Discussione:Lynch David: differenze tra le versioni

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Lynch David
 
Lynch David
 
==Biografia:==
 
==Biografia:==
Nasce nel Missoula città degli Sati Uniti neo 1946 da padre ingegnere forestale e madre casalinga. Grazie ai continui spostamenti per il lavoro del padre soggiorna in diverse città del nord est come Sandpoint, Spokane, Washington, Boise e Alexandria. Dopo il diploma si interessa alla pittura frequentando la Corcoran School of art di Washington e la Museum School di Boston. Prosegue gli studi si iscrive nel 1966 ai corsi di disegno della Pennsylvania Academy of Fine Arts.
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Nasce nel Missoula città degli Stati Uniti neo 1946 da padre ingegnere forestale e madre casalinga. Grazie ai continui spostamenti per il lavoro del padre soggiorna in diverse città del nord est come Sandpoint, Spokane, Washington, Boise e Alexandria. Dopo il diploma si interessa alla pittura frequentando la Corcoran School of art di Washington e la Museum School di Boston. Prosegue gli studi si iscrive nel 1966 ai corsi di disegno della Pennsylvania Academy of Fine Arts.
  
 
Nel 1968 e nel 1970 gira i suoi primi cortometraggi: "The Alphabet" che gli permette di essere ammesso al Centre of Advanced Arts dell'America film Istitute e "The Grandmother". Nel 1972 inizia a girare il lungometraggio "Eraserhead" che lo terrà impegnato fino al 1977. Mel Brooks grazie a questo film gli offre la regia di un film ambizioso, "The Elephant Man" un'opera che gli darà otto candidature all'Oscar.  
 
Nel 1968 e nel 1970 gira i suoi primi cortometraggi: "The Alphabet" che gli permette di essere ammesso al Centre of Advanced Arts dell'America film Istitute e "The Grandmother". Nel 1972 inizia a girare il lungometraggio "Eraserhead" che lo terrà impegnato fino al 1977. Mel Brooks grazie a questo film gli offre la regia di un film ambizioso, "The Elephant Man" un'opera che gli darà otto candidature all'Oscar.  
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Dal film "On the Air" a "Fuoco cammina con me!" e comprendendo anche "Hotel Room" inizia una terza fase di espiazione, un'epoca sperimantale che lo porta a lavorare su progetti poco adatti a un vasto pubblico. Si pensi al prequel di Twin Peaks che "che cercadi scrollarsi di dosso sia il pubblico della prima ora, più avvezzo alle soap opera, sia il neofita, andando a cercare una palingenesi nell’avanguardia".<ref>Il cinema di David Lynch, Roy Menarini, Falsopiano Cinema, 2002</ref>
 
Dal film "On the Air" a "Fuoco cammina con me!" e comprendendo anche "Hotel Room" inizia una terza fase di espiazione, un'epoca sperimantale che lo porta a lavorare su progetti poco adatti a un vasto pubblico. Si pensi al prequel di Twin Peaks che "che cercadi scrollarsi di dosso sia il pubblico della prima ora, più avvezzo alle soap opera, sia il neofita, andando a cercare una palingenesi nell’avanguardia".<ref>Il cinema di David Lynch, Roy Menarini, Falsopiano Cinema, 2002</ref>
  
La quarta ed ultima fase si asplica da "Strade perdute" a "Mulholland Drive" dove il regista produce, sempre in maniera sperimentale, oggetti dettati da una profonda narrazione. Si ripresentano il genere noir e il road movie e in questa fase Lynch non ignora più le convenzioni narrative ma ne fa uso intrecciandole come nastri intricati.
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La quarta ed ultima fase si esplica da "Strade perdute" a "Mulholland Drive" dove il regista produce, sempre in maniera sperimentale, oggetti dettati da una profonda narrazione. Si ripresentano il genere noir e il road movie e in questa fase Lynch non ignora più le convenzioni narrative ma ne fa uso intrecciandole come nastri intricati.
  
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Mulholland Drive è uno dei film più intricati ed enigmatici di David Lynch che si può suddividere in tre parti: il sogno della protagonista la parte più lunga e caratterizzata da significati simbolici; il risveglio; la rievocazione degli eventi passati.
  
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L'intero film è avvolto in un'atmosfera interamente visionaria che permane per tutta la sua realtà. Per cui non è una rappresentazione della realtà fisica ma di una realtà allucinatoria. Nella narrazione David Lynch attua una inversione temporale e cioè lo spettatore vede prima la parte del sogno che avviene in realtà in seguito all'uccisione della sua amante.
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David Lynch cerca di oltrepassare la forma descrittiva classica puntando ad esprimere l'invisibile, il visionario, il latente costringendo lo spettatore a compiere uno sforzo iterpretativo. Dando risalto alla dimensione immaginaria anche il mondo reale ne risulta contaminato e come il sogno rappresenta un allucinzaione notturna la vita reale divent aun'allucinazione diurna. Diretto collegamento a questo tipo di argomentazione non può che essere la psicoanalisi che può risolvere diversi enigmi nascosti dietro a Mulholland Drive.
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Le protagoniste innanzi tutto hanno una personalità fragile, inscura e a tratti sdoppiata, il culmine di questo costante sentimento di crisi è raggiunto quando gli viene cambiata l'identità durante il corso degli eventi. Betty si presenta come una donna adulta ma con tratti volutamente adolescenti perchè proprio nell'adolescenza si riorganizza l'intera identità e si trasforma in relazione alla società. L'identità quindi trova in questa fase il proprio fondamento. Chi però non riesce a risolvere i conflitti infantili e chi non ha subito un supporto deguato può risentire di varie forme traumatiche proprio per questo l'adolescenza è un'età inquieta dove le insicurezze e i turbamenti sembrano avere la meglio.
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David Lynch non rende note le fasi di sviluppo di Betty ma comunque attraverso qualche indizio lascia intuire che la donna non ha avuto una relazione adeguata con propri genitori visti come occasionali compagni di viaggio. Infatti Betty li sostituisce con la figura più appagante della zia Ruth. Forse per questa ragione sembra non avere suberato la fase adolescenziale e questo la porta ad essere facilmente influenzabile dai modelli culturali dei media. Che in genere segue le mode, le idee e i comportamenti di gruppo ha bisogno di una identità e questo comportamento è tipico delle persone immature e insicure.
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In uno sviluppo normale poi l'adolescente si lascia alle spalle una sorta di onnipotenza e narcisismo che permette di ricercare al di fuori di sè una relazione affettiva e sessuale con un partner. Betty non sembra avere superato questa fase, di conseguenza la sua identità sessuale e di genere resta indefinita. Infatti mentre la sua partner si rapporta senza alcuna difficoltà a persone di qualsiasi genere, la protagonista resta chiusa nella sua realtà solitaria e narcisistica. Narcicistica perchè Ritaviene sognata e immaginata totalmente dipendente e indifesa di Betty, una figura praticamente complementare. Ecco che in realtà quindi non è una personalità esterna all'identità di Betty ma è parte di lei stessa, proprio per questo il legame si declina in termini narcisistici. La rottura del legame scatenerà uanserie di setimenti incontrollabili che porteranno a una tragica conclusione.
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Costante è la sensazione del Perturbante che si percepisce in particolare i due sequenze del film. La figura che terrorizza  è quella di un barbone un barbone alla cui vista Dan, uno dei protagonisti muore. Dan contrariamente a Betty è l'immagine del fallimento totale e del degrado fisico e morale e il barbone rappresent ala minaccia dell'American Dream, la rappresentazione di una realtà che si disintegra. L'incontro rappresenta un confronto con la morte stessa. L'altra scena dove si manifesta l'aspetto perturbante è quella del ritrovamento da parte di Betty e Rita del cadavere di una donna in un bungalow. Il tema della morte è strettamente legato al tema del narciso.
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Narciso non riesce a comprendere che l'immagine riflessa nell'acqua rappresenta il suo steeso doppio e quindi l'incapacità di distinguere tra il Sè e il non Sè lo porta a un'incapacità di provare il sentimento dell'amore. Il non riuscire a stabilire un rapporto di scambio con l'Altro porta quindi non a parlare di Amore ma di autodistruzione e quindi di Morte.
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Altro tema che si evince analizzando il film è quello della vendetta. Il concetto di vendetta risponde "alla esigenza primaria di ristabilire un equilibrio e una giustizia che sono stati violati"<ref>http://www.cinemecum.it/newsite/images/stories/P/PDF/mulholland_drive_libro.pdf</ref> Betty ha dovuto subire diversi torti e incapace di superarli attraverso il sogno raggiunge una possibile vendetta. In una prima fase c'è una sorta di negazione della realtà e cioè sogna di avere davanti a se una grande carriera come attrice e immagina che sua zia Ruth sia una facoltosa donna del cinema. Il sentimento di vendetta poi si rivolge verso all'amante colpevole di averla tradita che viene rappresentata nel sogno dipendente, insicura e destituita dal suo ruolo di attrice. Stesso trattamento viene riservato ad Adam che le ha sottratto l'amante messo in una condizione umiliante. Il sogno di Betty si conclude con il teatro Silencio dove compare l'elemento che per David Lynch rappresenta l'elemento chiave: il cubo blu. Il cubo costituisce la soluzione del sogno, l'essenza che è appunto la Morte.
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Nel risveglio Betty sprofonda in un profondo senso di colpa, anche qui la spiegazione la troviamo nella psicoanalisi. Per Freud il suicidio è un ripiegamento dell'aggressività che in realtà è indirizzata verso un soggetto esterno. Nel film l'omicidio precede il suicidio ma soltanto perchè Camilla rappresenta una parte della stessa Betty. L'incapacità di accettare la separazione trova nella morte il tentativo di ritrovare l'unione persa. Anche se il sogno si rivela angoscioso in realtà il risveglio è ancor di più opprimente. Preso coscienza dell'omicidio e assalita dai fantasmi che la ossessionano Betty si toglie la vita.
  
 
==Opere:==
 
==Opere:==
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* Il cinema di David Lynch, Roy Menarini, Falsopiano Cinema, 2002
 
* Il cinema di David Lynch, Roy Menarini, Falsopiano Cinema, 2002
 
==Webliografia:==
 
==Webliografia:==
 
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* [http://www.imdb.com/name/nm0000186/ Scheda di David Lynch]
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* [http://www.davidlynch.de/ Sito dedicato a David Lynch]
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* [http://davidlynch.forumcommunity.net/ Forum italiano di David Lynch]
 
==Note:==
 
==Note:==
 
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Revisione 13:26, 5 Dic 2014

Lynch David seguito da un abstract di circa 3 righe di descrizione del personaggio

Didascalia immagine relativa al soggetto

Cognome Nome / Pseudonimo / Denominazione:

Lynch David

Biografia:

Nasce nel Missoula città degli Stati Uniti neo 1946 da padre ingegnere forestale e madre casalinga. Grazie ai continui spostamenti per il lavoro del padre soggiorna in diverse città del nord est come Sandpoint, Spokane, Washington, Boise e Alexandria. Dopo il diploma si interessa alla pittura frequentando la Corcoran School of art di Washington e la Museum School di Boston. Prosegue gli studi si iscrive nel 1966 ai corsi di disegno della Pennsylvania Academy of Fine Arts.

Nel 1968 e nel 1970 gira i suoi primi cortometraggi: "The Alphabet" che gli permette di essere ammesso al Centre of Advanced Arts dell'America film Istitute e "The Grandmother". Nel 1972 inizia a girare il lungometraggio "Eraserhead" che lo terrà impegnato fino al 1977. Mel Brooks grazie a questo film gli offre la regia di un film ambizioso, "The Elephant Man" un'opera che gli darà otto candidature all'Oscar.

In seguito si presentano due produzioni con Dino De Laurentis, uno impegantivo ma infelice "Dune" e "Velluto Blu" che nonostante una campagna negativa viene accolto con successo dalla critica internazionale portando Lynch alla seconda candidatura all'Oscar. Con "Cuore Selvaggio" si guadagna la Palma d'Oro a Cannes e poi si dedica alla serie televisiva "Twin Peaks" che con i suoi 30 episodi diventa presto un fenomeno cult.

Nel 1997 realizza il film noir "Strade perdute", il film sembra avere scarso successo ma diventa anche questo un cult. Si dedica quindi a un film più classico "Una storia vera" e poi a "Mulholland Drive" del 2001 che lo porta a tre candidature per l'Oscar e al premio per la regia di Cannes.

In seguito nel 2007 realizza "Inland Empire - L'impero della mente" e nel 2011 gira il film documentario "Duran Duran: Unstaged".

Sito web:

http://www.davidlynch.com/

Poetica:

I film di David Lynch rappresentano luoghi sospesi tra la realtà e l'astrazione, scenari surreali che fanno da cornice a immagini squallide e a soggetti penosi come se il regista provasse una sorta di compiacimento sadico nel riprendere l'irrapresentabile. In realtà l'aspetto dell'orrido e del repellente sono in Lynch molto meno importanti rispetto alla sperimentazione narrativa e alla messa in scena inconsueta.

L'intera sua opera si potrebbe suddividere in varie fasi. La prima dal film "Erasehead" a "Dune" rappresenta un'epoca industriale dove il lato fantastico fa da protagonista creando scenari inquietanti e "postatomici".

La seconda fase si può far iniziare da "Velluto Blu" fino a "Cuore Selvaggio" passadno per Twin Peaks. Lo stile si fa maturo ed ha come riferimento il cinema noi e il road movie. Questo periodo lo caratterizza il successo della critica e del pubblico.

Dal film "On the Air" a "Fuoco cammina con me!" e comprendendo anche "Hotel Room" inizia una terza fase di espiazione, un'epoca sperimantale che lo porta a lavorare su progetti poco adatti a un vasto pubblico. Si pensi al prequel di Twin Peaks che "che cercadi scrollarsi di dosso sia il pubblico della prima ora, più avvezzo alle soap opera, sia il neofita, andando a cercare una palingenesi nell’avanguardia".[1]

La quarta ed ultima fase si esplica da "Strade perdute" a "Mulholland Drive" dove il regista produce, sempre in maniera sperimentale, oggetti dettati da una profonda narrazione. Si ripresentano il genere noir e il road movie e in questa fase Lynch non ignora più le convenzioni narrative ma ne fa uso intrecciandole come nastri intricati.

Mulholland Drive è uno dei film più intricati ed enigmatici di David Lynch che si può suddividere in tre parti: il sogno della protagonista la parte più lunga e caratterizzata da significati simbolici; il risveglio; la rievocazione degli eventi passati.

L'intero film è avvolto in un'atmosfera interamente visionaria che permane per tutta la sua realtà. Per cui non è una rappresentazione della realtà fisica ma di una realtà allucinatoria. Nella narrazione David Lynch attua una inversione temporale e cioè lo spettatore vede prima la parte del sogno che avviene in realtà in seguito all'uccisione della sua amante.

David Lynch cerca di oltrepassare la forma descrittiva classica puntando ad esprimere l'invisibile, il visionario, il latente costringendo lo spettatore a compiere uno sforzo iterpretativo. Dando risalto alla dimensione immaginaria anche il mondo reale ne risulta contaminato e come il sogno rappresenta un allucinzaione notturna la vita reale divent aun'allucinazione diurna. Diretto collegamento a questo tipo di argomentazione non può che essere la psicoanalisi che può risolvere diversi enigmi nascosti dietro a Mulholland Drive.

Le protagoniste innanzi tutto hanno una personalità fragile, inscura e a tratti sdoppiata, il culmine di questo costante sentimento di crisi è raggiunto quando gli viene cambiata l'identità durante il corso degli eventi. Betty si presenta come una donna adulta ma con tratti volutamente adolescenti perchè proprio nell'adolescenza si riorganizza l'intera identità e si trasforma in relazione alla società. L'identità quindi trova in questa fase il proprio fondamento. Chi però non riesce a risolvere i conflitti infantili e chi non ha subito un supporto deguato può risentire di varie forme traumatiche proprio per questo l'adolescenza è un'età inquieta dove le insicurezze e i turbamenti sembrano avere la meglio.

David Lynch non rende note le fasi di sviluppo di Betty ma comunque attraverso qualche indizio lascia intuire che la donna non ha avuto una relazione adeguata con propri genitori visti come occasionali compagni di viaggio. Infatti Betty li sostituisce con la figura più appagante della zia Ruth. Forse per questa ragione sembra non avere suberato la fase adolescenziale e questo la porta ad essere facilmente influenzabile dai modelli culturali dei media. Che in genere segue le mode, le idee e i comportamenti di gruppo ha bisogno di una identità e questo comportamento è tipico delle persone immature e insicure.

In uno sviluppo normale poi l'adolescente si lascia alle spalle una sorta di onnipotenza e narcisismo che permette di ricercare al di fuori di sè una relazione affettiva e sessuale con un partner. Betty non sembra avere superato questa fase, di conseguenza la sua identità sessuale e di genere resta indefinita. Infatti mentre la sua partner si rapporta senza alcuna difficoltà a persone di qualsiasi genere, la protagonista resta chiusa nella sua realtà solitaria e narcisistica. Narcicistica perchè Ritaviene sognata e immaginata totalmente dipendente e indifesa di Betty, una figura praticamente complementare. Ecco che in realtà quindi non è una personalità esterna all'identità di Betty ma è parte di lei stessa, proprio per questo il legame si declina in termini narcisistici. La rottura del legame scatenerà uanserie di setimenti incontrollabili che porteranno a una tragica conclusione.

Costante è la sensazione del Perturbante che si percepisce in particolare i due sequenze del film. La figura che terrorizza è quella di un barbone un barbone alla cui vista Dan, uno dei protagonisti muore. Dan contrariamente a Betty è l'immagine del fallimento totale e del degrado fisico e morale e il barbone rappresent ala minaccia dell'American Dream, la rappresentazione di una realtà che si disintegra. L'incontro rappresenta un confronto con la morte stessa. L'altra scena dove si manifesta l'aspetto perturbante è quella del ritrovamento da parte di Betty e Rita del cadavere di una donna in un bungalow. Il tema della morte è strettamente legato al tema del narciso.

Narciso non riesce a comprendere che l'immagine riflessa nell'acqua rappresenta il suo steeso doppio e quindi l'incapacità di distinguere tra il Sè e il non Sè lo porta a un'incapacità di provare il sentimento dell'amore. Il non riuscire a stabilire un rapporto di scambio con l'Altro porta quindi non a parlare di Amore ma di autodistruzione e quindi di Morte.

Altro tema che si evince analizzando il film è quello della vendetta. Il concetto di vendetta risponde "alla esigenza primaria di ristabilire un equilibrio e una giustizia che sono stati violati"[2] Betty ha dovuto subire diversi torti e incapace di superarli attraverso il sogno raggiunge una possibile vendetta. In una prima fase c'è una sorta di negazione della realtà e cioè sogna di avere davanti a se una grande carriera come attrice e immagina che sua zia Ruth sia una facoltosa donna del cinema. Il sentimento di vendetta poi si rivolge verso all'amante colpevole di averla tradita che viene rappresentata nel sogno dipendente, insicura e destituita dal suo ruolo di attrice. Stesso trattamento viene riservato ad Adam che le ha sottratto l'amante messo in una condizione umiliante. Il sogno di Betty si conclude con il teatro Silencio dove compare l'elemento che per David Lynch rappresenta l'elemento chiave: il cubo blu. Il cubo costituisce la soluzione del sogno, l'essenza che è appunto la Morte.

Nel risveglio Betty sprofonda in un profondo senso di colpa, anche qui la spiegazione la troviamo nella psicoanalisi. Per Freud il suicidio è un ripiegamento dell'aggressività che in realtà è indirizzata verso un soggetto esterno. Nel film l'omicidio precede il suicidio ma soltanto perchè Camilla rappresenta una parte della stessa Betty. L'incapacità di accettare la separazione trova nella morte il tentativo di ritrovare l'unione persa. Anche se il sogno si rivela angoscioso in realtà il risveglio è ancor di più opprimente. Preso coscienza dell'omicidio e assalita dai fantasmi che la ossessionano Betty si toglie la vita.

Opere:

Regista

Lungometraggi:

  • Eraserhead - La mente che cancella (Eraserhead) ( 1977 )
  • The Elephant Man ( 1980 )
  • Dune (film)|Dune ( 1984 )
  • Velluto blu (Blue Velvet) ( 1986 )
  • Cuore selvaggio (Wild at Heart) ( 1990 )
  • Fuoco cammina con me (Twin Peaks: Fire Walk with Me) ( 1992 )
  • Strade perdute (Lost Highway) ( 1997 )
  • Una storia vera (The Straight Story) ( 1999 )
  • Mulholland Drive (film)|Mulholland Drive ( 2001 )
  • Inland Empire - L'impero della mente ( 2006 )
  • Duran Duran: Unstaged – documentario ( 2011 )

Cortometraggi:

  • The Short Films of David Lynch#Six Figures Getting Sick (Six Times)|Six Figures Getting Sick ( 1966 )
  • Absurd Encounter with Fear ( 1967 )
  • Fictitious Anacin Commercial ( 1967 )
  • The Short Films of David Lynch#The Alphabet|The Alphabet ( 1968 )
  • The Short Films of David Lynch#The Grandmother|The Grandmother ( 1970 )
  • The Short Films of David Lynch#The Amputee|The Amputee ( 1974 )
  • The Short Films of David Lynch#The Cowboy and the Frenchman|The Cowboy and the Frenchman ( 1988 ) - episodio della serie Les Français vu par...
  • The Short Films of David Lynch#Premonitions Following an Evil Deed|Lumière: Premonitions Following an Evil Deed ( 1996 ) - episodio di Lumière et compagnie
  • Head with Hammer ( 2001 )
  • Pierre and Sonny Jim ( 2001 )
  • Cannes diary ( 2002 )
  • Does That Hurt You? ( 2002 )
  • Where Are the Bananas? ( 2002 )
  • Darkened Room ( 2002 )
  • Industrial Soundscape ( 2002 )
  • The Pig Walks ( 2002 )
  • The Disc of Sorrow Is Installed ( 2002 )
  • Dead Mouse with Ants ( 2002 )
  • Axxon N. - serie di 9 cortometraggi TV ( 2002 )
  • Rabbits - serie di 8 cortometraggi TV ( 2002 )
  • Dumb Land|Dumbland - serie di 8 cortometraggi d'animazione TV ( 2002 )
  • Bees - serie di 4 cortometraggi TV ( 2002 )
  • Coyote (serie)|Coyote - serie di 2 cortometraggi TV ( 2002 )
  • Water Circus - serie di 3 cortometraggi TV ( 2002 )
  • Lamp (serie)|Lamp - serie di 6 cortometraggi TV ( 2003 )
  • Agave (serie)|Agave - serie di 5 cortometraggi TV ( 2003 )
  • Bug Crawls ( 2004 )
  • Wow Wow ( 2004 )
  • The Green Room in Lodz ( 2006 )
  • Ballerina (cortometraggio)|Ballerina ( 2006 )
  • Boat ( 2007 )
  • Absurda ( 2007 )
  • Quinoa (cortometraggio)|Quinoa ( 2007 )
  • Lady Blue Shanghai - cortometraggio promozionale per Christian Dior (azienda)|Dior ( 2010 )

Televisione:

  • I segreti di Twin Peaks (Twin Peaks) - serie TV, 6 episodi ( 1990 - 1991 )
  • American Chronicles - serie di documentari TV ( 1990 )
  • On the Air - serie TV ( 1992 )
  • Hotel Room - film TV ( 1993 )
  • Out Yonder - serie TV, 3 episodi ( 2001 )
  • Intervalometer Experiment - serie TV, 4 episodi ( 2007 )

Spettacoli teatrali:

  • Industrial Symphony No. 1 ( 1990 )

Attore:

  • The Short Films of David Lynch#The Amputee|The Amputee , regia di David Lynch ( 1974 )
  • Heart Beat - non accreditato ( 1980 )
  • Dune (film)|Dune , regia di David Lynch - non accreditato ( 1984 )
  • Zellie and Me ( 1988 )
  • I segreti di Twin Peaks - serie TV, 6 episodi ( 1990 )
  • Fuoco cammina con me (Twin Peaks: Fire Walk with Me), regia di David Lynch ( 1992 )
  • Nàdja , regia di Michael Almereyda - cameo ( 1994 )
  • Out Yonder ( 2001 )
  • Dumbland , regia di David Lynch - voce ( 2002 )
  • Inland Empire - L'impero della mente , regia di David Lynch - voce, non accreditato ( 2006 )
  • Boat , regia di David Lynch ( 2007 )
  • Louie (serie televisiva)|Louie – serie TV, episodio 3x11 (2012)

Elenco esposizioni (anno, titolo, curatela, luogo, città):

File multimediali:

Video:

Audio:

Altro:

Augmented reality:

Latitudine:

Longitudine:

Link verso portali di augmented reality

Bibliografia:

  • Il cinema di David Lynch, Roy Menarini, Falsopiano Cinema, 2002

Webliografia:

Note:

  1. Il cinema di David Lynch, Roy Menarini, Falsopiano Cinema, 2002
  2. http://www.cinemecum.it/newsite/images/stories/P/PDF/mulholland_drive_libro.pdf

Tipo di scheda:

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