Medosch Armin

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Personaggio o Gruppo: Armin Medosch

Biografia

Scrittore, curatore e artista nato a Graz nel 1962.
È stato membro del gruppo Radio Subcom e direttore artistico del progetto Stubnitz Kunst-Raum-Schiff.
Egli ha co-fondato la rivista online Telepolis e l’ha co-pubblicata per sette anni.<
Nel dicembre 2001 Medosch ha curato insieme a Shu Lea Cheang e Yukiko Shikaka il progetto web KOP-Kingdom o Piracy.

Opere

Tra le opere principale dell'artista meritano una menzione:

  • opera 1

Il libro e il cd rom DIVE per il Kingdom of Piracy e un libro sul libero network ("Freie Netze").

Si tratta infatti di un insieme selezionato di ricerca storica, sociologica e riflessione sulla socializzazione dello scambio di merci immateriali.
Qui possiamo trovare esempi di hacktivism artistico e teorie dell'attivismo culturale elettronico ed ognuno di questi interventi ci sottolinea, esplicitamente o implicitamente, l’importanza della condivisione dei contenuti.

  • opera 2


La Beiguelman fa un’indagine sulla relazione tra "scrittori" e "lettori" di Internet e la percezione che questi ultimi hanno dei messaggi di errore.

Il secondo progetto di BallPool di Matthew Fuller è un racconto interattivo, una semplice ma surreale storia dove l'utente può interagire cliccando su delle parole che nascondono molti atri links.
Questi collegamenti ipertestuali sono generati da una tabella che conta la frequenza delle parole nella storia, che contiene in tutto 308 termini diversi.

L'ultimo progetto di Harwood/Scotoma.org è Waste_Words Their Weight & Frequency in London's Minicipial Rubbish e nasce dall'analisi del contenuto di un cestino della spazzatura londinese, svuotato in una precisa data e ora.
È stato analizzato ogni oggetto trovato nel cestino, pesato e fotografato e sono state trascritte le parole stampate su ogni etichetta o confezione.
In questo modo si è calcolata la frequenza e il peso delle parole "gettate" ogni giorno a Londra.

  • opera 3

Il progetto web KOP-Kingdom o Piracy, Madosch e i suoi colleghi propongono KOP come un’etichetta, un marchio di origine controllata, il logo,con la volontà di evidenziare tutte quelle operazioni dichiarate illegali e legate al mondo della pirateria informatica.
KOP è quindi un luogo di sperimentazione e di aggregazione e contemporaneamente di riflessione, un cyber porto, definitivamente attivato in occasione della manifestazione svolta a Taiwan presso l’Acer Digital Art Center nella rassegna ARTFUTURE 2002.


Poetica

Medosch ritiene che i network condivisi e la libera circolazione dei contenuti al loro interno siano di fondamentale importanza; inoltre è convinto che la pirateria informatica sia una grande risorsa per la sperimentazione artistica.

In quasi tutti i suoi progetti si affrontano i temi del copyright e della libera circolazione intellettuale, argomenti strettamente collegati al tema della globalizzazione, la quale applicazione potrebbe essere impedita grazie alla creazione di un centro libero di interconnesione di dati e di strutture, di sistemi, totalmente gratuito.

Medosch si sofferma anche sul fallimento della new economy vecchio stile e la "morte della net art", annunciata più volte, in modo provocatorio, da molti artisti e critici.
Il nostro personaggio spiega che con la fine del millennio chi abita la Rete è costretto a prendere coscienza di un cambiamento in atto, la fine di un'epoca.
Internet si sta trasformando velocemente, sia in campo economico che artistico; il 2001 viene considerato come l'inizio di una rinascita, che porterà ad un cambiamento inevitabile in ogni campo della vita sociale.

Musei

Bibliografia

Libro e cd rom DIVE per il Kingdom of Piracy e un libro sul libero network ("Freie Netze").

Sito web

http://www.ecn.org/wikiartpedia/index.php/Medosch_Armin

Webliografia

http://www.kunstradio.at/BIOS/medoschbio.html
http://www.ecn.org/thingnet/reviews/censura/telepolis.html
http://w.skipintro.org/archives/2001/12/kingdom_of_pira.php
http://www.bambinidisatana.com/romacensura.htm
http://opencultures.t0.or.at/press
http://www.kultur.at/kunst/raum/ps/eid/blatt03.htm
http://www.kuda.org/e_armin_medosch.htm
http://www.heise.de/tp/
http://kop.kein.org/
http://wirelesslondon.info/ArminMedosch