche molto attivo ed impegnato in ambito politico. Per esempio come attivista contro il militarismo, ha creato un portale web internazionale che si concentrava su campagne globali contro l'espansione della NATO.

In fine, per 10 anni è stato art-director freelance per progetti web, che gli ha permesso di acquisire esperienza e clientela internazionale. La maggior parte del suo lavoro come art-director consisteva in consulenze per agenzie di pubblicitarie, società private e pubbliche.

Sito web:

http://www.paolocirio.net

Poetica:

Paolo Cirio si occupa di media e comunicazione applicate all'antropologia politica e culturale. Lavora radicalmente con vettori semiotici, al fine di coinvolgere il pubblico in una riflessione circa i modelli di rappresentazione della realtà.

Dalla sua poetica emergono utopie e distopie della complessità contemporanea. Le opere composte da azioni vive, sono esteticamente sintetizzate e documentate con installazioni che trasportano il pubblico in storie, mondi, idee e concetti.

Inoltre i suoi lavori ambiscono ad avere effetti tangibili di cambiamento sul soggetto di ricerca, superando l'idea di arte come rappresentazione e decorazione. La sua poetica vuole educare, informare, organizzare, influenzare, incitare all'azione, giocoforza i suoi lavori sono politici, sociali, investigativi, critici e spesso di natura illegale.

Cirio lavora in varie discipline: Net Art, Street Art, Video Arte, Public Art, Marketing Art, Software Art e Interaction Design, usate organicamente con attività di Reality Hacking, Jamming Culture, Covergence Culture, Cultural Virus, Arte Concettuale e Neo Situazionismo.

Opere:

Bibliografia

Testi scritti da altri autori che trattano Paolo Cirio

  • M.Gioni, L.Cornell and L.Hoptman, "Younger Than Jesus: Artist Directory", New York, 2009.
  • D. Dragona, “Tag Ties and Affective Spies“, National Museum of Contemporary Art, Athens, 2009.
  • Mirko Tobias Schäfer, “Bastard Culture”, Utrecht,2008.
  • Alex Adriaansens, "Zone V2" Catalogue, Tapei,2007
  • Richard Colson, "The Fundamentals of Digital Art", Lusanna,2007.
  • Suhjung Hur, Art Center Nabi "Connected" Catalogue, Seul,2006
  • Chris Sauve, Andreas Ullrich, “Iternatial Sticker Award“ Catalogue, Berlin,2006.
  • Andreas Broeckmann, "Transmediale - Reality Addicts” Catalogue, Berlin, 2006.
  • The Eisenhower Istitute, "Space Security" Research, Toronto,2003.

Webliografia