Gherardini Claudio

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Gherardini Claudio, giornalista, pubblicista, radiofonico, ecologista, attivista dedito alle emergenze umane

Gherardini Claudio

Cognome Nome:

Gherardini Claudio

Biografia:

Nato a Firenze nel 1957, si diploma al tecnico per il turismo nel 1976, da qui in poi si occuperà di radiofonica, emergenze umanitarie, ecologia ed ambiente.

1976 collaborazione con Radio Firenze International [1]
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1977-1985/88 collaborazione con Controradio [2]

1987-1990 ideatore,editore e direttore rivista Stress

Nei primi anni 80 lavora anche come copywriter per conto di studio pubblicitari cittadini occupandosi prevalentemente della ideazione di pubblicazioni aziendali e direct marketing.  In seguito per circa un anno, seguendo la passione per l'ambiente e l'ecologia, si occupa della commercializzazione di impianti ad energie alternative quali impianti solari, fotovoltaici, eolici. nello stesso periodo fa funzioni di corrispondente da Firenze per il network radiofonico di Radio Popolare di Milano.

1993-2000 collabora con l'emittente pubblica slovena in lingua Italiana, Radio Capodistria, facendo funzioni di corrispondente dall'Italia e inviato in Croazia e Bosnia.

1992 parallelamente all'attività giornalistica effettua con cadenza mensile viaggi umanitari in Croazia e Bosnia e 1995 cura il ricovero a Firenze di ammalati bosniaci bisognosi di cure all'estero. Questa attività viene svolta senza appoggio di alcuna organizzazione e grazie alla ricerca di fondi effettuata personalmente presso privati e aziende ritenute sensibili a impegni umanitari.

1997- 98 lavora a Banja Luka come "purchasing officer" per conto del Consorzio Italiano di Solidarietà (ICS) che svolge attività di "local procurement" a favore dell'Alto Commissariato dell'ONU per i rifugiati (UNHCR) come agenzia "implementing partner

1998 rappresenta il Comitato per la cooperazione decentrata di Perugia partner dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO) in un progetto sulla SALUTE MENTALE a Banja Luka pur continuando a collaborare quotidianamente con Radio Capodistria.

1999 diviene responsabile dell'ufficio di Mostar della Organizzazione Non Governativa Movimondo - Molisv che si occupa di ricostruzione di villaggi danneggiati dalla guerra e di ripristino di infrastrutture quali acquedotti e ospedali.

2000 rientra a Firenze e inizia una serie di collaborazioni facendo prevalentemente capo all’emittente Controradio [3]. Collaborazioni giornalistiche e su progetti di comunicazione multimediale per siti internet e partecipa alla redazione e alle attività di promozione del mensile ROSSO FIORENTINO edito dalla stessa emittente dal 2001 al 2006.
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Dal 2000- 2004 collabora alla redazione giornalistica dell’emittente CR e collabora con i siti: http://www.controradio.ithttp://www.controradioclub.ithttp://www.squilibrio.it. Coordina e promuove le attività della Associazione Controradio Club che si occupa del sostegno alla testata suddetta.

Dal 2004 collabora come consulente alla comunicazione con la Soc. Bassnet e dal 2006 diviene collaboratore dell’ufficio stampa della stessa azienda come reporter per il sito www.bassnet.it


RADIO:

Nel 1976 quando la corte costituzionale dichiara illegale ed anticostituzionale il monopolio della Rai sulle trasmissioni radio-televisive,cominciarono a d aprire numerose emittenti private. è proprio in quest' anno che Gherardini offre il suo contributo,essendo appassionato di notizie sin dall'adolescenza a Radio Firenze International [4], curando la sezione notizie ed attualità. La collaborazione durerà solo un anno,quando nel '77 in un assemblea presso un occupazione in via Calzaiuoli, nasce Controradio [5],emittente fiorentina privata,qui si occuperà di ecologia ed ambiente. In seguito sfiduciato abbandonerà questo tema,dedicandosi alle emergenze umanitarie, lascierà Controradio [6], per dei dissapori a metà degli anni '80. [1]

Sito web:

http://www.claudiogherardini.net/

Poetica:

Un pensiero sempre proiettato "in avanti", sostenitore e promotore di idee all'avanguardia coi tempi, grande appassionato di informazione-comunicazione, dimostrato dalla grande dedizione che mette in ogni esperienza. Amante del mondo, occupandosi da sempre di ecologia e ambiente e di coloro che lo abitano. Ultimamente è infatti completamente immerso nei progetti per le emergenze umanitarie delle quali si fa cronista appassionato recandosi direttamente sul campo, promuovendo e sostenendo sempre svariate iniziative e sostegno a favore delle vittime.

[2]

Opere:

  • STRESS, 1987 - 1990

E' ideatore,editore e direttore dal 87 al 90. STRESS è un mensile gratuito di ambiente e cultura giovanile, inviato tramite posta su abbonamento.raggiungerà fino ai 40.000lettori in tutta Italia. Infatti furono aperte redazioni formate da volontari anche in PIemonte Lazio e Sardegna. Questa rivista riunisce l'esperienza di Gherardini per il marketing diretto con la sua passione per l'ecologia. La rivista era stampata in bianco  e nero su carta riciclata.
Il nome STRESS gli viene dato da Gherardini che sin da piccolo soffre di ansia; essa tratta prevalentemente di ecologia, ambiente, cultura e musica locale. Grazie alle redazioni succursali era possibile avere una sezione notizie diversa per ogni regione a cui era destinata, una sorta di real time building, costruito secondo le esigenze del lettore. La rivista incontrerà non poche ostilità e difficoltà a causa di mancati finanziamenti, non è presente nemmeno un archivio ufficiale della rivista. L'ultimo numero uscirà nel 1989,con in copertina una ruspa che porta via un pezzo del muro di Berlino.

  • 1996 - 1997

Collabora alle attività del Centro Regionale d'Intervento per la Cooperazione (C.R.I.C.), ONG operante nella ex-Yugoslavia, nella zona di Mostar e nel Cantone di Tuzla, per la quale svolge l'attività di controllo e distribuzione diretta di aiuti nella municipalità rurale di Spagna acquisendo esperienze approfondite sulle problematiche relative ai metodi di distribuzione e conoscenze specifiche e dirette sulla situazione civile e sociale della zona. Il lavoro intrapreso porta a visite giornaliere in zone particolarmente critiche e al contatto diretto con la popolazione per la quale svolge direttamente la distribuzione dei beni oggetto del progetto di aiuto (ECHO).

  • Camper attrezzato per la misurazione della vista alle popolazioni rurali

L'interesse personale e la forte motivazione lo porta a osservare e annotare spesso svariati aspetti della complessa situazione post bellica nelle zone frequentate. Interpellato dal COSPE (ONG italiana con sede a Firenze) suggerisce l'idea di un camper attrezzato per la misurazione della vista alle popolazioni rurali e contribuisce al reperimento dei fondi e alla realizzazione del progetto che diverrà operativo a fine decennio nella area musulmana del Comune di Mostar. Un progetto analogo fu poi presentato anche ad alcune organizzazioni umanitarie operanti nel cantone di Tuzla.

[3]

Elenco esposizioni (anno, titolo, curatela, luogo, città):

File multimediali:

Video: https://www.youtube.com/user/clagher

Audio:

Altro:

Indirizzo (Via, città, Stato):

50126 Firenze via A. Traversari 75 Italy

Augmented reality (latitudine, longitudine, canale):

Latitudine:43.7580827

Longitudine:11.28722659999994

Altitudine:51

Portali di augmented reality: App: Wikitude, Canale: EduEDA


Bibliografia:

Webliografia:

Note:

  1. Intervista di Maggie Senese a Claudio Gherardini in data
  2. Intervista di Maggie Senese a Claudio Gherardini in data 21/06/2015
  3. Intervista di Maggie Senese a Claudio Gherardini in data

Tipo di scheda:

InteractiveResource

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