Collettivo Resource One: differenze tra le versioni

Tratto da EduEDA
Jump to: navigation, search
Riga 1: Riga 1:
 
 
==Titolo:==
 
==Titolo:==
 
Collettivo Resource One
 
Collettivo Resource One
Riga 23: Riga 22:
 
La sede di questa comunità informatica era un locale di artisti nella periferia industriale di San Francisco.
 
La sede di questa comunità informatica era un locale di artisti nella periferia industriale di San Francisco.
 
I progetti di questo gruppo erano, creare una banca dati urbana che raccoglieva tutte le informazioni relative alle attività comunitarie della regione, questa banca dati era installata su un vecchio calcolatore IBM riadattato.  
 
I progetti di questo gruppo erano, creare una banca dati urbana che raccoglieva tutte le informazioni relative alle attività comunitarie della regione, questa banca dati era installata su un vecchio calcolatore IBM riadattato.  
Nel 1971 L. Felsenstein prende un computer e conosce quelli del Collettivo Resource One di San Francisco che “credevano che gli strumenti tecnologici potessero diventare strumenti di cambiamento sociali una volta che fossero controllati dal popolo��?.  
+
Nel 1971 L. Felsenstein prende un computer e conosce quelli del Collettivo Resource One di San Francisco che “credevano che gli strumenti tecnologici potessero diventare strumenti di cambiamento sociali una volta che fossero controllati dal popolo.  
 
L. Felsenstein va ad abitare nella stanza dove viene tenuto il computer XDS-940 che il gruppo Resource One si fa dare e che è destinato a raccogliere elenchi di indirizzi alternativi per un progetto sociale di alfabetizzazione informatica e di controinformazione.
 
L. Felsenstein va ad abitare nella stanza dove viene tenuto il computer XDS-940 che il gruppo Resource One si fa dare e che è destinato a raccogliere elenchi di indirizzi alternativi per un progetto sociale di alfabetizzazione informatica e di controinformazione.
  
Riga 36: Riga 35:
 
Bibliografia:
 
Bibliografia:
  
“Hacktivism,la libertà nelle maglie della rete��? di Tommaso Tozzi e Arturo di Corinto, 2002, edizioni Manifesto libri.
+
“Hacktivism,la libertà nelle maglie della rete" di Tommaso Tozzi e Arturo di Corinto, 2002, edizioni Manifesto libri.
  
 
Webliografia:
 
Webliografia:

Revisione 09:11, 28 Ago 2009

Titolo:

Collettivo Resource One

Autore:

Collettivo Resource One

Anno:

1971 d.c.

Luogo:

San Fransisco,Usa

Sito web:

Descrizione:

Uno studente di Berkeley, Pam Hart, realizza un programma informatico per coordinare una dimostrazione di protesta contro l'invasione in Cambogia. È il primo caso di cui si ha notizia di un uso di un computer in cui si incrociano lo strumento viene messo al servizio delle istanze dell'attivismo politico Può dunque forse essere considerato l'atto di nascita dell'hacktivism. Dopo questo primo evento Pam Hart fonderà il gruppo Resource One, che avrebbe dato vita a San Francisco con Lee Felsenstein nel 1971 al Community Memory Project, il primo vero esempio di comunità digitale di base.

Credevano che gli strumenti tecnologici potessero diventare strumenti di cambiamento sociale una volta che fossero controllati dal popolo.

Il Collettivo Resource One è una delle prime comunità informatiche, fondata alla fine anni '60 da Pam Heart, Cris Macie, Chris Newstroup, fuoriusciti dal dipartimento di Computer Science di Berkeley Tra i più famosi collaboratori di questa comunità spiccano i nomi di: Lee Felsestein, Abe Greenblatt (hacker del MIT), Efram Lipkim (teorico degli usi sociali de computer). La sede di questa comunità informatica era un locale di artisti nella periferia industriale di San Francisco. I progetti di questo gruppo erano, creare una banca dati urbana che raccoglieva tutte le informazioni relative alle attività comunitarie della regione, questa banca dati era installata su un vecchio calcolatore IBM riadattato. Nel 1971 L. Felsenstein prende un computer e conosce quelli del Collettivo Resource One di San Francisco che “credevano che gli strumenti tecnologici potessero diventare strumenti di cambiamento sociali una volta che fossero controllati dal popolo. L. Felsenstein va ad abitare nella stanza dove viene tenuto il computer XDS-940 che il gruppo Resource One si fa dare e che è destinato a raccogliere elenchi di indirizzi alternativi per un progetto sociale di alfabetizzazione informatica e di controinformazione.


Collezione:

  • Nel 1973 Efrem Lipkin ipotizza che il computer del Resource One possa essere portato per strada.

Genere artistico di riferimento:

Bibliografia:

“Hacktivism,la libertà nelle maglie della rete" di Tommaso Tozzi e Arturo di Corinto, 2002, edizioni Manifesto libri.

Webliografia:

http://www.hackerart.org/storia/hacktivism/3_4_1.htm

http://www.hackerart.org/soggetti/h/homebrew/homebrew.htm