Digital hijak

Tratto da EduEDA
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Digital hijak

Genere o movimento artistico:

Digital hijak

Personaggi o Gruppi:

Bernhard Hans Etoy Ubermorgen

Luogo:

Storia:

1996 d.c.

Poetica:

Il termine Digital hijack indica il dirottamento o rapimento telematico dell’utente. Ciò avviene quando un motore di ricerca risponde ad una parola chiave dirottando l’utente su un sito che contiene contenuti ben differenti, spesso antagonisti, da quelli relativi all’argomento richiesto dall’utente. Il primo rapimento virtuale fu organizzato dal gruppo artistico degli Etoy nel 1996: loro obiettivo dichiarato era la liberazione del famoso hacker Kevin Mitnick, all'epoca in carcere, ma in realtà, con questo sistema, essi volevano mettere in luce i limiti e le potenzialità ancora inespresse della Rete. Tale pratica era realizzata attraverso un software che, selezionando le parole-chiave dei motori di ricerca, riesciva ad insediarsi tra i primi 5 posti della hit list dei siti più ciccati e a dirottare l’ignaro visitatore verso una pagina dove gli veniva intimato di "non fare una mossa, sei stato rapito digitalmente!".

Opere:

Correlazioni:

Bibliografia:

Webliografia: