Del.icio.us Poetry: differenze tra le versioni
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| + | Il software è stato lanciato nel 2006 ma ha smesso di funzionare a causa di cambiamenti nella struttura del sito [http://delicious.com/ del.icio.us]. Nel luglio del 2009 l'autore lo ha però modificato per renderlo compatibile con la struttura attuale di del.icio.us. | ||
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Versione attuale delle 23:12, 30 Nov 2009
Contents
Titolo:
Del.icio.us Poetry
Autore:
Anno:
2006
Sito web:
http://www.artisopensource.net/hacks/deliciouspoetry.php
Descrizione:
Del.icio.us Poetry è un software che usa i segnalibri più recenti di del.icio.us per raccogliere i link cui fanno riferimento e aprirli tutti contemporaneamente in un'unica pagina.
Il software è stato lanciato nel 2006 ma ha smesso di funzionare a causa di cambiamenti nella struttura del sito del.icio.us. Nel luglio del 2009 l'autore lo ha però modificato per renderlo compatibile con la struttura attuale di del.icio.us.
Testi e immagini si accavallano sullo schermo fino a rendere irriconoscibile la loro provenienza e il loro significato individuale, andando a comporre un supertesto unitario, il cui significato trascende quello testuale e deve essere ricercato nell'esperienza estetica.
Sono evidenti in quest'opera richiami all'estetica surrealista, all'accostamento casuale e meccanico di materiale disomogeneo dal quale può sorgere il bello.
Ma il senso di quest'opera non può essere ridotto esclusivamente all'aspetto estetico. Nell'intenzione dell'autore si tratta infatti di una indagine critica sulla logica sottostante il funzionamento del web e in particolare dei motori di ricerca. Accade infatti una cosa curiosa. Queste poesie generative composte dal software contengono, per il modo stesso in cui vengono create, alcuni dei temi più 'caldi' del momento su internet. Per questo motivo i motori di ricerca e gli aggregatori le considerano molto interessanti e tentano di indicizzarle non capendo che si tratta di un'accostamento casuale il cui significato è incompatibile con quello dei materiali originali. Ecco svelato un meccanismo ottuso che spiega come mai ci troviamo spesso così a disagio con le nostre ricerche tramite i motori di ricerca, ricerche che ci propongono risultati improbabili e incoerenti. E stiamo parlando di quei motori di ricerca che molto spesso sono la più importante, se non l'unica, porta d'accesso al web.
Genere artistico di riferimento:
