Levy Steven

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Steven Levy

Personaggio o Gruppo

Levy Steven

Biografia

Steven Levy è uno scrittore e giornalista statunitense. Da più di venti anni si occupa di tecnologia e degli effetti delle continue rivoluzioni tecnologiche sulla società. Redattore senior di Newsweek dal 1995 e responsabile della colonna "The Technologist",da giugno 2008 è redattore anche di Wired. Nei suoi articoli, così come nei suoi libri, Levy affronta varie questioni legate al progresso tecnologico, dall'etica hacker a alle possibilità di vita artificiale introdotte dalle nuove scoperte di biorobotica,dalla storia del Mac agli effetti dell'invenzione dell'iPod sulla cultura odierna.Per le sue pubblicazioni ha vinto svariati premi, tra cui il Computer Press Association Award e il grand eBook prize al Frankfurt Book festival 2001, quest'ultimo grazie al suo "Crypto". Al mondo dell'informatica e della tecnologia Levy è arrivato dopo anni di lavoro da giornalista nei campi più svariati, anni durante i quali ha lavorato ad esempio come cronista sportivo e critico musicale, intervistando tra gli altri Bob Marley e Bruce Springsteen. Nel 1978, quando Levy lavorava per il New Jersey Monthly, gli fu incaricato di scoprire se esistesse ancora ed eventualmente di rintracciare il cervello di Einstein, che secondo la volontà del celebre scienziato avrebbe dovuto essere conservato a scopi scientifici. Levy, dopo una breve indagine, riuscì a trovarlo nello studio del patologo Thomas Harvey, il medico che effettuò l'autopsia di Einstein e che era stato in possesso del cervello più famoso del mondo per ben 30 anni. Dopo la scoperta di Levy il cervello di Einstein fu sottratto ad Harvey e diviso in 240 frammenti da ripartire tra vari ricercatori, affinchè lo studiassero ed evidenziassero particolari caratteristiche che potessero dare indicazioni utili per la scienza.

Sito web

Poetica

Come giornalista Levy si mostra da sempre interessato ai cambiamenti che scoperte tecnologiche e commerciali portano continuamente nella società. L'informatica, settore scientifico, tecnologico e commerciale chiave della nostra epoca, è il mondo cui Levy ha dedicato maggiori attenzioni. E' infatti proprio l'informatica la scienza che ha maggiormente contribuito a rivoluzionare le nostre vite, accanto alle varie scoperte legate ad altre scienze, come ad esempio la biologia e la medicina.

Le scoperte tecnologiche nell'ambito dell'informatica hanno inciso drasticamente sulla società, portando a dei cambiamenti epocali. Hanno dato vita a nuove culture, come nel caso della comunità hacker, cambiato comportamenti e abitudini in vari ambiti e settori professionali, come dimostra la diffusione del personal computer. Hanno sollevato questioni morali - soprattutto nell'ambito della robotica e dell'intelligenza artificiale - e legali, veasi l'impatto dell'iPod sul mondo della musica. Dietro a ogni lancio di un prodotto sul mercato, dietro l'invenzione di un qualche nuovo software, c'è sempre, in potenza, una rivoluzione. Come quella forse più significativa, avvenuta nella crittografia, che ha destato l'interesse di Levy in Crypto, dove l'autore segnala la perdita di privacy che la diffusione della telematica ha portato nella società.

Questa rivoluzione, la computer revolution, è ciò che Levy cerca di raccontare, dall'interno, seguendo le potenzialità delle nuove scoperte e decifrando lo scenario di cambiamento che queste apportano. Ha scritto il manifesto dell'etica hacker, è stato tra i primi ad affrontare i problemi legati alla biorobotica e alla sua etica, ha seguito i dieci anni di evoluzione del Mac, si è interessato alla crittografia, addirittura ha anticipato la Apple, dando al mondo la notizia del lancio della cuarta generazione di iPod.

Opere

Descrizione dell'etica e della cultura hacker. La comunità hacker segue regole e principi che ne fanno dei veri rivoluzionari dell'informatica e della società: libero accesso all'informazione e ai computer, visione del computer come uno strumento di libertà e creatività.

Ricostruzione della storia giudiziaria di Ira Einhorn, attivista statunitense attivo tra gli anni '60 e '70 e condannato all'ergastolo per l'omicidio della fidanzata, avvenuto nel 1977.

"Una cronaca dalla frontiera tra computer e biologia", uno sguardo sul panorama tecnologico attuale, che per la prima volta, grazie all'incontro tra scoperte informatiche e biologiche, offre l'opportunità di creare la vita artificialmente.

La storia del Macintosh, a dieci anni dal lancio del primo 128k, computer che fece conoscere al grande pubblico l'interfaccia grafica e il mouse, due strumenti grazie ai quali poté avere inizio quella che Levy definisce "metafora digitale".

La crittografia nell'epoca digitale. Il libro descrive i cambiamenti avvenuti nell'ambito della crittografia negli ultimi decenni e il significato che essa ha assunto nella nuova società dell'informazione.

L'impatto dell'iPod sul mercato e la cultura di massa. L'iPod non ha segnato solo un gran successo economico per la Apple, ha marcato una epoca e segnato un momento rivoluzionario per il mercato, la musica, le abitudini di consumo e le questioni legate al dritto d'autore.

Bibliografia

  • Levy, Steven, 1984, Hackers - Heroes of the Computer Revolution, Anchor Press/Doubleday, New York
  • Levy, Steven, 1988, The Unicorn's Secret: Murder in the Age of Aquarius, Onyx, New York
  • Levy, Steven, 1992, Artificial Life: a Report from the frontier where computers meet biology, Vintage, New York
  • Levy, Steven, 1994, Insanely Great: The Life and Times of Macintosh, the Computer That Changed Everything, Penguin, New York
  • Levy, Steven, 2001, Crypto: How the Code Rebels Beat the Government Saving Privacy in the Digital Age, Penguin, New York
  • Levy, Steven, 2006, The Perfect Thing: How the iPod Shuffles Commerce, Culture, and Coolness, Simon & Schuster, New York