Gasparro Giovanni

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Giovanni Gasparro - Al limite (part. - 2006)

Biografia

Giovanni Gasparro è un pittore italiano. E' nato a Bari, in Puglia, il 22 ottobre 1983. Sin da giovanissimo ha manifestato una forte sensibilità e propensione per l'espressione artistica. Questa inclinazione per l'arte lo ha portato ad iscriversi al Liceo Artistico "Giuseppe De Nittis" di Bari, dove si è diplomato col massimo dei voti nell'ambito del corso sperimentale di "Beni culturali e della conservazione". Trasferitosi a Roma, ha proseguito gli studi presso l'Accademia delle Belle Arti dove ha frequentato il corso di pittura dell'artista di origini siciliane Giuseppe Modica. Mettendo a frutto il suo interesse e lo studio dei Maestri dei secoli passati, in particolare autori italiani dell'800 come ad esempio Antonio Mancini e Domenico Morelli, si è laureato con il massimo dei voti, presentando una tesi in storia dell'arte dal titolo "Van Dyck e Roma", di cui è stato relatore il professore Ivo Bomba. L'attenzione verso i Maestri più antichi si è peraltro sempre accompagnata alla profonda attenzione verso gli autori contemporanei (1), come ad esempio Francis Bacon e Lucian Freud.

Il suo talento ha cominciato a manifestarsi, già negli anni degli studi accademici attraverso una predilizione verso il tema della Natura Morta, tradottasi in opere di grande virtuosismo tecnico e di notevole suggestione figurativa (2). La sua pittura peraltro, febbrilmente tesa verso la ricerca di nuove espressioni, e mantenendosi nel campo di un marcato realismo (3), si è oggi attestata su esiti che fondono la perizia tecnica con una forte attenzione verso tematiche di estrema sensibilità contemporanea (4). Parlando dell'arte di Giovanni Gasparro, il Maestro Giuseppe Modica ha messo in evidenza la sua "profonda passione per la pittura, sia antica che moderna o contemporanea, ed il desiderio di compenetrarne la materia per indagarne la complessa ed affascinante alchimia ed inoltre la convinzione che l'opera pittorica sia la configurazione, lenta e sedimentata, di un pensiero visivo di ordine concettuale-esistenziale, che investe la sfera della realtà, della memoria e dell'immaginazione" (5). In particolare Gasparro si è concentrato sulla espressione dei conflitti interiori dell'uomo sempre più combattuto tra la sua personalità più autentica ed un habitus sociale spesso ad essa non pienamente corrispondente. Più in generale la sua pittura indaga gli aspetti più riposti della natura umana, talora quelli più oscuri e difficili da decifrare. Come accennato, la sua impronta stilistica è collocabile nell'ambito del realismo, sia pure con soluzioni formali ed espressive capaci di conferire ai soggetti dei suoi quadri un'aura di mistero e di atemporalità, come ad esempio nell'opera "Il matto affogato" (2008). Nei suoi quadri aleggiano anche suggestioni di carattere metafisico, come rivela il frequente accostamento tra corpo materiale e alter ego spirituale, anche se in generale è la corporeità dei soggetti ad avere il sopravvento, in una sorta di moltiplicazione parossistica della figura, legata alla volontà di rappresentare con forza e tensione l'idea del movimento, che è sia fisico che interiore. Questo lo si vede in particolare in tele come "Al limite" e "L'ostaggio - Trittico dell'autocontrollo" (2008). La figura vi è colta in una progressione di movimenti del corpo, di espressioni del viso, che ne attestano in maniera vibrante la complessità psicologica e a cui vanno ad aggiungersi molteplici rimandi di ordine simbolico che finiscono col trasformare il dipinto in un affascinante rebus.

Frequenti in Gasparro anche le opere di tema sacro, pervase di una religiosità che tende a tradursi in opere in cui l'elemento cristiano è rivissuto ripercorrendo ed indagando soprattutto la tragedia umana del Cristo, espressa in soluzioni pittoriche di grande impatto drammatico. Rientrano in questo gruppo di opere lavori come "Ultima Cena" (2005), "Diatriba sul dogma dell'Immacolata Concezione" (2007), "Elì, Elì, lemà sabactani?" (2005) o "San Vittoriano" (2004). Tra queste opere è il caso di ricordare in particolare il dipinto "Ultima Cena" (2005) che affronta in modo innovativo il noto tema sacro del cenacolo che solitamente vede riuniti Cristo e gli apostoli: in questo dipinto di rara forza evocativa, il tema viene invece risolto senza ricorrere alle figure, ma trovando il suo apice espressivo nel rivolo di vino-sangue che fluisce da un calice riverso su una tavola ormai deserta, il tutto caratterizzato da uno straordinario uso della luce e del colore e dall'unione tra estrema resa dei dettagli e una soffusa atmosfera di sospensione, carica di oscuri presagi. Questo dipinto, per la sua grande originalità, ha attirato l'attenzione del regista cinematografico Ferzan Ozpetek, il quale ha voluto che comparisse nel film "Saturno contro", pellicola di grande successo della stagione cinematografica 2006-2007. Da maggio a giugno 2008 Giovanni Gasparro ha partecipato, presso l'Abbadia Cistercense di Fiastra (Macerata), alla mostra "Olio su tavola. Fisionomie dell'arte culinaria nella pittura dal XVII al XXI secolo", rappresentando con la sua opera "Ultima Cena" la pittura del XXI secolo, in relazione al tema oggetto dell'esposizione. In occasione di questa mostra Gasparro ha avuto l'occasione di vedere accostata la sua opera a straordinarie tele di autori come Strozzi, Morbelli, De Pisis e Guttuso.

Oltre alla pittura ad olio su tela, Gasparro si è cimentato anche nella tecnica della incisione come attestato da una serie di opere come "Riflessi di Roma" del 2004 o "Tempesta" I e II (2006), nelle quali l'autore riesce a piegare quest'antica forma d'arte a risultati di grande originalità espressiva.

Gasparro, che oggi vive e lavora tra Adelfia (Bari) e Roma, città nella quale espone stabilmente presso la Galleria 'Russo', gode della stima di vari esperti d'arte come Paolo Serafini, Evio Hermas Ercoli, Philippe Daverio, Nunzio Giustozzi e Alberto Agazzani, che di lui ha scritto: "è tra i più travolgenti giovani talenti del panorama pittorico italiano d'oggi. Sto programmando riguardo a lui una serie di iniziative, a medio e lungo termine, per valorizzarne le capacità e farlo conoscere a chi ha occhi per vedere..." (6)

Note

(1) Prof. Giuseppe Modica in "Gasparro/Fameli/Fiorucci/Barillaro" presentazione della mostra "Quattro giovani artisti" - Roma, Galleria Incontro d'Arte, Roma - Gennaio - Febbraio 2006

(2)"Giovanni Gasparro dipinge (...) nature morte, tavole imbandite. Qui la realtà, data la sua naturale dote virtuosistica, è resa con disinvolta dovizia descrittiva veristica quasi ottocentesca, anche se in alcuni casi non disdegna l'effetto scenico di ascendenza barocca" (Prof. Giuseppe Modica, dalla presentazione della mostra "Quattro giovani artisti" - Roma, Galleria Incontro d'Arte, gennaio-febbraio 2006)

(3) Mario Schiattone, "Reale assoluto in Giovanni Gasparro", in Euroarte, pagg. 66-67, anno IV, n° 4, 2004, Anna Maria Gentile Edizioni, Lecce

(4) Enzo Garofalo in "Giovanni Gasparro: è pugliese uno degli astri nascenti dell'Arte contemporanea" - Articolo pubblicato sul Web Magazine Cannibali.it - giugno 2008

(5) Prof. Giuseppe Modica in "Gasparro/Fameli/Fiorucci/Barillaro", presentazione della mostra "Quattro giovani artisti" - Roma, Galleria Incontro d'Arte, Gennaio-Febbraio 2006.

(6) Giudizio pubblicato sul sito d'arte www.exibart.com


Opere

Dipinti

  • Autoritratto allo specchio rotto, olio su tela, 2003
  • Ritratto di Antonia Chidichimo, olio sutela, 2003
  • San Vittoriano, olio su tela, 2004
  • Studio per 'Ultima Cena', olio su tela, 2005
  • Ultima Cena, olio su tela, 2005
  • Elì, Elì, lemà sabactani?, olio su tela, 2005
  • Al limite, olio su tela, 2006
  • Ritratto di Cecilia di Rocco, olio su tela, 2006
  • Compiacente autovendetta, olio su tela, 2007
  • Sterile caccia ad una mosca di ruggine e polvere in interno borghese, olio su tela, 2007
  • Lezione di pittura, olio su tela, 2007
  • Doma ogni sdegnoi la bellezza, olio su tela, 2007
  • Erlkoenig, olio su tela, 2007
  • Interno sul Mosè (studio), olio su tela, 2006
  • Maschile, olio su tela, 2006
  • Femminile, olio su tela, 2007
  • Diatriba sul dogma dell'Immacolata Concezione, olio su tela, 2007
  • Ritratto di Giuseppe Gasparro - Vanitas, olio su tela, 2007
  • Il matto affogato, olio su tela, 2008
  • L'ostaggio - Trittico dell'autocontrollo, olio su tela, 2008
  • Colloquio con Carlo Guarienti, olio su tela, 2008
  • Emorroissa, olio su tela, 2008
  • Maddalena, olio su tela, 2008
  • Pomeriggio da Thomas Mann, 2008
  • Emorroissa risanata, 2008
  • La visita. Antonio Mancini, 2008

Disegni / Studi

  • 5 Studi per "Al limite", inchiostro - pastello su carta, 2004
  • Studio per "La maschera della morte rossa", pastelli su carta, 2004
  • Studio per "San Vittoriano", pastelli su carta, 2004
  • Studio per "La Vergine del destino", pastelli su carta, 2004
  • Studio di compianto su Cristo morto, pastelli su carta, 2005

Incisioni

  • Serie "Riflessi di Roma", xilografie e puntasecca, 2004 - 2005
  • Vento romano, bulino, puntasecca, puntinato, 2005
  • Visione negata, xilografia, 2006
  • Tempesta I e II, bulino-puntasecca-puntinato-maniera nera, 2006


Esposizioni

  • 2001, Bari, Sala Murat, Mostra “Prima parete” ;
  • 2002, Bari, Sala Murat, Mostra “Prima parete” ;
  • 2002, Adelfia (Bari), Palazzo Conte Sabini, Mostre di pittura di Romano Mussolini e Giovanni Gasparro;
  • 2003, Lecce, Sala mostre della Chiesa di Santa Croce, Mostra d’arte contemporanea “Arte d’estate”;
  • 2003, Adelfia (Bari), Palazzo Conte Sabini, Personale di pittura;
  • 2004, Roma, Accademia di Belle Arti, Mostra di pittura in occasione della Settimana della cultura, patrocinata dal Ministero dell’Università e della Ricerca scientifica, Accademia di Belle Arti di Roma, Ministero dei Beni Culturali.
  • 2005, Monsummano Terme (Pistoia), IV Premio Internazionale, Biennale dell’incisione – Città di Monsummano Terme;
  • 2005, Formello (Roma), Mostra collettiva di Xilografia, Centro per l'incisione e la grafica d'arte.
  • 2005, Reggio Emilia, 7° Mostra mercato Arte in fiera di Reggio Emilia;
  • 2006, Roma, Mostra collettiva di pittura - Gasparro/Fameli/Fiorucci/Barillaro, Galleria Incontro d’Arte;
  • 2006, Roma, “Nel segno dell’incisione” Opera grafica dell’Accademia di Belle Arti di Roma, Scuola di incisione, Prof. Aristea Kritsotaki.
  • 2006, Roma, “De Pictura”, Mostra collettiva della scuola di pittura del Prof. Giuseppe Modica;
  • 2007, Fermignano (Pesaro-Urbino), Mostra VI° Premio Internazionale "Fabio Bertoni" per l’incisione
  • 2008, Bologna, ArteFiera 32°
  • 2008 Tolentino, Abbadia di Fiastra (Macerata), Abbazia Cistercense S.Maria di Chiaravalle di Fiastra, Ex-Ospizio dei Pellegrini, "Olio su tavola. Fisionomie dell'arte culinaria nella pittura dal XVII al XXI secolo"
  • 2008 (dal 21 ottobre) Roma, Galleria Chiari, mostra collettiva "La poesia del corpo", a cura di Alberto Agazzani

Riconoscimenti

  • 1997, 1° premio al concorso “Bona Sforza Regina di Polonia e Duchessa di Bari” indetto dal Lions Club di Bari, con la seguente motivazione: ”Interpreta con vivezza grafica un momento della vita di corte ambientato nella campagna pugliese. La ricchezza dei particolari e la elaborata tecnica utilizzata denotano una spiccata abilità artistica e una notevole capacità di rappresentare la realtà rinascimentale”.
  • 2005 IV° Premio Internazionale, Biennale dell’incisione – Città di Monsummano Terme (PT)
  • 2006 VI° Premio Internazionale "Fabio Bertoni" per l’incisione, Fermignano (PU)
  • 2006 Giovanni Gasparro premiato al "Galà dell'Arte" di Lecce

Media

  • 2006-2007, l’opera "Ultima Cena" compare nel film 'Saturno contro', Regia di Ferzan Ozpetek
  • 2006, Documentario televisivo sull'incisore Aristea Kritsotaki, Televisione di stato greca
  • 2008/1/30, Tg2 Non solo soldi, Rai2

Pubblicazioni

  • Leo Lestingi, Venne un uomo (Giovanni) contro la guerra, in La Gazzetta del

Mezzogiorno, pag 29, Giovedì 10 Aprile 2003, Bari.

  • Mario Schiattone, "Reale assoluto in Giovanni Gasparro", in Euroarte, pagg. 66-67, anno IV, n° 4, 2004, Anna Maria Gentile Edizioni, Lecce.
  • AA.VV., Catalogo Fiera Arte Reggio Emilia, 2005, Reggio Emilia.
  • Giovanni Gasparro, "Giovanni Gasparro", in Euroarte, pagg. 86-87, anno VIII, n° 3, 2005, Anna Maria Gentile Edizioni, Lecce.
  • Giuseppe Modica, "Gasparro/Fameli/Fiorucci/Barillaro", Galleria Incontro d’Arte, Roma, 2006
  • AA.VV., Catalogo della Mostra VI° Premio Internazionale "Fabio Bertoni" per l’incisione, Fermignano, 2007
  • Evio Hermas Ercoli, Catalogo della mostra, Olio su tavola. Fisionomie dell'arte culinaria nella pittura dal XVII al XXI secolo, Carima Arte, Macerata, 2008
  • Enzo Garofalo, "Giovanni Gasparro: è pugliese uno degli astri nascenti dell'arte contemporanea", articolo - intervista pubblicato sul Web Magazine Cannibali.it, 10 giugno 2008


Link esterni

  • Sito Ufficiale di Giovanni Gasparro [1]
  • Intervista a Giovanni Gasparro rilasciata al Web Magazine Cannibali.it [2]