Discret Music: differenze tra le versioni

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Titolo: Discret Music  
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Discret Music (Musica Discreta).
  
Autore: Eno Brian
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Eno Brian
  
Anno: 1975
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1975
  
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Questo album di Eno è il primo prodotto dall'artista stesso all'interno della sua casa discografica, la [[Obscure]]. È un album che propone una musica che può essere ascoltata ed ignorata al tempo stesso: musica in cui l'unico ruolo dell'artista è cercare di elevare la, musica ad una forma più "colta".
  
http://www.ondarock.it/Eno.html
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La funzione più importante che Eno attribuisce a questo tipo di musica è la sua inutilità: infatti la musica che l'ascoltatore fruisce non è sempre quella ideata dal compositore poiché la fruibilità può cambiare a seconda di diversi fattori che dipendono dall'ascoltatore, dall'ambiente, dall'attenzione che si rivolge alla musica stessa in una certa situazione.  
  
http://it.wikipedia.org/
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In questo contesto musicale e soprattutto sonoro, gli elementi estranei  hanno molta influenza. Così la musica discreta, al limite, serve a far fruire i suoni che non sono stati registrati, come quelli ambientali, e quelli che non esistono.
  
http://www.scaruffi.com/  
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==Webliografia:==
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* [http://www.ondarock.it/Eno.html]
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* [http://it.wikipedia.org/]
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* [http://www.scaruffi.com/]
  
 
[[categoria:Opera di Eno Brian]]
 
[[categoria:Opera di Eno Brian]]

Revisione 17:41, 29 Dic 2008

Titolo:

Discret Music (Musica Discreta).

Autore:

Eno Brian

Anno:

1975

Luogo:

inserire il luogo di realizzazione dell'opera

Descrizione:

Questo album di Eno è il primo prodotto dall'artista stesso all'interno della sua casa discografica, la Obscure. È un album che propone una musica che può essere ascoltata ed ignorata al tempo stesso: musica in cui l'unico ruolo dell'artista è cercare di elevare la, musica ad una forma più "colta".

La funzione più importante che Eno attribuisce a questo tipo di musica è la sua inutilità: infatti la musica che l'ascoltatore fruisce non è sempre quella ideata dal compositore poiché la fruibilità può cambiare a seconda di diversi fattori che dipendono dall'ascoltatore, dall'ambiente, dall'attenzione che si rivolge alla musica stessa in una certa situazione.

In questo contesto musicale e soprattutto sonoro, gli elementi estranei hanno molta influenza. Così la musica discreta, al limite, serve a far fruire i suoni che non sono stati registrati, come quelli ambientali, e quelli che non esistono.

Webliografia: