Il corpo virtuale. Dal corpo robotizzato al corpo disseminato nelle reti: differenze tra le versioni

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Il corpo virtuale. Dal corpo robotizzato al corpo disseminato nelle reti
 
Il corpo virtuale. Dal corpo robotizzato al corpo disseminato nelle reti

Revisione 13:15, 10 Feb 2010

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Copertina libro

Titolo:

Il corpo virtuale. Dal corpo robotizzato al corpo disseminato nelle reti

Autore:

Caronia Antonio

Anno:

1996

Luogo:

Genova

Sito web:

Descrizione:

Ci fa scoprire che, il corpo che nell’era della scienza identifica il senso comune con un’entità biologica, è invece soprattutto una costruzione culturale su cui sono stati intessuti segni e simboli (ma aggiungiamo noi anche presunti “limiti” inoltrepassabili). E mai come nella nostra epoca tecnologica la natura umana è apparsa un progetto e una questione aperta. La tecnologia che era esplosa dall’uomo per modificare l’ambiente esterno ora sta implodendo nell’uomo stesso, la tecnologizzazione del corpo sta rimettendo in discussione confini sacri, la nostra stessa identità sembra vacillare e si scopre mutante mentre la credenza in una definitiva forma corporea umana (non importa se disegnata da dio o dall’evoluzione naturale) sta tramontando. Le tecnologie insomma mettono in discussione quello che Caronia definisce come “lo strumento primario del nostro rapporto col mondo” e che sta a fondamento del nostro senso di identità: il nostro corpo. Con l’avvento della rivoluzione industriale e poi di quella elettronico-digitale ci confrontiamo con entità artificiali create e animate da noi, con l’ibridazione tra l’organico e il non-organico, e con la disseminazione del nostro corpo nella rete. Rendendo gli scenari della fantascienza molto più reali di quanto si potesse pensare fino a qualche tempo fa. Combinando l'immaginario narrativo alla realtà della tecnologia contemporanea, l’autore ci conduce in un viaggio diverso dal solito facendoci scoprire che le fantasie più inquietanti e più audaci dell’età moderna sull’uomo stanno materializzandosi nel nostro tempo trasformando innanzitutto il modo di vedere il nostro corpo, tanto da chiedersi se “la disseminazione dei simulacri corporei (e perciò del corpo stesso) nelle reti telematiche ci autorizza a chiamarci ancora uomini” e se “non stiamo già davvero entrando nell’era del postumano”. Quali pratiche nascono allora intorno al corpo, come si modifica nell’immaginario sociale e quali nuovi rapporti si creano intorno all’ormai sottile confine tra naturale e artificiale? Caronia esplora tali questioni tramite tre linee di tendenza contemporanee: il corpo replicato, il corpo invaso e il corpo disseminato.

Collezione:

Genere artistico di riferimento:

Bibliografia:

Webliografia: