Discussione:Cavenago Umberto

Tratto da EduEDA
Jump to: navigation, search

Cavenago Umberto artista milanese grazie all'esperienza di meccanica specializzata, realizza le sue opere attraverso la tecnica di trasformazione dei materiali.

Didascalia immagine relativa al soggetto

Cognome Nome / Pseudonimo / Denominazione:

Cavenago Umberto

Biografia:

Umberto Cavenago nasce a Milano nel 1959, dove vive e lavora. Determinanti per la sua formazione artistica sono gli studi di architettura e il lavoro a contatto con la materia. Il suo stile artistico si basa infatti sull'utilizo di strumenti di carpenteria meccanica. Inizia intorno aglianni 80 a progettare armadi e in seguito si dedica nell'ideazione di strutture chiuse da ogni lato mobili. Da qui deriva la realizzazione dei primi mobiles che caratterizzeranno d'ora in poi le sue opere.

Nel 1990 presso la galleria Franz Paludetto di Torino viene esposta una serie di questi mobiles per la mostra "A sostegno dell'arte". Questa rappresenta una delle più importanti tappe della carriera artistica di Umberto Cavenago. Nello stesso anno all'Esposizione Internazionale d'Arte della Biennale di Venezia partecipa alla rassegna "Aperto '90"

Recentemente ha partecipato a Recent Italian Art (Pittsburgh, 1992), Giappone-Italia. Giovani Generazioni (Roma, 1993), Africus (Biennale di Johannesburg, 1995), Ultime Generazioni (XII Quadriennale, Roma, 1996) e la XXIII Biennale Internazionale d’Arte (San Paolo, Brasile, 1996).

Sito web:

http://cavenago.info/en/

Poetica:

Le opere d'arte di Umberto Cavenago sono il frutto di una lavorazione operaia specializzata. La tecnica acquisita in campo lavorativo gli è servita per imparare ad utilizzare gli strumenti che gli hanno permesso la trasformazione dei materiali in opere.

"La tecnica, che segue ad un'attenta e capace progettazione, è espressione di se nel risultato finale tanto quanto l'aspetto estetico. Entra in gioco spesso la sollecitazione sensoriale che stimola, talvolta anche in modo violento, la reazione dello spettatore quasi come necessità di riattivare una comunicazione ormai sterile."[1]

Gli interventi di Umberto Cavenago comprendono anche alcuni aspetti dell'arredo cittadino o del costruito, infatti sembra quasi voller modificare o spostare utopicamente ed ironicamente parti del paesaggio urbano, di norma immobili.

Opere:

Elenco esposizioni (anno, titolo, curatela, luogo, città):

Mostre personali / Solo exihbitions

2007 L'alcova d'acciaio, Fioretto Arte, Padova

2003 Cavenago Milano est 10 minuti, Galleria Fumagalli, Bergamo

2001 Superfetazione a camme, a cura di Giorgio Viganò Ridotto del Teatro Manzoni, Monza - Milano

2000 Gallery Crossing, IASKA, Kellerberrin WA

1998 Tutti gli uomini possono sognare e avere visioni. W. Blake, a cura di Alice Rubbini, Galleria Severi Arte, Bologna Cavenago Pietrosanti - Fusion 2 (con Roberto Pietrosanti), Il Ponte Arte Contemporanea, Roma

1996 Umberto Cavenago, Galleria Raffaella Cortese, Milano Visioni - Partito preso a cura di Anna Mattirolo, Galleria Nazionale díArte Moderna, Roma 23 Biennale Internazionale di San Paolo a cura di Sandra Pinto San Paolo - BR

1995 A prova di scemo, Galleria Galliani, Genova

File multimediali:

Video:

Audio:

Altro:

Augmented reality:

Latitudine:

Longitudine:

Link verso portali di augmented reality

Bibliografia:

Webliografia:

Note:

  1. http://www.artevarese.com/av/view/news.php?sys_tab=40000&sys_docid=4707&sjl=1

Tipo di scheda:

InteractiveResource

Soggetto (categoria) da Thesaurus Pico Cultura Italia:

Soggetto (categoria, tags) a testo libero:

Voci correlate: