Fabio Donato

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Personaggio o Gruppo:

Fabio Donato

FABIO DONATO (Napoli, - ) è un fotografo italiano.

Biografia:

Dopo il Liceo classico, Donato frequenta negli anni ’60 la Facoltà di Architettura mostrando al contempo grande interesse per la fotografia, poesia, musica e pittura. Fotografo dal 1970 è costantemente presente negli ambienti dell’arte e della cultura dei quali diviene attento testimone. Negli anni ’70 a seguito di un lungo viaggio in India inizia le sue numerose esposizioni, più di 150 fino ad oggi. In quegli anni fotografa il Living Theather; segue i primi anni di lavoro del celebre gallerista Lucio Amelio; è due anni a Milano; incontra e fotografa artisti come Beuys, Warhol, Nitsch,Ceroli, Acconci, Kounellis; apre con Mario Franco, a Napoli, l’Altro Diaframma, galleria di fotografia in collaborazione con il Diaframma di Milano di Lanfranco Colombo; continuano le sue collaborazioni con il teatro napoletano tutto (dalla sperimentazione:Morfino, Santella,Lucariello, Servillo, Martone, De Fusco, sino ad Eduardo). Negli anni ’80 collabora con il Teatro Sud di Bari, inizia il suo lavoro con il teatro Bellini (che durerà circa trent’anni), illustra i primi due volumi della “Storia della Sicilia antica” a cura dell’archeologo, accademico di Francia, Georges Vallet. Negli anni ’90 e quelli a seguire illustra per il Museo della Medicina di Parigi tre volumi (1996, 1997,2005) di grande pregio, riceve l’incarico di realizzare le immagini di "Fuori dall’ombra"(catalogo della omonima mostra che raccoglie 20 anni di storia della ricerca delle arti visive), vive l’esperienza dell’incubatore di Città della Scienza, inizia l’esperienza dell’insegnamento all’Accademia di Belle Arti di Napoli, continua il suo lavoro sulle arti figurative e sul teatro a Napoli. Nel primo decennio del 2000 realizza due importanti antologiche: la prima al Museo di Capodimonte (2007) curata dalla Fondazione Morra, e la seconda al PAN|Palazzo delle Arti di Napoli (2010 “Viandante tra le Arti”) curata da Maria Savarese. Al suo lavoro in Accademia, che ancora continua,(attualmente coordina il Triennio di Fotografia, Cinema e TV e il Biennio Specialistico di Fotografia), affianca un rigoroso lavoro di ricerca che espone in numerose mostre in Italia e all’estero.