La signora senza camelie

Tratto da EduEDA
Versione del 22 Mag 2012 alle 10:47 di Cristina (Discussione | contributi)

(diff) ←Older revision | view current revision (diff) | Newer revision→ (diff)
Jump to: navigation, search
La signora senza camelie, locandina

Titolo

La signora senza camelie

Anno

1953 d.C.

Luogo

Italia

Autore

Antonioni Michelangelo

Descrizione

Clara Manni è una commessa milanese, diventata attrice dopo l'insistente proposta del produttore Gianni Franchi. Gira in film nel quale sfruttano più la sua bellezza che la sua bravura a recitare. Oltretutto Gianni la sposa in fretta e, più per gelosia che per amore, gli proibisce di girare in questi film. Ma cambiare repertorio non è semplice e il nuovo film di Clara, che interpreta Giovanna d'Arco, fallisce. Nel frattempo, a Venezia conosce Nardo Rusconi, un console che sta cercando un' avventura amorosa, senza intenzioni serie. Clara è costretta ad accettare un altro film dal suo antico produttore, Ercolino Borra, per pagare i debiti del marito. E dopo averlo lasciato, capisce le vere intenzioni dell'amante che non vuole creare scandalo, e lei ne rimane molto delusa. Così cade in depressione e chiede consiglio all'amico Lodi, che le dice di cambiare registro e d'indirizzarsi verso ruoli più profondi. Così Clara rifiuta ogni copione che non corrisponde alle sue nuove esigenze, ma nessuno crede in lei, nemmeno il marito che le rifiuta l'unico ruolo che potrebbe corrispondere al nuovo ruolo che intende ricoprire nel suo mestiere.idea nuova che si fa del suo mestiere. Così è costretta ad accettare un altro film commerciale. Il cinismo del mondo cinematorafico dominato dal danaro e dal successo di pubblico ha sopraffatto la sua ingenuità. E' il film più pacatamente realistico di Antonioni, che osserva tutti i personaggi soppesandone la consistenza umana. Gli uomini con i quali Clara si incontra sono più sciocchi che malvagi, e si limitano a vivere come a loro è stato insegnato: quanto a lei, il suo attacamento al mestiere di attrice che il marito non arriva a capire, è la migliore prova di un temperamento da brava ragazza, che ha semnpre lavorato. A sua volta il mondo del cinema è illuminato con crudezza. ma senza deformazioni grottesche, perchè il regista non vuole creare dei simboli, ma piuttosto stendere un resoconto su un caso che rientra nella norma generale. L'opera è importante in quanto segna il momento di maggior interesse per l'universo sociale, esplorato senza risentimenti, in uno spirito di impietosa testimonianza.