Cosic Vuk: differenze tra le versioni

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'''Personaggio o Gruppo:''' Cosic Vuk
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[[Image:foto_vuk.jpg|right|frame|Vuk Ćosić]]
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'''Vuk Ćosić''' è un veterano di internet ed è un net artista riconosciuto a livello internazionale. E' uno dei fondatori della [[Net.art| Net.art]] e fu lui stesso a coniare il nome di questa disciplina artistica.
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Ćosić si definisce "No land’s man", ed esprime con questo slogan la propria ostilità verso l’appartenenza ad un gruppo etnico, che è – secondo il net artista - la ragione principale dei conflitti umani.
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==Personaggio o Gruppo:==
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Ćosić Vuk
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==Biografia:==
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Vuk Ćosić è nato il 31 luglio 1966 a Belgrado dove ha studiato Archeologia presso l'Università della capitale serba. Nel 1991 emigra in Italia e un anno dopo in Slovenia.
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E' stato co-fondatore di Ljudmila (laboratorio per i media digitali di Lubiana) [http://www.ljudmila.org/~vuk/ www.vuk.org] , dei forum globali per la teoria internet Nettime e Syndacate e della campagna consultativa Case Sensative.
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Ćosić è docente di Strategia di comunicazione web alla Facoltà di Scienze Sociali di Lubiana.
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E' stato soggetto di numerose tesi di laurea e di dottorato presso le Università di Roma, San Paolo, Leads, Manchester, Bruxelles, Trieste ecc.
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Su di lui sono stati scritti molti articoli su giornali e riviste come NY Times, Liberation, La Repubblica, Guardian, Financial Times, Cahiers du Cinema, Artforum, Newsweek, Wired, Haaretz, ORF, CNN, BBC..., e su importanti pubblicazioni relative ai nuovi media pubblicate dalle case editrici MIT press, Thames & Hudson, Tate, Taschen ecc.
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Come direttore creativo dell'agenzia Literal e successivamente come direttore del settore per User Experience nel RenderSpace - Accesso Interactiv, Ćosić ha condotto molti gruppi progettuali sloveni e di altri paesi come  Matkurja, Najdi.si, Pinkponk, SiOL, Mladina, Kolosej, Iskratel, Lek, Settore del Governo per l'Informazione, Adria Airways, per la Corte dei Conti slovena, Coolinarika.com, intranet Accesso, intranet Lek, intranet Socius, intranet Iskratel.
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Come stratega web ha coordinato la campagna elettorale su internet del presidente della Slovenia Danilo Türk  alle elezioni presidenziali del 2007 e per il  Partito Socialdemocratico SD, per le elezioni parlamentari del 2008 (elezioni entrambe le volte concluse con successo).
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Scrive articoli specialistici per diverse riviste come: Delo, Finance, Dnevnik, Manager Plus ecc.
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E' autore del libro sulla scrittura su web; è oganizzatore di incontri specialistici  (Net conferenza, Festival Interativo); fa parte delle giurie di diversi concorsi sui nuovi media (Izidor, Netko, Magdalena, Zlatna ptica ecc.); è membro del comitato principale della sezione web al Camera di Commercio Slovena.
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Come artista espone in tutto il mondo (Biennale di Venezia; ICA, Londra; Beaubourg, Parigi; ICC, Tokio; Kunsthalle, Vienna; Digital Artlab, Tel Aviv; ZKM, Karlsruhe; Ars Electronica, Linz; Walker, Minneapolis; Postmasters, NYC; Friedricanum, Kassel; Neue Galerie, Graz; IAS, Seoul; Moca, Oslo ecc.), insegna in varie città: Beaubourg, Parigi; Guggenheim, Venezia; CCA, Glasgow;Thing, New York; Ha partecipato ai seguenti Festival: Hong Kong, Londra, Liverpool, Dessau, Montreal, Banff, Madrid, Gorizia, Copenhagen ecc; Accademie di Belle Arti e i Università: Stoccolma, Los Angeles, Chicago, San Francisco, Troy, Dundee, Liverpool, Venezia, Linz, Barcellona ecc.
  
'''Biografia:''' Vuk Cosic è l’artista fondatore dell’organizzazione privata e no profit www.vuk.org con sede a Ljubljana, Slovenija. Incentrata sullo sviluppo della Net.art e le aree connesse di libero pensiero e creatività, www.vuk.org è una combinazione di pensieri e studi artistici che lavorano su siti web, racconti design o sull’organizzazione di mailing lists.
 
 
   
 
   
 
Finanziata da privati, quali storici e critici d’arte e curatori di gallerie, o da istituzioni, come gallerie riviste facoltà e media labs, la www.vuk.org non accetta alcun aiuto da istituti religiosi, partiti politici o sedi locali delle organizzazioni internazionali.
 
Finanziata da privati, quali storici e critici d’arte e curatori di gallerie, o da istituzioni, come gallerie riviste facoltà e media labs, la www.vuk.org non accetta alcun aiuto da istituti religiosi, partiti politici o sedi locali delle organizzazioni internazionali.
 
   
 
   
 
Inoltre, ogni individuo interessato a contribuire con un progetto o un elaborato scritto può rivolgersi all’associazione e chiedere ai suoi membri un’eventuale partecipazione a conferenze e incontri sulla Net.art.
 
Inoltre, ogni individuo interessato a contribuire con un progetto o un elaborato scritto può rivolgersi all’associazione e chiedere ai suoi membri un’eventuale partecipazione a conferenze e incontri sulla Net.art.
www.hackerart.org/corsi/rai02/vinattieri/soggetto.htm
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http://www.hackerart.org/corsi/rai02/vinattieri/soggetto.htm
  
'''Sito web:''' http://www.ljudmila.org/~vuk/
 
http://www.ljudmila.org/%7Evuk/
 
  
'''Poetica:'''Una delle strategie di Vuk Cosic è di produrre operazioni estetiche semplici e paradossali che mettano in ridicolo le convenzioni dell'arte contemporanea o della stessa cultura dei new media. Così è stato con l'invenzione del termine stesso "[[Net.art | net.art]]".
 
  
 
  
www.ljudmila.org/~vuk/ascii/film
 
  
Aveva convertito in codici brevi sequenze di film famosi, da Star Trek a Gola profonda. L’effetto è quello di un’immagine filmica ancora riconoscibile, ma da qui affiora la materia alfanumerica di cui è composta l’immagine digitale. Aveva utilizzato un applicativo software, secondo una tecnica di conversione già sperimentata nel 1994 da un altro artista e critico russo, Lev Manovich.
 
  
"History of Art for airports" 1997             
 
  
http://remote.aec.at/history/
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==Sito web:==
  
Il progetto fa parte di una serie intitolata "Storia ufficiale della Net Art".
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http://www.ljudmila.org/~vuk/
Consiste in un'ironica rivisitazione della storia dell'arte attraverso l'utilizzo della
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segnaletica aeroportuale e urbana.
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Il percorso parte dalla preistoria delle grotte di Lascaux, per passare poi ad un'esilarante interpretazione della Venere di Milo e di un S.Sebastiano, omino stilizzato trafitto dalle tradizionali frecce. Si continua con la "Pietà" di Michelangelo, i "Giocatori di carte" di Cezanne e il celeberrimo "Nudo che scende le scale" di [[Duchamp Marcel | Marcel Duchamp]] e la lattina di Campbell Soup di Andy Warhol.
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A rappresentare il cinema troviamo i fratelli Lumiere con il celebre "Treno in arrivo alla Ciotat", seguito dalla cabina del teletrasporto di Star Trek e dalla scena clou di King Kong. La nota più interessante è l'inclusione nel progetto di tre esponenti del movimento net.artistico, inseriti così di diritto nella "storia", seppure con lodevole intento autoironico. I tre prescelti sono Jodi.org, con i classici schermi lampeggianti, Heath Bunting e Alexei
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Shulgin. L'opera racchiude in sè, oltre a un lodevole intento autoironico, una pungente critica della rapida storicizzazione del movimento, che era, al momento della realizzazione del sito, alle sue primissime manifestazioni.
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http://www.ljudmila.org/%7Evuk/
  
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==Poetica:==
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Una delle strategie di Vuk Ćosić è di produrre operazioni estetiche semplici e paradossali che mettano in ridicolo le convenzioni dell'arte contemporanea o della stessa cultura dei new media. Così è stato con l'invenzione del termine stesso "[[Net.art | net.art]]".
  
www.ljudmila.org/~vuk/dx
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Ćosić descrive la net.art come il periodo storico nel quale un piccolo gruppo di persone ha coltivato gli interessi relativi alle difficili questioni dell’arte e della rete. La loro analisi partiva da una riflessione critica sull’atto della creazione artistica, considerando il “sistema arte” molto ristretto e deformato e interrogandosi sul ruolo sociale della loro e della futura generazione di artisti. Questi temi non venivano affrontati solo con la riflessione teorica ma anche con il divertimento derivante dalla sperimentazione pratica di questi nuovi mezzi di espressione.
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Ma negli anni successivi quando si resero conto che il loro ideale d’indipendenza artistica poteva essere messo in discussione, decisero di proclamare la morte della net.art, per tutelare l’innocenza della loro attività di fronte all’inquinamento che poteva derivare dal rapporto con il sistema dell’arte.
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Sin dall'infanzia, attirato dagli spazi bianchi tra le parole nel testo e dell'immagine rappresentata dal testo scritto, Ćosić esplora le possibilità visuali dei caratteri [[Ascii]] (American Standard Code for Information Interchange).
  
In occasione dell’innaugurazione di Documenta X era stato aperto un sito Internet che offriva un’ampia documentazione su tutti gli eventi, gli artisti e i seminari in programma; ospitava alcuni servizi online e diverse mailing list aperte alla discussione. Tuttavia l’accesso era limitato alla durata di Documenta: al termine dell’evento più di duemila pagine sarebbero state rimosse dal web per finire probabilmente in un cd-rom multimediale in vendita come catalogo.
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==Opere:==
Cosic intraprese un massiccio lavoro di duplicazione: usando un semplice programmino per il download automatico e sfruttando il server di Ljudmila Digital Media Lab di Lubiana, Cosic scaricò tutte le pagine del sito e le ripubblicò online, riproducendone integralmente la struttura e i contenuti originali.
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* [[Storia Ascii delle immagini in movimento]]
  
“L’Instant Ascii
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* [[History of Art for airports]]           
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* [[Documenta Done]]
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http://www.ljudmila.org/~vuk/dx
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* [[Instant Ascii Camera]]
  
 
http://www.ljudmila.org/~vuk/ascii/camera/
 
http://www.ljudmila.org/~vuk/ascii/camera/
  
Macchina fotografica a caratteri Ascii, che viene presentata ad Amsterdam in occasione del Next 5 Minutes 3, si presenta come una colonnina per le foto tessera: il cliente si avvicina alla macchina, schiaccia un bottone verde e ottiene immediatamente un autoscatto in caratteri Ascii. La foto viene "emessa" su uno scontrino fiscale, per sottolineare ironicamente come, nell'universo Ascii, un'immagine stampata non sia poi così differente dalla ricevuta di un supermercato.
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* [[Refresh]]
  
'''Bibliografia:'''  
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* [[Sny World]] (1999 d.c.)
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* [[File Extinguisher]]
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* [[ASCII Unreal]]
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* [[Game Flags]]
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'''MOSTRE PERSONALI'''
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*2006
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Duets - Galerija Skuc, Ljubljana
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*2005
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XL L M Slovenia - ICA - Institute of Contemporary Arts London, London (England)
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*2002
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Vuk Cosic - History of Art for the Intelligence Community - Neue Galerie Graz am Landesmuseum Joanneum, Graz
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Vuk Cosic - Ascii mades and more - The Israeli Center of Digital Art, Holon
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*2001
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VUK COSIC: ASCIIMOES - Moderna Galerija - Ljubljana, Ljubljana
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'''MOSTRE COLLETTIVE'''
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*2009
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Best of Digital art - (DAM) Berlin _Galerie für Digitale Kunst, Berlin
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*2008
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Museum in the Street - Moderna Galerija - Ljubljana,
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Maquinas y Almas - Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía MNCARS, Madrid
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Holy Fire, Art of the Digital Age - iMAL (interactive Media Art Laboratory), Brussels
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*2007
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Secuencias - 1976-2006. Arte contemporáneo en las colecciones públicas de Extremadura - Museo Extremeño e Iberoamericano de Arte Contemporáneo MEIAC, Badajoz
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*2006
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CTRL C - Galerija Simulaker, Novo Mesto
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On & Off - Bryce Wolkowitz Gallery, New York City, NY
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Arteast Collection 2000+23 - Moderna Galerija - Ljubljana, Ljubljana
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pong.mythos - Württembergischer Kunstverein, Stuttgart
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META.morfosis - El museo y el arte en la era digital - Museo Extremeño e Iberoamericano de Arte Contemporáneo MEIAC, Badajoz
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*2005
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Territories, Identities, Nets - Moderna Galerija - Ljubljana, Ljubljana
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Re:Modern - Künstlerhaus Wien, Vienna
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Re:MODERN - Künstlerhaus Schloß Balmoral, Bad Ems
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*2004
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The Seven Sins - Moderna Galerija - Ljubljana, Ljubljana
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Device Art - Galerija Galzenica, Velika Gorica
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The Passage of Mirage - Illusory Virtual Objects - CAM - Chelsea Art Museum, New York City, NY
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La creación de la Guerra de los Balcanes: el juego - MediaLab Prado, Madrid
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*2003
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U3 - 4th Triennale of Contemporary Slovene Art: Here And There - Moderna Galerija - Ljubljana, Ljubljana
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games - Computerspiele von KünstlerInnen - HMKV - Hartware MedienKunstVerein, Dortmund
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In den Schluchten des Balkan - Eine Reportage - Kunsthalle Fridericianum, Kassel
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Boundless Border - National Museum of Contemporary Art (MNAC), Bucharest
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*2002
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Babel 2002 - National Museum of Contemporary Art Korea, Gwacheon
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*2001
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49th International Art Exhibition Venice Biennale / Biennale di Venezia - La Biennale di Venezia, Venice
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Vulgata - Kunst aus Slowenien - NBK - Neuer Berliner Kunstverein, Berlin
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Body as Byte - Kunstmuseum Luzern, Luzern
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*2000
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U3 - Vulgata - Moderna Galerija - Ljubljana, Ljubljana
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*1999
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Net_Condition - ZKM | Zentrum für Kunst und Medientechnologie Karlsruhe, Karlsruhe
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*1998
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When Art's Doin' It - Galerija Skuc, Ljubljana
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La Biennale de Montréal 1998 - Biennale de Montréal, Montreal, QC
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==Bibliografia:==
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* [[Very Cyber Indeed]] (1995)
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*2008, a cura di Tommaso Tozzi, "Arte di opposizione. Stili di vita, situazioni e documenti degli anni Ottanta", Milano, Shake Edizioni
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*2003, Marco Deseriis e Giuseppe Marano, "Net.art. L'arte della connessione,  Milano, Shake Edizioni Underground
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==Webliografia:==
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http://claimid.com/vuk/
  
'''Webliografia:'''
 
 
http://www.d-i-n-a.net/it/metagallery/vuk.html
 
http://www.d-i-n-a.net/it/metagallery/vuk.html
http://www.dvara.net/HK/artevisuale.asp
 
  
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http://www.dvara.net/HK/artevisuale.asp
  
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[[Categoria:scheda]]
 
[[Categoria:Cosic Vuk]]
 
[[Categoria:Cosic Vuk]]
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[[Categoria:1966 d.c.]]
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[[Categoria:Lubiana]]
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[[Categoria:Slovenia]]
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[[Categoria:Europa]]
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[[Categoria:arte delle reti]]
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[[Categoria:Net.art]]
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[[Categoria:net art]]
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[[Categoria:Ascii art]]

Versione attuale delle 01:50, 24 Feb 2010

Vuk Ćosić

Vuk Ćosić è un veterano di internet ed è un net artista riconosciuto a livello internazionale. E' uno dei fondatori della Net.art e fu lui stesso a coniare il nome di questa disciplina artistica. Ćosić si definisce "No land’s man", ed esprime con questo slogan la propria ostilità verso l’appartenenza ad un gruppo etnico, che è – secondo il net artista - la ragione principale dei conflitti umani.

Personaggio o Gruppo:

Ćosić Vuk

Biografia:

Vuk Ćosić è nato il 31 luglio 1966 a Belgrado dove ha studiato Archeologia presso l'Università della capitale serba. Nel 1991 emigra in Italia e un anno dopo in Slovenia.

E' stato co-fondatore di Ljudmila (laboratorio per i media digitali di Lubiana) www.vuk.org , dei forum globali per la teoria internet Nettime e Syndacate e della campagna consultativa Case Sensative. Ćosić è docente di Strategia di comunicazione web alla Facoltà di Scienze Sociali di Lubiana. E' stato soggetto di numerose tesi di laurea e di dottorato presso le Università di Roma, San Paolo, Leads, Manchester, Bruxelles, Trieste ecc. Su di lui sono stati scritti molti articoli su giornali e riviste come NY Times, Liberation, La Repubblica, Guardian, Financial Times, Cahiers du Cinema, Artforum, Newsweek, Wired, Haaretz, ORF, CNN, BBC..., e su importanti pubblicazioni relative ai nuovi media pubblicate dalle case editrici MIT press, Thames & Hudson, Tate, Taschen ecc.

Come direttore creativo dell'agenzia Literal e successivamente come direttore del settore per User Experience nel RenderSpace - Accesso Interactiv, Ćosić ha condotto molti gruppi progettuali sloveni e di altri paesi come Matkurja, Najdi.si, Pinkponk, SiOL, Mladina, Kolosej, Iskratel, Lek, Settore del Governo per l'Informazione, Adria Airways, per la Corte dei Conti slovena, Coolinarika.com, intranet Accesso, intranet Lek, intranet Socius, intranet Iskratel. Come stratega web ha coordinato la campagna elettorale su internet del presidente della Slovenia Danilo Türk alle elezioni presidenziali del 2007 e per il Partito Socialdemocratico SD, per le elezioni parlamentari del 2008 (elezioni entrambe le volte concluse con successo). Scrive articoli specialistici per diverse riviste come: Delo, Finance, Dnevnik, Manager Plus ecc. E' autore del libro sulla scrittura su web; è oganizzatore di incontri specialistici (Net conferenza, Festival Interativo); fa parte delle giurie di diversi concorsi sui nuovi media (Izidor, Netko, Magdalena, Zlatna ptica ecc.); è membro del comitato principale della sezione web al Camera di Commercio Slovena.

Come artista espone in tutto il mondo (Biennale di Venezia; ICA, Londra; Beaubourg, Parigi; ICC, Tokio; Kunsthalle, Vienna; Digital Artlab, Tel Aviv; ZKM, Karlsruhe; Ars Electronica, Linz; Walker, Minneapolis; Postmasters, NYC; Friedricanum, Kassel; Neue Galerie, Graz; IAS, Seoul; Moca, Oslo ecc.), insegna in varie città: Beaubourg, Parigi; Guggenheim, Venezia; CCA, Glasgow;Thing, New York; Ha partecipato ai seguenti Festival: Hong Kong, Londra, Liverpool, Dessau, Montreal, Banff, Madrid, Gorizia, Copenhagen ecc; Accademie di Belle Arti e i Università: Stoccolma, Los Angeles, Chicago, San Francisco, Troy, Dundee, Liverpool, Venezia, Linz, Barcellona ecc.


Finanziata da privati, quali storici e critici d’arte e curatori di gallerie, o da istituzioni, come gallerie riviste facoltà e media labs, la www.vuk.org non accetta alcun aiuto da istituti religiosi, partiti politici o sedi locali delle organizzazioni internazionali.

Inoltre, ogni individuo interessato a contribuire con un progetto o un elaborato scritto può rivolgersi all’associazione e chiedere ai suoi membri un’eventuale partecipazione a conferenze e incontri sulla Net.art. http://www.hackerart.org/corsi/rai02/vinattieri/soggetto.htm




Sito web:

http://www.ljudmila.org/~vuk/

http://www.ljudmila.org/%7Evuk/

Poetica:

Una delle strategie di Vuk Ćosić è di produrre operazioni estetiche semplici e paradossali che mettano in ridicolo le convenzioni dell'arte contemporanea o della stessa cultura dei new media. Così è stato con l'invenzione del termine stesso " net.art".

Ćosić descrive la net.art come il periodo storico nel quale un piccolo gruppo di persone ha coltivato gli interessi relativi alle difficili questioni dell’arte e della rete. La loro analisi partiva da una riflessione critica sull’atto della creazione artistica, considerando il “sistema arte” molto ristretto e deformato e interrogandosi sul ruolo sociale della loro e della futura generazione di artisti. Questi temi non venivano affrontati solo con la riflessione teorica ma anche con il divertimento derivante dalla sperimentazione pratica di questi nuovi mezzi di espressione. Ma negli anni successivi quando si resero conto che il loro ideale d’indipendenza artistica poteva essere messo in discussione, decisero di proclamare la morte della net.art, per tutelare l’innocenza della loro attività di fronte all’inquinamento che poteva derivare dal rapporto con il sistema dell’arte. Sin dall'infanzia, attirato dagli spazi bianchi tra le parole nel testo e dell'immagine rappresentata dal testo scritto, Ćosić esplora le possibilità visuali dei caratteri Ascii (American Standard Code for Information Interchange).

Opere:

http://www.ljudmila.org/~vuk/dx

http://www.ljudmila.org/~vuk/ascii/camera/


MOSTRE PERSONALI

  • 2006

Duets - Galerija Skuc, Ljubljana

  • 2005

XL L M Slovenia - ICA - Institute of Contemporary Arts London, London (England)

  • 2002

Vuk Cosic - History of Art for the Intelligence Community - Neue Galerie Graz am Landesmuseum Joanneum, Graz Vuk Cosic - Ascii mades and more - The Israeli Center of Digital Art, Holon

  • 2001

VUK COSIC: ASCIIMOES - Moderna Galerija - Ljubljana, Ljubljana


MOSTRE COLLETTIVE

  • 2009

Best of Digital art - (DAM) Berlin _Galerie für Digitale Kunst, Berlin

  • 2008

Museum in the Street - Moderna Galerija - Ljubljana,

Maquinas y Almas - Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía MNCARS, Madrid

Holy Fire, Art of the Digital Age - iMAL (interactive Media Art Laboratory), Brussels

  • 2007

Secuencias - 1976-2006. Arte contemporáneo en las colecciones públicas de Extremadura - Museo Extremeño e Iberoamericano de Arte Contemporáneo MEIAC, Badajoz

  • 2006

CTRL C - Galerija Simulaker, Novo Mesto

On & Off - Bryce Wolkowitz Gallery, New York City, NY

Arteast Collection 2000+23 - Moderna Galerija - Ljubljana, Ljubljana

pong.mythos - Württembergischer Kunstverein, Stuttgart

META.morfosis - El museo y el arte en la era digital - Museo Extremeño e Iberoamericano de Arte Contemporáneo MEIAC, Badajoz

  • 2005

Territories, Identities, Nets - Moderna Galerija - Ljubljana, Ljubljana Re:Modern - Künstlerhaus Wien, Vienna Re:MODERN - Künstlerhaus Schloß Balmoral, Bad Ems

  • 2004

The Seven Sins - Moderna Galerija - Ljubljana, Ljubljana Device Art - Galerija Galzenica, Velika Gorica The Passage of Mirage - Illusory Virtual Objects - CAM - Chelsea Art Museum, New York City, NY La creación de la Guerra de los Balcanes: el juego - MediaLab Prado, Madrid

  • 2003

U3 - 4th Triennale of Contemporary Slovene Art: Here And There - Moderna Galerija - Ljubljana, Ljubljana games - Computerspiele von KünstlerInnen - HMKV - Hartware MedienKunstVerein, Dortmund In den Schluchten des Balkan - Eine Reportage - Kunsthalle Fridericianum, Kassel Boundless Border - National Museum of Contemporary Art (MNAC), Bucharest

  • 2002

Babel 2002 - National Museum of Contemporary Art Korea, Gwacheon

  • 2001

49th International Art Exhibition Venice Biennale / Biennale di Venezia - La Biennale di Venezia, Venice Vulgata - Kunst aus Slowenien - NBK - Neuer Berliner Kunstverein, Berlin Body as Byte - Kunstmuseum Luzern, Luzern

  • 2000

U3 - Vulgata - Moderna Galerija - Ljubljana, Ljubljana

  • 1999

Net_Condition - ZKM | Zentrum für Kunst und Medientechnologie Karlsruhe, Karlsruhe

  • 1998

When Art's Doin' It - Galerija Skuc, Ljubljana La Biennale de Montréal 1998 - Biennale de Montréal, Montreal, QC


Bibliografia:

  • 2008, a cura di Tommaso Tozzi, "Arte di opposizione. Stili di vita, situazioni e documenti degli anni Ottanta", Milano, Shake Edizioni
  • 2003, Marco Deseriis e Giuseppe Marano, "Net.art. L'arte della connessione, Milano, Shake Edizioni Underground

Webliografia:

http://claimid.com/vuk/

http://www.d-i-n-a.net/it/metagallery/vuk.html

http://www.dvara.net/HK/artevisuale.asp