Hacklab Firenze

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Logo Hacklab

HackLab Firenze: è un laboratorio informatico autogestito, col proposito di creare una struttura di riferimento per chi riconosce l'hacking come diritto e arte di mettere le mani sulla tecnologia e sui suoi prodotti.
Al centro del loro interesse è posto, il software libero, il suo sviluppo, l'uso che possiamo farne, la sua filosofia; e ne promulgano la diffusione attraverso corsi, seminari, workshop, incontri a tema aperiodici ed ogni altro mezzo utile e interessante.

Cognome Nome / Pseudonimo / Denominazione:

HackLab Firenze

Biografia:

hackmeeting

L'avventura dell'HackLab di Firenze, in sostanza è un laboratorio informatico autogestito, nasce a seguito degli Hackmeeting, ovvero incontri annuali sulle nuove tecnologie, ai quali prendono parte gli attivisti per le libertà digitali.
Il primo di questi incontri venne organizzato a Firenze, nel 1998 da Strano network presso il CPA e da li nacque fin da subito l'idea che l'informazione che passava attraverso il computer doveva essere alla portata di tutti, in poche parole libera.
Esistevano già esperienze simili in altri luoghi, dove si ritrovavano persone interessate ad utilizzare i mezzi ed i nuovi linguaggi digitali come FreakNet in Sicilia o Avana BBS a Roma, ma a sorgere con il nome di Hack Lab i primi sono stati a Firenze e Milano.
A seguito della sua nascita fu organizzato un seminario sulla brevettibilità del software (poco tempo dopo scoppia il caso DVD-Linux), una giornata di sperimentazioni sulla sicurezza in rete (qualche mese dopo scoppia il caso degli attacchi DOS ai grandi siti internazionali), l’istituzione di una banca degli organi – libero baratto di hardware che riscuote subito un grande successo, una serata al CPA su mp3 e Net art.
Nell' HackLab di Firenze i lavori e le attività svolte di maggiore rilievo sono il riciclo di vecchia tecnologia (la banca degli organi Hardware) corsi di formazione, seminari e dibattiti sul tema. Non a caso il prefisso Hack significa trovata geniale, innovativa.
L'esperienza dell'HackLab attivo a Firenze dal 1998 è ancora presente sul territorio presso il CPA di Fi Sud anche se nel tempo vi sono stati degli spostamenti dovuti allo sgombro del CPA nel 2001, che videro la partecipazione di molti attivisti attraverso singolari forme di protesta, quali Netstrike e Fax-strike.
Condividere questa "realtà" è possibile, basta partecipare e avere il coraggio di varcare la soglia fisica e provare a socializzare con chi partecipa già alle iniziative.
Possiamo trovare molti libri o documenti che racchiudono e citano la storia ed il lavoro dei gruppi HackLab. [1]

Sito web:

Poetica:

L'attività svolta riguarda sperimentazioni tecnico informatiche, utili al progresso sociale, divulgate attraverso appositi momenti di formazione.
Ricordiamo il progetto Ciclope:un cluster di computer è una rete locale nella quale i vari componenti collaborano allo svolgimento di un solo programma.
Questa collaborazione avviene usando una rete comune basata sul protocollo tpc/ip e una serie di programmi di controllo.
Le idee ed i pensieri che da sempre accompagnano questi ritrovi sono: la tecnologia vissuta con la prospettiva di migliorare la realtà, ma anche dare una lettura critica di quest'ultima; al fine di correggere e arricchire lo stato delle cose presenti, come il tentativo del Chaos Computer Club (CCC) in Germania, i quali si descrivono così: una comunità galattica che indipendentemente dall'età, dal sesso, dall'etnia o orientamenti sociali, lotta per la libertà d'informazione.[2]

Opere:

Logo della manifestazione
  • Hackmeeting

Nel 1998 il primo hackmeeting italiano venne organizzato al Cpa di firenze sud.
Si componeva in tre giorni di discussione, su le tematiche legate ad internet e al mondo dell'informatica
vi erano workshop e dibattiti in cui si parlava della tecnologia come mezzo di divulgazione e informazione
http://www.hackmeeting.org/hackit98/


  • Seminario sulla crittografia

Nell'ottobre 2004 venne introdotto un corso di crittografia.
Si tratta di un linguaggio in codice, mirato a non rendere comprensibile il contenuto della conversazione
alle persone non autorizzate.
Sul sito dell'hacklab è possibile visualizzare gratuitamente le slide del corso.
http://www.autistici.org/hacklab_fi/ginox/crittografia/


  • Banca degli Organi

La "Banca degli Organi" è una raccolta di hardware, ossia di pezzi di computer, microprocessori, schede audio e video per Pc, donati o recuperati letteralmente dai cassonetti, gettati da chi pensa che un computer appena acquistato è già vecchio. [3]
In questo modo si ricicla la vecchia tecnologia e la si adatta alle esigenze del presente.
http://www.autistici.org/hacklab_fi/2001/rassegnastampa/lanazione20-9-99.html

Logo del softwer Linux
  • Softwer Libero kernel 2.6

Nella primavera del 2004 si è tenuto il corso sul kernel 2.6.
Più conosciuto come Linux, è un sistema operativo che è stato reso libero e accessibile
dal suo inventore Linus Torvalds, uno studente finlandese di informatica presso l'Università di Helsinki nel 1991, all'età di 21 anni.

« Sto programmando un sistema operativo (gratuito e solo per hobby, non vuole essere grande e professionale come GNU) per cloni di AT 386(486). È in preparazione da aprile, e sta iniziando a funzionare.
Mi piacerebbe sapere cosa vi piace e non vi piace in Minix, siccome il mio Sistema Operativo gli assomiglia in parte (fra le altre cose, lo stesso layout fisico del filesystem, per ragioni pratiche).

Ho convertito la shell bash (v.1.08) e GCC (v.1.40), e sembrano funzionare. Ciò denota che otterrò qualcosa di funzionante in pochi mesi e mi piacerebbe sapere quali funzionalità vuole la maggior parte della gente.
Ogni suggerimento è ben accetto, anche se non posso promettervi che lo implementerò
[4]

Sul sito si può trovare le slide del seminario: http://www.autistici.org/hacklab_fi/ginox/kernel-2.6/

Elenco esposizioni (anno, titolo, curatela, luogo, città):

Ogni anno dal 1998, l'HackLab di Firenze partecipa a tutti gli Hackmeeting tenuti in Italia.
Gli incontri,durano in media tre giorni e sono autofinanziati e autogestiti.
Solitamente avvengono in centri autogestiti e vi prende parte chiunque lotti per la libertà digitale e abbia voglia di conoscere da vicino il mondo dell'informatica

  • Hackmeeting 1998 Firenze: "don't hate the media, become the media"
  • Hackmeeting 1999 Milano, CSOA Deposito Bulk
  • Hackmeeting 2000 Roma, CSOA Forte Prenestino
  • Hackmeeting 2001 Catania, CSA Auro
  • Hackmeeting 2002 Bologna, Teatro Polivalente Occupato
  • Hackmeeting 2003 Torino, El Barrio
  • Hackmeeting 2004 Genova, LSOA Buridda
  • Hackmeeting 2005 Napoli, CSOA Terra Terra
  • Hackmeeting 2006 Parma, Via Buffolara
  • Hackmeeting 2007 Pisa, Centro Sociale Rebeldia
  • Hackmeeting 2008 Palermo, Centro Sociale Occupato Ask 191
  • Hackmeeting 2009 Milano, Centro Sociale SOS Fornace
  • Hackmeeting 2010 Roma, Centro Sociale Autogestito La Torre
  • Hackmeeting 2011 Firenze, Centro Sociale Next Emerson
  • Hackmeeting 2012 l'Aquila, Asilo Occupato
  • Hackmeeting 2013 Cosenza, ex officine FdC
  • Hackmeeting 2014 Bologna, Spazio Pubblico Autogestito xm24

File multimediali:

Video:

Audio:

Altro:

Augmented reality:

Latitudine: 43.7631044

Longitudine: 11.2903182

Link verso portali di augmented reality

https://www.google.it/maps/place/Via+Villamagna,+27,+50126+Firenze/@43.7631177,11.29032,17z/data=!3m1!4b1!4m2!3m1!1s0x132a53877503063d:0x5b71f82ea4f5d53d

Bibliografia:

Webliografia:

Note:

  1. Intervista tramite E-mail di Matilde Mazzoni a Enrico Bisenzi in data 18/01/2014
  2. Chaos Computer Club
  3. Beatrice Montini
  4. Linus Torvalds

Tipo di scheda:

InteractiveResource

Soggetto (categoria) da Thesaurus Pico Cultura Italia:

multimedia e risorse interattive

Voci correlate: