Manifesto cyborg - Donne tecnologie e biopolitiche del corpo

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Manifesto Cyborg - Donne tecnologie e biopolitiche del corpo

Titolo:

Manifesto Cyborg

Autore:

Haraway J. Donna

Anno:

1985 d.c.

Luogo:

Milano

Sito web:

Descrizione:

In questo saggio l'autrice si propone di costruire un ironico mito politico fedele al femminismo, al socialismo e al materialismo. E forse più fedele ancora; come l'empietà, e non come la venerazione o l'identificazione. Da sempre l'empietà richiede che prendiamo molto sul serio le cose. Perciò non conosce posizione migliore all'interno delle tradizioni religioso-secolari ed evangeliche della politica statunitense, non escluso il femminismo socialista. L'empietà ci protegge dal moralismo ufficiale che abbiamo introiettato, ma ribadisce che c'è bisogno di una comunità. L'empietà non è apostasia. L'ironia investe contraddizioni che non sono riducibili a un tutto più vasto neanche dialetticamente, descrive la tensione che si produce tenendo insieme cose magari vere e necessarie ma incompatibili. L'ironia è umorismo e gioco serio. L'ironia è, inoltre, una strategia retorica e un metodo politico che il femminismo socialista dovrebbe valorizzare di più. Al centro della mia fede ironica, della mia empietà, c'è l'immagine del cyborg.

Collezione:

Genere artistico di riferimento:

Bibliografia:

Augmented reality:

Latitudine: 45.4686015

Longitudine: 9.190035800000032

Portali di augmented reality: App: Wikitude, Canale: EduEDA

Webliografia: