https://www.edueda.net/index.php?title=Dada_photomontage_and_net.art_sitemaps&feed=atom&action=historyDada photomontage and net.art sitemaps - Cronologia2024-03-28T23:54:37ZCronologia della pagina su questo sitoMediaWiki 1.26.0https://www.edueda.net/index.php?title=Dada_photomontage_and_net.art_sitemaps&diff=55390&oldid=prevCristina il 10:10, 31 Gen 20102010-01-31T10:10:33Z<p></p>
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<td colspan='2' style="background-color: white; color:black; text-align: center;">←Older revision</td>
<td colspan='2' style="background-color: white; color:black; text-align: center;">Revisione 10:10, 31 Gen 2010</td>
</tr><tr><td colspan="2" class="diff-lineno" id="mw-diff-left-l133" >Riga 133:</td>
<td colspan="2" class="diff-lineno">Riga 133:</td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>Con pazienza il disordine a volte comincia a selezionarsi. Schnitt è ampiamente riconosciuto come il capolavoro e il sorprendente ritratto di Höch della durata dell’era relativo al carattere, l’entusiasmo, le relative figure importanti, la relativa vitalità, e le relative tensioni e contraddizioni.</div></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>Con pazienza il disordine a volte comincia a selezionarsi. Schnitt è ampiamente riconosciuto come il capolavoro e il sorprendente ritratto di Höch della durata dell’era relativo al carattere, l’entusiasmo, le relative figure importanti, la relativa vitalità, e le relative tensioni e contraddizioni.</div></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'>−</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #ffe49c; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>È l’oggetto di uno studio integrale di Gertrud Jula Dech, che identifica ogni frammento che possano soddisfare le fonti, li raggruppa in 5 gruppi importanti (costruzioni e città, animali, macchinari, gente, parole e lettere ecc…); con 3 serie di ingranaggi di tematiche importanti (occhi, vedere, e sguardo fisso; genere e sessi mescolati, ed il movimento e l’equilibrio) prendere su e giù, avanti e indietro nell’immagine. [17] <del class="diffchange diffchange-inline">“Schnitt�? </del>farebbe un meraviglioso imagemap con le identificazioni collegate ad ogni articolo con Dech. Vi è abbondanza dei percorsi e viaggi attraverso questo sito che colpisce e dimostrerebbe, il pensiero che provoca, ed infine illumina.</div></td><td class='diff-marker'>+</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #a3d3ff; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>È l’oggetto di uno studio integrale di Gertrud Jula Dech, che identifica ogni frammento che possano soddisfare le fonti, li raggruppa in 5 gruppi importanti (costruzioni e città, animali, macchinari, gente, parole e lettere ecc…); con 3 serie di ingranaggi di tematiche importanti (occhi, vedere, e sguardo fisso; genere e sessi mescolati, ed il movimento e l’equilibrio) prendere su e giù, avanti e indietro nell’immagine. [17] <ins class="diffchange diffchange-inline">"Schnitt" </ins>farebbe un meraviglioso imagemap con le identificazioni collegate ad ogni articolo con Dech. Vi è abbondanza dei percorsi e viaggi attraverso questo sito che colpisce e dimostrerebbe, il pensiero che provoca, ed infine illumina.</div></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'>−</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #ffe49c; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>A questo punto per ricapitolare: i fotomontaggi di Dada sono come le rappresentazioni di alcuni ipertesti di siti con tutti gli obiettivi dei collegamenti principali girati in sù, com’era, alla pagina usuale dell’ipertesto, i collegamenti di fonte non rilevano molto sui loro obiettivi – gli obiettivi sono giù e su come uno li gira. Sul tipo di Dada, alcuni di questi collegamenti saranno inattesi – computabile, dato abbastanza spirito, la conoscenza è la giusta struttura della mente – ma non prevista. In secondo luogo, questi frammenti non sono il segno giusto per la maggioranza delle immagini o testo da cui siano stati presi e dal quale indicano, ma sono organizzati nei modelli e nelle configurazioni che sono essi stessi integranti ed espressivi. Come dice Benjamin Buchloh <del class="diffchange diffchange-inline">“la </del>rete delle linee e dei tagli e le immediate transizioni del frammento al frammento reali icone contenute all’interno del frammento (p. 64)<del class="diffchange diffchange-inline">�?</del>. I siti web, dopo tutto, non è una linea di tutti i collegamenti da una pagina. Descrivendo i fotomontaggi di Dada in dettaglio, possiamo seguire il relativo riapparire come riedificazione dell’indicare le pratiche nei sitemaps dei web recenti di net.art.</div></td><td class='diff-marker'>+</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #a3d3ff; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>A questo punto per ricapitolare: i fotomontaggi di Dada sono come le rappresentazioni di alcuni ipertesti di siti con tutti gli obiettivi dei collegamenti principali girati in sù, com’era, alla pagina usuale dell’ipertesto, i collegamenti di fonte non rilevano molto sui loro obiettivi – gli obiettivi sono giù e su come uno li gira. Sul tipo di Dada, alcuni di questi collegamenti saranno inattesi – computabile, dato abbastanza spirito, la conoscenza è la giusta struttura della mente – ma non prevista. In secondo luogo, questi frammenti non sono il segno giusto per la maggioranza delle immagini o testo da cui siano stati presi e dal quale indicano, ma sono organizzati nei modelli e nelle configurazioni che sono essi stessi integranti ed espressivi. Come dice Benjamin Buchloh <ins class="diffchange diffchange-inline">"la </ins>rete delle linee e dei tagli e le immediate transizioni del frammento al frammento reali icone contenute all’interno del frammento (p. 64)<ins class="diffchange diffchange-inline">"</ins>. I siti web, dopo tutto, non è una linea di tutti i collegamenti da una pagina. Descrivendo i fotomontaggi di Dada in dettaglio, possiamo seguire il relativo riapparire come riedificazione dell’indicare le pratiche nei sitemaps dei web recenti di net.art.</div></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td></tr>
<tr><td colspan="2" class="diff-lineno" id="mw-diff-left-l149" >Riga 149:</td>
<td colspan="2" class="diff-lineno">Riga 149:</td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>[[Immagine:Unoo.JPG|centre|frame|Figura 10 Mola project]]</div></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>[[Immagine:Unoo.JPG|centre|frame|Figura 10 Mola project]]</div></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'>−</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #ffe49c; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>Si potrebbe supporre che i cinque riquadri superiori sarebbero sottoparti, questo risulterebbe corretto. I molti riquadri sullo sfondo, tuttavia, sono divisi in altri links caldi, infatti, il programma ha 73 links. Poiché i frammenti non sono resi riconoscibili, non funzionano come i frammenti nei fotomontaggi di Dada. Il progetto Mola è un celebre ipertesto sperimentale, ha una pagina basata sul testo corrispondente ma non è molto chiara questa immagine, in quanto è testo continuo in cui ogni singola parola è un collegamento ad un certo sito -- di interlinee blu. Infatti, eccetto per una dispersione delle piccole immaginale le altre pagine sui siti sono tutto testo collegato, tutto blu (per incominciare). Ogni pagina si collega a 6 o 7 altre pagine nell’insieme (in media) in modo che i siti sono una densa rete – ma una senza nodi o capi gerarchici (essere sicuro del disegno). Il sito offre non una prospettiva o programma – soltanto i 5 quadrati di molta imbottita. Si dice spesso che l’essenza dell’ipertesto è la scelta, normalmente uno ha molte ragioni per scegliere – un impressione, una pugnalata, un indicazione libera. Ma qui, dove ci sono molti collegamenti da una parte apparentemente continua di <del class="diffchange diffchange-inline">“tessuto�?</del>, non avete un indizio su che cosa potete scegliere. Siete non soltanto nella foresta, voi siete nell’oscurità e senza una bussola. L’effetto della versione del testo è molto simile, all’ancoraggio di un ipertesto solitamente evidenziato (in blu o altre sfumature) e può mettere a fuoco la considerazione di <del class="diffchange diffchange-inline">“andare là�? </del>quando il testo è tutto collegato, e i collegamenti si fondano a vicenda, si adotta rapidamente la strategia di pugnalare ad una cosa o ad un altro senza motivo. Almeno con la versione del testo, i collegamenti alle pagine hanno il colore di girata, ma con imagemap, non tutto è registrato. Morale: invitare i collegamenti per essere visivamente distinti – avere bordi – così come sono visivamente salienti.</div></td><td class='diff-marker'>+</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #a3d3ff; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>Si potrebbe supporre che i cinque riquadri superiori sarebbero sottoparti, questo risulterebbe corretto. I molti riquadri sullo sfondo, tuttavia, sono divisi in altri links caldi, infatti, il programma ha 73 links. Poiché i frammenti non sono resi riconoscibili, non funzionano come i frammenti nei fotomontaggi di Dada. Il progetto Mola è un celebre ipertesto sperimentale, ha una pagina basata sul testo corrispondente ma non è molto chiara questa immagine, in quanto è testo continuo in cui ogni singola parola è un collegamento ad un certo sito -- di interlinee blu. Infatti, eccetto per una dispersione delle piccole immaginale le altre pagine sui siti sono tutto testo collegato, tutto blu (per incominciare). Ogni pagina si collega a 6 o 7 altre pagine nell’insieme (in media) in modo che i siti sono una densa rete – ma una senza nodi o capi gerarchici (essere sicuro del disegno). Il sito offre non una prospettiva o programma – soltanto i 5 quadrati di molta imbottita. Si dice spesso che l’essenza dell’ipertesto è la scelta, normalmente uno ha molte ragioni per scegliere – un impressione, una pugnalata, un indicazione libera. Ma qui, dove ci sono molti collegamenti da una parte apparentemente continua di <ins class="diffchange diffchange-inline">"tessuto"</ins>, non avete un indizio su che cosa potete scegliere. Siete non soltanto nella foresta, voi siete nell’oscurità e senza una bussola. L’effetto della versione del testo è molto simile, all’ancoraggio di un ipertesto solitamente evidenziato (in blu o altre sfumature) e può mettere a fuoco la considerazione di <ins class="diffchange diffchange-inline">"andare là" </ins>quando il testo è tutto collegato, e i collegamenti si fondano a vicenda, si adotta rapidamente la strategia di pugnalare ad una cosa o ad un altro senza motivo. Almeno con la versione del testo, i collegamenti alle pagine hanno il colore di girata, ma con imagemap, non tutto è registrato. Morale: invitare i collegamenti per essere visivamente distinti – avere bordi – così come sono visivamente salienti.</div></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'>−</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #ffe49c; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>La riflessione di insieme delle pagine collegato dagli ancoraggi dell’ipertesto, il sito di ipertesto ha la struttura di un web o di <del class="diffchange diffchange-inline">“una grata�?</del>. Questa struttura può essere rappresentata come un insieme di nodi con i collegamenti fra loro (in base HTML, i collegamenti sono unidirezionali). Dare ai nodi un nome (o le icone) ed avete un sitemap standard. Rappresenta la tipologia di un sito, non la tipografia – i nodi non sono distinti dal formato o prossimità/lontananza. Ma quando facendo un progetto con un programma di disegno, è molto allettante utilizzare il formato, la disposizione, il colore, lo spessore e la natura della linea per generare uno spazio con i messaggi oltre la connettività del web. Uno potrebbe comporre il suo unico sistema di codificazione (i file di testo sono verdi), (il grande tipo è il nodo principale). Questo è sul livello che comincia con la pagina di apertura del DUTCH gruppo V2.</div></td><td class='diff-marker'>+</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #a3d3ff; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>La riflessione di insieme delle pagine collegato dagli ancoraggi dell’ipertesto, il sito di ipertesto ha la struttura di un web o di <ins class="diffchange diffchange-inline">"una grata"</ins>. Questa struttura può essere rappresentata come un insieme di nodi con i collegamenti fra loro (in base HTML, i collegamenti sono unidirezionali). Dare ai nodi un nome (o le icone) ed avete un sitemap standard. Rappresenta la tipologia di un sito, non la tipografia – i nodi non sono distinti dal formato o prossimità/lontananza. Ma quando facendo un progetto con un programma di disegno, è molto allettante utilizzare il formato, la disposizione, il colore, lo spessore e la natura della linea per generare uno spazio con i messaggi oltre la connettività del web. Uno potrebbe comporre il suo unico sistema di codificazione (i file di testo sono verdi), (il grande tipo è il nodo principale). Questo è sul livello che comincia con la pagina di apertura del DUTCH gruppo V2.</div></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>[[Immagine:Immagine2.JPG|centre|frame|Figura 11 Imagemap di Home Page V2]]</div></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>[[Immagine:Immagine2.JPG|centre|frame|Figura 11 Imagemap di Home Page V2]]</div></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'>−</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #ffe49c; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>Questo ha molto dell’aspetto di un diagramma schematico – centro e periferia. Tutte le frasi sono calde e anche le figure lo sono. La griglia di base è un po’ deformata o fusa con la parte superiore, riconoscendo che <del class="diffchange diffchange-inline">“DEAF </del>98 the art of the <del class="diffchange diffchange-inline">accident�? </del>mostri la fatturazione superiore. Il legame ha l’effetto di azionare questo schema verso la metafora – non è soltanto lo sforzo del progettatore di siti disegnare chiaramente la disposizione del sito (avviene con una chiave di colori – tipi di file) ma in più ci ricorda come è la resa della struttura in un medium particolare o (pseudo-medium) ed ha elementi di uso non-schematico e idiosincratico di figura e della disposizione. (nota storica: il congresso DEAF non è corrente, è stato rimosso dalla parte superiore ed al modello regolato). Sotto questo imagemap su rilievo V2 la pagina è un menù che divide il sito in tre testate (V2 organisatie, V2 archief, zona libera) con sotto-link.</div></td><td class='diff-marker'>+</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #a3d3ff; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>Questo ha molto dell’aspetto di un diagramma schematico – centro e periferia. Tutte le frasi sono calde e anche le figure lo sono. La griglia di base è un po’ deformata o fusa con la parte superiore, riconoscendo che <ins class="diffchange diffchange-inline">"DEAF </ins>98 the art of the <ins class="diffchange diffchange-inline">accident" </ins>mostri la fatturazione superiore. Il legame ha l’effetto di azionare questo schema verso la metafora – non è soltanto lo sforzo del progettatore di siti disegnare chiaramente la disposizione del sito (avviene con una chiave di colori – tipi di file) ma in più ci ricorda come è la resa della struttura in un medium particolare o (pseudo-medium) ed ha elementi di uso non-schematico e idiosincratico di figura e della disposizione. (nota storica: il congresso DEAF non è corrente, è stato rimosso dalla parte superiore ed al modello regolato). Sotto questo imagemap su rilievo V2 la pagina è un menù che divide il sito in tre testate (V2 organisatie, V2 archief, zona libera) con sotto-link.</div></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'>−</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #ffe49c; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>'''Sito imagemap <del class="diffchange diffchange-inline">“my body�?</del>'''</div></td><td class='diff-marker'>+</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #a3d3ff; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>'''Sito imagemap <ins class="diffchange diffchange-inline">"my body"</ins>'''</div></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>[[Immagine:Immagine3.JPG|left|frame|Figura 12]]  </div></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>[[Immagine:Immagine3.JPG|left|frame|Figura 12]]  </div></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'>−</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #ffe49c; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>Il sito di Shelly Jackson <del class="diffchange diffchange-inline">“il </del>mio <del class="diffchange diffchange-inline">corpo�? </del>è un profilo di disegno del suo corpo, i box identificati intorno alle parti del corpo si collegano alle pagine di testo con la parte di corpo come soggetto. Questo imagemap è una singola immagine coerente con i relativi significati, non uno schema, ma è un programma quasi letterale del sito. Che si compone delle pagine, dei pensieri, delle memorie, storie sulle varie parti del suo corpo rifiuta di essere il programma fedele di tutti i collegamenti della prima pagina, poiché alcune parti sono collegate senza essere identificate, e i box ricoprono soltanto approssimativamente la parte di corpo. Ma ci dice che le parti del sito non hanno un ordine narrativo, i raggruppamenti, o le opposizioni tematiche che una parte del corpo deve ad un'altra.</div></td><td class='diff-marker'>+</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #a3d3ff; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>Il sito di Shelly Jackson <ins class="diffchange diffchange-inline">"il </ins>mio <ins class="diffchange diffchange-inline">corpo" </ins>è un profilo di disegno del suo corpo, i box identificati intorno alle parti del corpo si collegano alle pagine di testo con la parte di corpo come soggetto. Questo imagemap è una singola immagine coerente con i relativi significati, non uno schema, ma è un programma quasi letterale del sito. Che si compone delle pagine, dei pensieri, delle memorie, storie sulle varie parti del suo corpo rifiuta di essere il programma fedele di tutti i collegamenti della prima pagina, poiché alcune parti sono collegate senza essere identificate, e i box ricoprono soltanto approssimativamente la parte di corpo. Ma ci dice che le parti del sito non hanno un ordine narrativo, i raggruppamenti, o le opposizioni tematiche che una parte del corpo deve ad un'altra.</div></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td></tr>
<tr><td colspan="2" class="diff-lineno" id="mw-diff-left-l175" >Riga 175:</td>
<td colspan="2" class="diff-lineno">Riga 175:</td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>[[Immagine:Immagine4.JPG|centre|frame|Figura 13 Imagemap del sito HOMETOUR]]</div></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>[[Immagine:Immagine4.JPG|centre|frame|Figura 13 Imagemap del sito HOMETOUR]]</div></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'>−</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #ffe49c; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>Kerlin genera un piano di una struttura di una storia sulla scuola elementare convertita. Tutte le immagini sono parti di testo (ed interessante, appensa il testo, non l’intere stanze, sono <del class="diffchange diffchange-inline">“caldi�? </del>- - Kerlin presuppone che posizionando il vostro mouse sulle parole, come in un test continuo). <del class="diffchange diffchange-inline">“Bene�? </del>potete dire, <del class="diffchange diffchange-inline">“ma </del>questo è poco più della tabella sette a <del class="diffchange diffchange-inline">sette�?</del>, ma è considerevolmente più, con i punti centrali, in entrata in prossimità e gran parte del contenuto della versione accademica di vita (nessun posto per la pista nordica, il motoscafo, o il nin 64). Infatti, la metafora <del class="diffchange diffchange-inline">“della casa�? </del>permette che lui includa i suoi hobby e gli interessi (persino un angolo della stanza per la moglie) nel senso che una tabella non (assomiglierebbe al Borges Celestial Emporium of Benevolent Knowledge). Ulteriormente kerlin sostiene l’immagine <del class="diffchange diffchange-inline">“sotto </del>directory come stanza ripetendo il profilo della stanza diversa delle pagine di entrata, andare in <del class="diffchange diffchange-inline">stanza�?</del>. Qui si vede chiaramente la funzione dell’immagine metafora, un immagine (che include un fotomontaggio) è un introito su una certa parte del mondo, un imagemap è un introito sul sito. Una singola imagemap, metaforica o no, non assomiglia molto ai fotomontaggi che abbiamo esaminato. Le illustrazioni di programmi sul corpo non sono Dada. Per un imagemap di Dada, torniamo verso un gruppo che invola il nome di Dada (POST- DADA) questo ha un impatto primario negli anni 1960-70, ma ancora battiamo la bandierina su Fluxus del Web. [24] Qui c’è un sito di imagemap adatto ad un vecchio poster di George Maciunas, il loro capo fino alla sua morte nel 1978:</div></td><td class='diff-marker'>+</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #a3d3ff; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>Kerlin genera un piano di una struttura di una storia sulla scuola elementare convertita. Tutte le immagini sono parti di testo (ed interessante, appensa il testo, non l’intere stanze, sono <ins class="diffchange diffchange-inline">"caldi" </ins>- - Kerlin presuppone che posizionando il vostro mouse sulle parole, come in un test continuo). <ins class="diffchange diffchange-inline">"Bene" </ins>potete dire, <ins class="diffchange diffchange-inline">"ma </ins>questo è poco più della tabella sette a <ins class="diffchange diffchange-inline">sette"</ins>, ma è considerevolmente più, con i punti centrali, in entrata in prossimità e gran parte del contenuto della versione accademica di vita (nessun posto per la pista nordica, il motoscafo, o il nin 64). Infatti, la metafora <ins class="diffchange diffchange-inline">"della casa" </ins>permette che lui includa i suoi hobby e gli interessi (persino un angolo della stanza per la moglie) nel senso che una tabella non (assomiglierebbe al Borges Celestial Emporium of Benevolent Knowledge). Ulteriormente kerlin sostiene l’immagine <ins class="diffchange diffchange-inline">"sotto </ins>directory come stanza ripetendo il profilo della stanza diversa delle pagine di entrata, andare in <ins class="diffchange diffchange-inline">stanza"</ins>. Qui si vede chiaramente la funzione dell’immagine metafora, un immagine (che include un fotomontaggio) è un introito su una certa parte del mondo, un imagemap è un introito sul sito. Una singola imagemap, metaforica o no, non assomiglia molto ai fotomontaggi che abbiamo esaminato. Le illustrazioni di programmi sul corpo non sono Dada. Per un imagemap di Dada, torniamo verso un gruppo che invola il nome di Dada (POST- DADA) questo ha un impatto primario negli anni 1960-70, ma ancora battiamo la bandierina su Fluxus del Web. [24] Qui c’è un sito di imagemap adatto ad un vecchio poster di George Maciunas, il loro capo fino alla sua morte nel 1978:</div></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>[[Immagine:Immagine5.JPG|centre|frame|Figura 14 HOMETOUR]]</div></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>[[Immagine:Immagine5.JPG|centre|frame|Figura 14 HOMETOUR]]</div></td></tr>
</table>Cristinahttps://www.edueda.net/index.php?title=Dada_photomontage_and_net.art_sitemaps&diff=55370&oldid=prevAymen il 19:41, 30 Gen 20102010-01-30T19:41:00Z<p></p>
<table class='diff diff-contentalign-left'>
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<tr style='vertical-align: top;' lang='it'>
<td colspan='2' style="background-color: white; color:black; text-align: center;">←Older revision</td>
<td colspan='2' style="background-color: white; color:black; text-align: center;">Revisione 19:41, 30 Gen 2010</td>
</tr><tr><td colspan="2" class="diff-lineno" id="mw-diff-left-l1" >Riga 1:</td>
<td colspan="2" class="diff-lineno">Riga 1:</td></tr>
<tr><td class='diff-marker'>−</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #ffe49c; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>'''Autore''': George L. Dillon</div></td><td class='diff-marker'>+</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #a3d3ff; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div><ins class="diffchange diffchange-inline">==</ins>'''Autore''':<ins class="diffchange diffchange-inline">==</ins></div></td></tr>
<tr><td colspan="2"> </td><td class='diff-marker'>+</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #a3d3ff; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>George L. Dillon</div></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'>−</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #ffe49c; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>'''Tratto da''': [http://faculty.washington.edu/dillon/rhethtml/dadamaps/dadamaps2b.html Dada Photomontage and net.art Sitemaps]</div></td><td class='diff-marker'>+</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #a3d3ff; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div><ins class="diffchange diffchange-inline">==</ins>'''Tratto da''':<ins class="diffchange diffchange-inline">== </ins></div></td></tr>
<tr><td colspan="2"> </td><td class='diff-marker'>+</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #a3d3ff; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>[http://faculty.washington.edu/dillon/rhethtml/dadamaps/dadamaps2b.html Dada Photomontage and net.art Sitemaps]</div></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'>−</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #ffe49c; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>'''Titolo Originale''': Dada Photomontage and net.art Sitemaps  </div></td><td class='diff-marker'>+</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #a3d3ff; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div><ins class="diffchange diffchange-inline">==</ins>'''Titolo Originale''':<ins class="diffchange diffchange-inline">== </ins></div></td></tr>
<tr><td colspan="2"> </td><td class='diff-marker'>+</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #a3d3ff; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>Dada Photomontage and net.art Sitemaps  </div></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'>−</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #ffe49c; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>'''Anno''': 2002</div></td><td class='diff-marker'>+</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #a3d3ff; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div><ins class="diffchange diffchange-inline">==</ins>'''Anno''':<ins class="diffchange diffchange-inline">== </ins></div></td></tr>
<tr><td colspan="2"> </td><td class='diff-marker'>+</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #a3d3ff; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>2002 <ins class="diffchange diffchange-inline">d.c.</ins></div></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'>−</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #ffe49c; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>'''Traduzione di:''' Maria Pia Tacelli</div></td><td class='diff-marker'>+</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #a3d3ff; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div><ins class="diffchange diffchange-inline">==</ins>'''Traduzione di:'''<ins class="diffchange diffchange-inline">== </ins></div></td></tr>
<tr><td colspan="2"> </td><td class='diff-marker'>+</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #a3d3ff; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>Maria Pia Tacelli</div></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>'''Fotomontaggi Dada e mappa di siti di net.art'''</div></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>'''Fotomontaggi Dada e mappa di siti di net.art'''</div></td></tr>
<tr><td colspan="2" class="diff-lineno" id="mw-diff-left-l128" >Riga 128:</td>
<td colspan="2" class="diff-lineno">Riga 133:</td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>Con pazienza il disordine a volte comincia a selezionarsi. Schnitt è ampiamente riconosciuto come il capolavoro e il sorprendente ritratto di Höch della durata dell’era relativo al carattere, l’entusiasmo, le relative figure importanti, la relativa vitalità, e le relative tensioni e contraddizioni.</div></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>Con pazienza il disordine a volte comincia a selezionarsi. Schnitt è ampiamente riconosciuto come il capolavoro e il sorprendente ritratto di Höch della durata dell’era relativo al carattere, l’entusiasmo, le relative figure importanti, la relativa vitalità, e le relative tensioni e contraddizioni.</div></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'>−</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #ffe49c; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>È l’oggetto di uno studio integrale di Gertrud Jula Dech, che identifica ogni frammento che possano soddisfare le fonti, li raggruppa in 5 gruppi importanti (costruzioni e città, animali, macchinari, gente, parole e lettere ecc…); con 3 serie di ingranaggi di tematiche importanti (occhi, vedere, e sguardo fisso; genere e sessi mescolati, ed il movimento e l’equilibrio) prendere su e giù, avanti e indietro nell’immagine. [17] <del class="diffchange diffchange-inline"></del>? farebbe un meraviglioso imagemap con le identificazioni collegate ad ogni articolo con Dech. Vi è abbondanza dei percorsi e viaggi attraverso questo sito che colpisce e dimostrerebbe, il pensiero che provoca, ed infine illumina.</div></td><td class='diff-marker'>+</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #a3d3ff; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>È l’oggetto di uno studio integrale di Gertrud Jula Dech, che identifica ogni frammento che possano soddisfare le fonti, li raggruppa in 5 gruppi importanti (costruzioni e città, animali, macchinari, gente, parole e lettere ecc…); con 3 serie di ingranaggi di tematiche importanti (occhi, vedere, e sguardo fisso; genere e sessi mescolati, ed il movimento e l’equilibrio) prendere su e giù, avanti e indietro nell’immagine. [17] <ins class="diffchange diffchange-inline">“Schnitt�</ins>? farebbe un meraviglioso imagemap con le identificazioni collegate ad ogni articolo con Dech. Vi è abbondanza dei percorsi e viaggi attraverso questo sito che colpisce e dimostrerebbe, il pensiero che provoca, ed infine illumina.</div></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'>−</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #ffe49c; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>A questo punto per ricapitolare: i fotomontaggi di Dada sono come le rappresentazioni di alcuni ipertesti di siti con tutti gli obiettivi dei collegamenti principali girati in sù, com’era, alla pagina usuale dell’ipertesto, i collegamenti di fonte non rilevano molto sui loro obiettivi – gli obiettivi sono giù e su come uno li gira. Sul tipo di Dada, alcuni di questi collegamenti saranno inattesi – computabile, dato abbastanza spirito, la conoscenza è la giusta struttura della mente – ma non prevista. In secondo luogo, questi frammenti non sono il segno giusto per la maggioranza delle immagini o testo da cui siano stati presi e dal quale indicano, ma sono organizzati nei modelli e nelle configurazioni che sono essi stessi integranti ed espressivi. Come dice Benjamin Buchloh “la rete delle linee e dei tagli e le immediate transizioni del frammento al frammento reali icone contenute all’interno del frammento (p. 64)<del class="diffchange diffchange-inline"></del>?. I siti web, dopo tutto, non è una linea di tutti i collegamenti da una pagina. Descrivendo i fotomontaggi di Dada in dettaglio, possiamo seguire il relativo riapparire come riedificazione dell’indicare le pratiche nei sitemaps dei web recenti di net.art.</div></td><td class='diff-marker'>+</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #a3d3ff; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>A questo punto per ricapitolare: i fotomontaggi di Dada sono come le rappresentazioni di alcuni ipertesti di siti con tutti gli obiettivi dei collegamenti principali girati in sù, com’era, alla pagina usuale dell’ipertesto, i collegamenti di fonte non rilevano molto sui loro obiettivi – gli obiettivi sono giù e su come uno li gira. Sul tipo di Dada, alcuni di questi collegamenti saranno inattesi – computabile, dato abbastanza spirito, la conoscenza è la giusta struttura della mente – ma non prevista. In secondo luogo, questi frammenti non sono il segno giusto per la maggioranza delle immagini o testo da cui siano stati presi e dal quale indicano, ma sono organizzati nei modelli e nelle configurazioni che sono essi stessi integranti ed espressivi. Come dice Benjamin Buchloh “la rete delle linee e dei tagli e le immediate transizioni del frammento al frammento reali icone contenute all’interno del frammento (p. 64)<ins class="diffchange diffchange-inline">�</ins>?. I siti web, dopo tutto, non è una linea di tutti i collegamenti da una pagina. Descrivendo i fotomontaggi di Dada in dettaglio, possiamo seguire il relativo riapparire come riedificazione dell’indicare le pratiche nei sitemaps dei web recenti di net.art.</div></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td></tr>
<tr><td colspan="2" class="diff-lineno" id="mw-diff-left-l144" >Riga 144:</td>
<td colspan="2" class="diff-lineno">Riga 149:</td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>[[Immagine:Unoo.JPG|centre|frame|Figura 10 Mola project]]</div></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>[[Immagine:Unoo.JPG|centre|frame|Figura 10 Mola project]]</div></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'>−</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #ffe49c; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>Si potrebbe supporre che i cinque riquadri superiori sarebbero sottoparti, questo risulterebbe corretto. I molti riquadri sullo sfondo, tuttavia, sono divisi in altri links caldi, infatti, il programma ha 73 links. Poiché i frammenti non sono resi riconoscibili, non funzionano come i frammenti nei fotomontaggi di Dada. Il progetto Mola è un celebre ipertesto sperimentale, ha una pagina basata sul testo corrispondente ma non è molto chiara questa immagine, in quanto è testo continuo in cui ogni singola parola è un collegamento ad un certo sito -- di interlinee blu. Infatti, eccetto per una dispersione delle piccole immaginale le altre pagine sui siti sono tutto testo collegato, tutto blu (per incominciare). Ogni pagina si collega a 6 o 7 altre pagine nell’insieme (in media) in modo che i siti sono una densa rete – ma una senza nodi o capi gerarchici (essere sicuro del disegno). Il sito offre non una prospettiva o programma – soltanto i 5 quadrati di molta imbottita. Si dice spesso che l’essenza dell’ipertesto è la scelta, normalmente uno ha molte ragioni per scegliere – un impressione, una pugnalata, un indicazione libera. Ma qui, dove ci sono molti collegamenti da una parte apparentemente continua di <del class="diffchange diffchange-inline"></del>?, non avete un indizio su che cosa potete scegliere. Siete non soltanto nella foresta, voi siete nell’oscurità e senza una bussola. L’effetto della versione del testo è molto simile, all’ancoraggio di un ipertesto solitamente evidenziato (in blu o altre sfumature) e può mettere a fuoco la considerazione di “andare <del class="diffchange diffchange-inline"></del>? quando il testo è tutto collegato, e i collegamenti si fondano a vicenda, si adotta rapidamente la strategia di pugnalare ad una cosa o ad un altro senza motivo. Almeno con la versione del testo, i collegamenti alle pagine hanno il colore di girata, ma con imagemap, non tutto è registrato. Morale: invitare i collegamenti per essere visivamente distinti – avere bordi – così come sono visivamente salienti.</div></td><td class='diff-marker'>+</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #a3d3ff; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>Si potrebbe supporre che i cinque riquadri superiori sarebbero sottoparti, questo risulterebbe corretto. I molti riquadri sullo sfondo, tuttavia, sono divisi in altri links caldi, infatti, il programma ha 73 links. Poiché i frammenti non sono resi riconoscibili, non funzionano come i frammenti nei fotomontaggi di Dada. Il progetto Mola è un celebre ipertesto sperimentale, ha una pagina basata sul testo corrispondente ma non è molto chiara questa immagine, in quanto è testo continuo in cui ogni singola parola è un collegamento ad un certo sito -- di interlinee blu. Infatti, eccetto per una dispersione delle piccole immaginale le altre pagine sui siti sono tutto testo collegato, tutto blu (per incominciare). Ogni pagina si collega a 6 o 7 altre pagine nell’insieme (in media) in modo che i siti sono una densa rete – ma una senza nodi o capi gerarchici (essere sicuro del disegno). Il sito offre non una prospettiva o programma – soltanto i 5 quadrati di molta imbottita. Si dice spesso che l’essenza dell’ipertesto è la scelta, normalmente uno ha molte ragioni per scegliere – un impressione, una pugnalata, un indicazione libera. Ma qui, dove ci sono molti collegamenti da una parte apparentemente continua di <ins class="diffchange diffchange-inline">“tessuto�</ins>?, non avete un indizio su che cosa potete scegliere. Siete non soltanto nella foresta, voi siete nell’oscurità e senza una bussola. L’effetto della versione del testo è molto simile, all’ancoraggio di un ipertesto solitamente evidenziato (in blu o altre sfumature) e può mettere a fuoco la considerazione di “andare <ins class="diffchange diffchange-inline">là�</ins>? quando il testo è tutto collegato, e i collegamenti si fondano a vicenda, si adotta rapidamente la strategia di pugnalare ad una cosa o ad un altro senza motivo. Almeno con la versione del testo, i collegamenti alle pagine hanno il colore di girata, ma con imagemap, non tutto è registrato. Morale: invitare i collegamenti per essere visivamente distinti – avere bordi – così come sono visivamente salienti.</div></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'>−</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #ffe49c; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>La riflessione di insieme delle pagine collegato dagli ancoraggi dell’ipertesto, il sito di ipertesto ha la struttura di un web o di “una <del class="diffchange diffchange-inline"></del>?. Questa struttura può essere rappresentata come un insieme di nodi con i collegamenti fra loro (in base HTML, i collegamenti sono unidirezionali). Dare ai nodi un nome (o le icone) ed avete un sitemap standard. Rappresenta la tipologia di un sito, non la tipografia – i nodi non sono distinti dal formato o prossimità/lontananza. Ma quando facendo un progetto con un programma di disegno, è molto allettante utilizzare il formato, la disposizione, il colore, lo spessore e la natura della linea per generare uno spazio con i messaggi oltre la connettività del web. Uno potrebbe comporre il suo unico sistema di codificazione (i file di testo sono verdi), (il grande tipo è il nodo principale). Questo è sul livello che comincia con la pagina di apertura del DUTCH gruppo V2.</div></td><td class='diff-marker'>+</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #a3d3ff; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>La riflessione di insieme delle pagine collegato dagli ancoraggi dell’ipertesto, il sito di ipertesto ha la struttura di un web o di “una <ins class="diffchange diffchange-inline">grata�</ins>?. Questa struttura può essere rappresentata come un insieme di nodi con i collegamenti fra loro (in base HTML, i collegamenti sono unidirezionali). Dare ai nodi un nome (o le icone) ed avete un sitemap standard. Rappresenta la tipologia di un sito, non la tipografia – i nodi non sono distinti dal formato o prossimità/lontananza. Ma quando facendo un progetto con un programma di disegno, è molto allettante utilizzare il formato, la disposizione, il colore, lo spessore e la natura della linea per generare uno spazio con i messaggi oltre la connettività del web. Uno potrebbe comporre il suo unico sistema di codificazione (i file di testo sono verdi), (il grande tipo è il nodo principale). Questo è sul livello che comincia con la pagina di apertura del DUTCH gruppo V2.</div></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>[[Immagine:Immagine2.JPG|centre|frame|Figura 11 Imagemap di Home Page V2]]</div></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>[[Immagine:Immagine2.JPG|centre|frame|Figura 11 Imagemap di Home Page V2]]</div></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'>−</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #ffe49c; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>Questo ha molto dell’aspetto di un diagramma schematico – centro e periferia. Tutte le frasi sono calde e anche le figure lo sono. La griglia di base è un po’ deformata o fusa con la parte superiore, riconoscendo che “DEAF 98 the art of the <del class="diffchange diffchange-inline"></del>? mostri la fatturazione superiore. Il legame ha l’effetto di azionare questo schema verso la metafora – non è soltanto lo sforzo del progettatore di siti disegnare chiaramente la disposizione del sito (avviene con una chiave di colori – tipi di file) ma in più ci ricorda come è la resa della struttura in un medium particolare o (pseudo-medium) ed ha elementi di uso non-schematico e idiosincratico di figura e della disposizione. (nota storica: il congresso DEAF non è corrente, è stato rimosso dalla parte superiore ed al modello regolato). Sotto questo imagemap su rilievo V2 la pagina è un menù che divide il sito in tre testate (V2 organisatie, V2 archief, zona libera) con sotto-link.</div></td><td class='diff-marker'>+</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #a3d3ff; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>Questo ha molto dell’aspetto di un diagramma schematico – centro e periferia. Tutte le frasi sono calde e anche le figure lo sono. La griglia di base è un po’ deformata o fusa con la parte superiore, riconoscendo che “DEAF 98 the art of the <ins class="diffchange diffchange-inline">accident�</ins>? mostri la fatturazione superiore. Il legame ha l’effetto di azionare questo schema verso la metafora – non è soltanto lo sforzo del progettatore di siti disegnare chiaramente la disposizione del sito (avviene con una chiave di colori – tipi di file) ma in più ci ricorda come è la resa della struttura in un medium particolare o (pseudo-medium) ed ha elementi di uso non-schematico e idiosincratico di figura e della disposizione. (nota storica: il congresso DEAF non è corrente, è stato rimosso dalla parte superiore ed al modello regolato). Sotto questo imagemap su rilievo V2 la pagina è un menù che divide il sito in tre testate (V2 organisatie, V2 archief, zona libera) con sotto-link.</div></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'>−</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #ffe49c; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>'''Sito imagemap “my <del class="diffchange diffchange-inline"></del>?'''</div></td><td class='diff-marker'>+</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #a3d3ff; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>'''Sito imagemap “my <ins class="diffchange diffchange-inline">body�</ins>?'''</div></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>[[Immagine:Immagine3.JPG|left|frame|Figura 12]]  </div></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>[[Immagine:Immagine3.JPG|left|frame|Figura 12]]  </div></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'>−</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #ffe49c; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>Il sito di Shelly Jackson “il mio <del class="diffchange diffchange-inline"></del>? è un profilo di disegno del suo corpo, i box identificati intorno alle parti del corpo si collegano alle pagine di testo con la parte di corpo come soggetto. Questo imagemap è una singola immagine coerente con i relativi significati, non uno schema, ma è un programma quasi letterale del sito. Che si compone delle pagine, dei pensieri, delle memorie, storie sulle varie parti del suo corpo rifiuta di essere il programma fedele di tutti i collegamenti della prima pagina, poiché alcune parti sono collegate senza essere identificate, e i box ricoprono soltanto approssimativamente la parte di corpo. Ma ci dice che le parti del sito non hanno un ordine narrativo, i raggruppamenti, o le opposizioni tematiche che una parte del corpo deve ad un'altra.</div></td><td class='diff-marker'>+</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #a3d3ff; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>Il sito di Shelly Jackson “il mio <ins class="diffchange diffchange-inline">corpo�</ins>? è un profilo di disegno del suo corpo, i box identificati intorno alle parti del corpo si collegano alle pagine di testo con la parte di corpo come soggetto. Questo imagemap è una singola immagine coerente con i relativi significati, non uno schema, ma è un programma quasi letterale del sito. Che si compone delle pagine, dei pensieri, delle memorie, storie sulle varie parti del suo corpo rifiuta di essere il programma fedele di tutti i collegamenti della prima pagina, poiché alcune parti sono collegate senza essere identificate, e i box ricoprono soltanto approssimativamente la parte di corpo. Ma ci dice che le parti del sito non hanno un ordine narrativo, i raggruppamenti, o le opposizioni tematiche che una parte del corpo deve ad un'altra.</div></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td></tr>
<tr><td colspan="2" class="diff-lineno" id="mw-diff-left-l170" >Riga 170:</td>
<td colspan="2" class="diff-lineno">Riga 175:</td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>[[Immagine:Immagine4.JPG|centre|frame|Figura 13 Imagemap del sito HOMETOUR]]</div></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>[[Immagine:Immagine4.JPG|centre|frame|Figura 13 Imagemap del sito HOMETOUR]]</div></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'>−</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #ffe49c; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>Kerlin genera un piano di una struttura di una storia sulla scuola elementare convertita. Tutte le immagini sono parti di testo (ed interessante, appensa il testo, non l’intere stanze, sono <del class="diffchange diffchange-inline"></del>? - - Kerlin presuppone che posizionando il vostro mouse sulle parole, come in un test continuo). <del class="diffchange diffchange-inline"></del>? potete dire, “ma questo è poco più della tabella sette a <del class="diffchange diffchange-inline"></del>?, ma è considerevolmente più, con i punti centrali, in entrata in prossimità e gran parte del contenuto della versione accademica di vita (nessun posto per la pista nordica, il motoscafo, o il nin 64). Infatti, la metafora “della <del class="diffchange diffchange-inline"></del>? permette che lui includa i suoi hobby e gli interessi (persino un angolo della stanza per la moglie) nel senso che una tabella non (assomiglierebbe al Borges Celestial Emporium of Benevolent Knowledge). Ulteriormente kerlin sostiene l’immagine “sotto directory come stanza ripetendo il profilo della stanza diversa delle pagine di entrata, andare in <del class="diffchange diffchange-inline"></del>?. Qui si vede chiaramente la funzione dell’immagine metafora, un immagine (che include un fotomontaggio) è un introito su una certa parte del mondo, un imagemap è un introito sul sito. Una singola imagemap, metaforica o no, non assomiglia molto ai fotomontaggi che abbiamo esaminato. Le illustrazioni di programmi sul corpo non sono Dada. Per un imagemap di Dada, torniamo verso un gruppo che invola il nome di Dada (POST- DADA) questo ha un impatto primario negli anni 1960-70, ma ancora battiamo la bandierina su Fluxus del Web. [24] Qui c’è un sito di imagemap adatto ad un vecchio poster di George Maciunas, il loro capo fino alla sua morte nel 1978:</div></td><td class='diff-marker'>+</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #a3d3ff; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>Kerlin genera un piano di una struttura di una storia sulla scuola elementare convertita. Tutte le immagini sono parti di testo (ed interessante, appensa il testo, non l’intere stanze, sono <ins class="diffchange diffchange-inline">“caldi�</ins>? - - Kerlin presuppone che posizionando il vostro mouse sulle parole, come in un test continuo). <ins class="diffchange diffchange-inline">“Bene�</ins>? potete dire, “ma questo è poco più della tabella sette a <ins class="diffchange diffchange-inline">sette�</ins>?, ma è considerevolmente più, con i punti centrali, in entrata in prossimità e gran parte del contenuto della versione accademica di vita (nessun posto per la pista nordica, il motoscafo, o il nin 64). Infatti, la metafora “della <ins class="diffchange diffchange-inline">casa�</ins>? permette che lui includa i suoi hobby e gli interessi (persino un angolo della stanza per la moglie) nel senso che una tabella non (assomiglierebbe al Borges Celestial Emporium of Benevolent Knowledge). Ulteriormente kerlin sostiene l’immagine “sotto directory come stanza ripetendo il profilo della stanza diversa delle pagine di entrata, andare in <ins class="diffchange diffchange-inline">stanza�</ins>?. Qui si vede chiaramente la funzione dell’immagine metafora, un immagine (che include un fotomontaggio) è un introito su una certa parte del mondo, un imagemap è un introito sul sito. Una singola imagemap, metaforica o no, non assomiglia molto ai fotomontaggi che abbiamo esaminato. Le illustrazioni di programmi sul corpo non sono Dada. Per un imagemap di Dada, torniamo verso un gruppo che invola il nome di Dada (POST- DADA) questo ha un impatto primario negli anni 1960-70, ma ancora battiamo la bandierina su Fluxus del Web. [24] Qui c’è un sito di imagemap adatto ad un vecchio poster di George Maciunas, il loro capo fino alla sua morte nel 1978:</div></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>[[Immagine:Immagine5.JPG|centre|frame|Figura 14 HOMETOUR]]</div></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>[[Immagine:Immagine5.JPG|centre|frame|Figura 14 HOMETOUR]]</div></td></tr>
</table>Aymenhttps://www.edueda.net/index.php?title=Dada_photomontage_and_net.art_sitemaps&diff=13804&oldid=prevTommaso il 11:45, 22 Apr 20062006-04-22T11:45:37Z<p></p>
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<tr style='vertical-align: top;' lang='it'>
<td colspan='2' style="background-color: white; color:black; text-align: center;">←Older revision</td>
<td colspan='2' style="background-color: white; color:black; text-align: center;">Revisione 11:45, 22 Apr 2006</td>
</tr><tr><td colspan="2" class="diff-lineno" id="mw-diff-left-l1" >Riga 1:</td>
<td colspan="2" class="diff-lineno">Riga 1:</td></tr>
<tr><td class='diff-marker'>−</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #ffe49c; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div><del style="font-weight: bold; text-decoration: none;">{{stub}}</del></div></td><td colspan="2"> </td></tr>
<tr><td class='diff-marker'>−</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #ffe49c; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div><del style="font-weight: bold; text-decoration: none;"></del></div></td><td colspan="2"> </td></tr>
<tr><td class='diff-marker'>−</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #ffe49c; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div><del style="font-weight: bold; text-decoration: none;"></del></div></td><td colspan="2"> </td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>'''Autore''': George L. Dillon</div></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>'''Autore''': George L. Dillon</div></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td></tr>
<tr><td colspan="2" class="diff-lineno" id="mw-diff-left-l10" >Riga 10:</td>
<td colspan="2" class="diff-lineno">Riga 7:</td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>'''Anno''': 2002</div></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>'''Anno''': 2002</div></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'>−</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #ffe49c; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>'''Dada <del class="diffchange diffchange-inline">Photomontage and </del>net.art <del class="diffchange diffchange-inline">Sitemaps</del>'''</div></td><td class='diff-marker'>+</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #a3d3ff; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>'''<ins class="diffchange diffchange-inline">Traduzione di:''' Maria Pia Tacelli</ins></div></td></tr>
<tr><td colspan="2"> </td><td class='diff-marker'>+</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #a3d3ff; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div> </div></td></tr>
<tr><td colspan="2"> </td><td class='diff-marker'>+</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #a3d3ff; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div><ins class="diffchange diffchange-inline">'''Fotomontaggi </ins>Dada <ins class="diffchange diffchange-inline">e mappa di siti di </ins>net.art'''</div></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>   </div></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>   </div></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>[[Immagine:Imm1.JPG|left|frame]]</div></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>[[Immagine:Imm1.JPG|left|frame]]</div></td></tr>
<tr><td colspan="2" class="diff-lineno" id="mw-diff-left-l264" >Riga 264:</td>
<td colspan="2" class="diff-lineno">Riga 263:</td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'>−</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #ffe49c; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>[[Categoria: Testo di Dillon George]]</div></td><td class='diff-marker'>+</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #a3d3ff; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>[[Categoria:Testo di Dillon George <ins class="diffchange diffchange-inline">L.]]</ins></div></td></tr>
<tr><td colspan="2"> </td><td class='diff-marker'>+</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #a3d3ff; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div><ins class="diffchange diffchange-inline">[[Categoria:Arte delle reti]]</ins></div></td></tr>
<tr><td colspan="2"> </td><td class='diff-marker'>+</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #a3d3ff; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div><ins class="diffchange diffchange-inline">[[Categoria:Net art]]</ins></div></td></tr>
<tr><td colspan="2"> </td><td class='diff-marker'>+</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #a3d3ff; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div><ins class="diffchange diffchange-inline">[[Categoria:Dadaismo]]</ins></div></td></tr>
<tr><td colspan="2"> </td><td class='diff-marker'>+</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #a3d3ff; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div><ins class="diffchange diffchange-inline">[[Categoria:Precursori</ins>]]</div></td></tr>
</table>Tommasohttps://www.edueda.net/index.php?title=Dada_photomontage_and_net.art_sitemaps&diff=12010&oldid=prevMaria Pia Tacelli il 21:04, 20 Apr 20062006-04-20T21:04:48Z<p></p>
<a href="https://www.edueda.net/index.php?title=Dada_photomontage_and_net.art_sitemaps&diff=12010&oldid=11979">Show changes</a>Maria Pia Tacellihttps://www.edueda.net/index.php?title=Dada_photomontage_and_net.art_sitemaps&diff=11979&oldid=prevSara il 13:54, 4 Mar 20052005-03-04T13:54:52Z<p></p>
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<tr style='vertical-align: top;' lang='it'>
<td colspan='2' style="background-color: white; color:black; text-align: center;">←Older revision</td>
<td colspan='2' style="background-color: white; color:black; text-align: center;">Revisione 13:54, 4 Mar 2005</td>
</tr><tr><td colspan="2" class="diff-lineno" id="mw-diff-left-l2" >Riga 2:</td>
<td colspan="2" class="diff-lineno">Riga 2:</td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td><td class='diff-marker'> </td><td style="background-color: #f9f9f9; color: #333333; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #e6e6e6; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"></td></tr>
<tr><td class='diff-marker'>−</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #ffe49c; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>[[Categoria: Dillon George]]</div></td><td class='diff-marker'>+</td><td style="color:black; font-size: 88%; border-style: solid; border-width: 1px 1px 1px 4px; border-radius: 0.33em; border-color: #a3d3ff; vertical-align: top; white-space: pre-wrap;"><div>[[Categoria: <ins class="diffchange diffchange-inline">Testo di </ins>Dillon George]]</div></td></tr>
</table>Sarahttps://www.edueda.net/index.php?title=Dada_photomontage_and_net.art_sitemaps&diff=3478&oldid=prevSara il 13:52, 4 Mar 20052005-03-04T13:52:30Z<p></p>
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<br />
<br />
[[Categoria: Dillon George]]</div>Sara