Linux

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Titolo

Linux

Autore

Linus Torvalds

Anno

Luogo

Sito web

Descrizione

Linux, tecnicamente parlando è un kernel, il nucleo essenziale di un sistema operativo che si occupa della gestione dell'hardware e della rete e che essenzialmente permette a tutti gli altri programmi di girare. La maggior parte delle persone, comunque, quando parlano di LINUX, intendono un sistema operativo completo con tutte le applicazioni che ci girano sopra, alternativo a Microsoft Windows o Apple MacOS. Linux (Linux di Linus Torvalds) di per sè, difatti non è altro che il semplice kernel, le stesse utility di base e di gestione dei files sono state aggiunte in seguito col progetto GNU. Per questo dovremmo sempre chiamarlo GNU/Linux e non riduttivamente solo "Linux".

In definitiva, quando parliamo di Linux come sistema operativo, stiamo facendo una addizione:

Linux (kernel) + GNU (utility di base) + Distro (a scelta)

Linux è un sistema operativo moderno. Gira su architetture a 32-bit e a 64 bit, utilizza il preemptive multitasking, memoria protetta, ed è multiutente: il che significa che più utenti possono lavorare sul medesimo computer, che ciascuno di essi può eseguire contemporaneamente più programmi e che ciascun programma può eseguire contemporaneamente più funzioni. Quando ci sono molti processi attivi, il sistema può eseguire un programma leggendo dal disco solo un segmento per volta (quello necessario all'esecuzione) allo scopo di ottimizzare la memoria. Inoltre se uno stesso programma viene eseguito più volte contemporaneamente, per esempio da due utenti diversi, la parte di esso non soggetta a modifiche viene condivisa da tutte le istanze. Linux è stato reso compatibile a livello di codice sorgente con i più noti standard nati intorno a Unix come l'IEEE POSIX, System V e BSD. Linux non è nè freeware (non hanno nessuna restrizione), nè shareware (sono molto spesso senza sorgenti), ma e' "free software" (e' il software in cui si ha pieno accesso al codice sorgente. Esiste una vera e propria organizzazione politica che ne difende i diritti: il Movimento per il Free Software http://www.fsf.org.) ossia rilasciato sotto la licenza GPL (General Public License).

Licenze

Linux e` GPL, cioe` chiunque puo` avere la possibilita` di modificare il sorgente del programma, a patto che queste modifiche siano rilasciate con licenza GPL. Praticamente la licenza GPL e` fatta per permettere a tutti l'accesso ai sorgenti. Dietro ai diritti del free software ci sono dei doveri: tutte le modifiche devono essere accessibili a tutti e nessuno puo' restringere i diritti di distribuzione libera. La maggior parte dei sostenitori del free software, crede che l'informazione, specialmente il codice sorgente, debba essere libera. la regola del copyleft (gioco di parole sulla parola copyright che indica sempre la GPL) che recita "coloro che ridistribuiscono il software, con o senza modifiche, devono lasciare la liberta' di effettuare ulteriori copie e modifiche" ("anyone who redistributes the software, with or without changes, must pass along the freedom to further copy and change it").

Utilizzo Linux può rimpiazzare Windows su un PC o Windows NT su di un server. Nel mondo ci sono diversi milioni di utenti di Linux che lo usano nei più disparati ambienti: viene utilizzato come sistema operativo sui server principali da molti siti web e ISP, anche come workstation per il design da molti grafici e come principale piattaforma di sviluppo per molti programmatori C e Java nel mondo. Linux utilizza un proprio file system per la memorizzazione dei file, chiamato ext2fs, ma ne supporta una gamma enorme. Con esso si possono quindi utilizzare anche dischi e dischetti MS-DOS e CD-ROM standard ISO 9660. Attraverso programmi come Samba si può rimpiazzare completamente NT come file server. Attraverso l'uso di tecnologie per il clustering, Linux può essere sfruttato per maneggiare le pesanti richieste per il supercomputing generate da molte applicazioni scientifiche/ ingegneristiche e da ambienti con elevati requisiti di affidabilità.

Applicazioni Linux è stato originariamente scritto per architetture INTEL 386, ma attualmente gira su di una vasta gamma di hardware sia essa basata sulla famiglia INTEL, su Alpha, SPARC e processori PowerPC. Linux, pur non essendo stato sviluppato all'interno del progetto GNU, viene distribuito in accordo alla GNU GPL. Linux possiede un ricchissimo supporto per il networking: implementa integralmente i protocolli TCP/IP (Transmission Control Protocol / Internet Protocol), SLIP (Serial Line Internet Protocol) e PPP (Point to Point Protocol) per la connessione via modem e PLIP (Parallel Line Internet Protocol). Vengono supportati tutti i servizi di base come TELNET, FTP (File Transfer Protocol), NFS (Network File System) e SMTP (Simple Mail Transfer Protocol). Su Linux girano quasi tutte le applicazioni che girano su Unix (perché deriva da esso): è sufficiente una ricompilazione. Web server come Apache (che è leader di mercato), potenti mail server come Sendmail e server database (commerciali) come Oracle, Informix, (open source) come MySQL e Postgres girano splendidamente sotto il sistema operativo FREE per eccellenza.

Distribuzioni

  • Cosa sono

Una distribuzione (distro) in pratica è un confezionamento (packaging) di Linux, con procedure che semplificano l'installazione e con una raccolta di software, utility e tools a completamento di un pacchetto che si possa definire sistema operativo, cosi come è comunemente conosciuto.

  • Quale scegliere

Una distribuzione viene scelta sulla base delle necessità dell'utente, oltre che sull'esperienza dello stesso. Ogni distro difatti ha caratteristiche diverse, pensate proprio per soddisfare tipologie di utenti differenti.

  • Le distribuzioni differiscono per:
  • Numero e versioni dei programmi installabili;
  • Versione del kernel utilizzata e modalita' di pre-installazione;
  • Procedura di installazione (interfaccia utente e possibilità di definire opzioni e scegliere quale software installare);
  • Organizzazione di file di configurazione, programmi, log nel file system;
  • Configurazioni predefinite del software installato;
  • Tipo di supporto tecnico e di manuali a disposizione.
  • Quali sono e dove trovarle

I siti ufficiali delle distribuzioni più famose ed utilizzate sono i seguenti:

Caldera

Tra le prime a proporsi sul mercato delle distribuzioni commerciali, con la sua OpenLinux rilasciata in due differenti versioni, una dedicata ai server e una invece adattata all'utenza desktop. Come si richiede ad una distribuzione commerciale, grande attenzione è prestata ai dettagli, come ad esempio ai tools ed alle utility presenti, alla operazione di installazione ecc. http://www.freeonline.it/l/l-22379/Caldera

Debian

La Debian è una delle distribuzioni più conosciute, è gratuita e si presenta con più di 1500 pacchetti software precompilati e pronti per essere installati sulla propria macchina. http://www.freeonline.it/l/l-685/Debian

Gentoo

Gentoo Linux è una speciale distribuzione di Linux che può essere ottimizzata e personalizzata per quasi ogni applicazione di cui possiate avere bisogno. Il sistema su cui si basa Gentoo è chiamato Portage, ed è interamente scritto in Python. Gradita da chi ama personalizzare a fondo il proprio ambiente operativo. http://www.freeonline.it/l/l-22294/Gentoo

Lindows La potremmo probabilmente definire la distribuzione più 'commerciale', semplicemente per il fatto di esser stata pensata per l'utente meno esperto, integra difatti una interfaccia grafica rivolta a chi è abituato a lavorare con MS Windows XP o Apple Mac OSX. http://www.freeonline.it/l/l-22380/Lindows

Madeinlinux

Madeinlinux è una distribuzione interamente sviluppata in Italia dalla società MLX S.r.l. che ha pensato bene di esordire nel mondo Linux con una distribuzione tutta nostrana. Una distribuzione quindi italiana e rivolta al mercato italiano. http://www.freeonline.it/l/l-22295/Madeinlinux

Mandrake Particolarmente orientata al mercato desktop, la francese Mandrake è tra le più semplici da installare e permette di scegliere tra una serie di ambienti grafici, Gnome compreso. http://www.freeonline.it/l/l-22292/Mandrake

Red Hat

Probabilmente la distribuzione Linux più famosa per gli utenti. Col passare del tempo diventata quasi uno standard, offre toll semplificati e interfaccia 'user friendly'. http://www.freeonline.it/l/l-22290/RedHat

Slackware

Non semplice da installare per i meno esperti, è invece molto gradita dai puristi, che possono analizzarla a fondo per capirne i funzionamenti. Non esistono versioni commerciali, è stata tra le prime a comparire nel panorama Open Source. http://www.freeonline.it/l/l-22293/Slackware

Suse

Sviluppata da una azienda Tedesca, utilizza KDE come ambiente grafico. Purtroppo non esiste una versione free da scaricare ed installare, è disponibile però una versione live da usare direttamente da cd oppure la possibilita' di installarla utilizzando il server ftp della casa tedesca. http://www.freeonline.it/l/l-22291/Suse

TurboLinux

Poco conosciuta da noi, è diventata invece leader del mercato Linux asiatico grazie anche alle versioni in lingue cinese e giapponese. http://www.freeonline.it/l/l-22378/TurboLinux

Webliografia

http://www.linux.org/

http://it.wikipedia.org/wiki/Linux

http://www.linux.it/Pagina_principale

http://www.linux.it/LUG/