On Josh

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Josh On

Josh On è un designer freelance ed attivista della rete.



Biografia:

Josh On è nato in Nuova Zelanda nel 1972. Ha conseguito un Master in Computer Related Design presso il Royal College of Art di Londra. Vive a San Francisco ed è conosciuto per la sua collaborazione con il collettivo ambientalista di designer Futurefarmers, ma soprattutto per essere il creatore del progetto in rete They Rule, con il quale nel 2002 ha vinto il prestigioso Golden Nica al Prix Ars Electronica. Josh On è anche il creatore di altri progetti web come The Anti-Wargame, Exxon Secrets ed anche Communiculture che si è sviluppato all’interno del gruppo Futurefamers. I precedenti siti web di Josh On hanno esplorato il punto di incontro tra l’attivismo politico e l'esperienza artistica e sono stati ospitati in molti eventi come il festival Ars Electronica, il Whitney Biennial e il Seoul International Media Art Biennial.


Poetica:

L’attivismo di Josh On e la sua attività di designer sono indirizzati, nella vita reale e in rete, verso una migliore organizzazione sociale tra le persone e verso la creazione di strumenti che possano favorire una migliore comunicazione.
Personalmente si muove organizzando conferenze, organizzando proteste, eventi politici ed organizzando luoghi dove le persone si possano incontrare, infatti secondo Josh On l’opportunità che hanno le persone di ritrovarsi in un luogo per discutere sulle loro idee è la chiave per cambiare il mondo.
In alcune interviste Josh On fa notare che nella società attuale mancano due elementi fondamentali: la speranza e la chiarezza, la speranza intesa come stato d'animo che accresce negli individui la volontà di cambiare le cose e la chiarezza intesa come elemento che permette agli individui di capire quale sia il metodo più giusto per gestire le cose e poterle effettivamente cambiare.
Egli crede che al giorno d'oggi sia scomparsa qualsiasi speranza di unire insieme le persone per organizzare un mondo migliore, ma, allo stesso tempo, crede che esistano all’interno di questa stessa società delle resistenze e che proprio attraverso di esse si potrà nuovamente ritrovare la speranza.
Josh On è avverso ad affermare che il suo lavoro possa cambiare il mondo o che ci sia, per esempio, bisogno di fare più siti come They Rule per arrivare a questo obiettivo. Crede che la progettazione e i Designer siano importanti per la società e che lo saranno anche per le società future e che le cose hanno valore anche al di là del loro contenuto politico.
Secondo Josh On quello che è più importante è l’essere coinvolti e imparare la politica di ciò che sta succedendo nel mondo e discuterne assieme.
Josh On riprendendo le parole di Howard Zinn, un socialista americano che ha scritto “La storia del popolo d'America”, afferma che “parlare di politica è il ruolo di tutti. Ognuno deve essere politica", quindi non bisogna crede che i designer o gli artisti siano persone speciali se si occupano anche di argomenti politici, infatti sia i designer che gli artisti sono prima di tutto persone come lo sono gli altri e devono a loro stessi la volontà di essere o meno coinvolti politicamente.
Per avere delle conversazioni produttive e riavvicinare le persone alla politica ogni venerdì mattina e mercoledì notte vende giornali socialisti sugli angoli della strada.


Sito web:

http://www.theyrule.net


http://www.exxonsecrets.org


http://www.communiculture.org


http://www.antiwargame.org


Opere:

un sistema di cartografia interattiva che visualizza le interconnessioni tra i membri dei consigli di amministrazione delle più potenti aziende negli Stati Uniti.

un sistema di cartografia interattiva che visualizza le interconnessioni tra le organizzazioni, gli esperti, i lobbisti e gli scienziati scettici che ruotano intorno ad ExxonMobil che oggi è la prima e più importante compagnia petrolifera del mondo.

piattaforma collaborativa elaborata per creare comunità e per favorire una migliore comunicazione.


  • Anti-Wargame


Bibliografia:

  • Deseriis, Marco e Marano, Giuseppe, Net.Art L'arte della connessione, Shake Edizioni, Milano 2008


Webliografia:


Articoli: