Oppenheim Dennis

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Personaggio o Gruppo:

Oppenheim, Dennis Massone City (Washington), 1938

Dennis Oppenheim è un avanguardista americano la cui carriera cominciò negli anni sessanta.É conosciuto per la Land Art e performances specialmente, ma il suo lavoro include installazioni e sculture gran patrte che può essere visto in ubicazioni pubbliche.

Biografia:

Dennis Oppenheim nasce nel 1938 in Electric City, Washington. Successivamente i suoi studi alla Scuola di Arti ed Arti, Oakland, California (B.F.A. 1965) e l'Università di Stanford, Palo Alto la California (il M.F.A. 1967) lui ritorna alla Costa di Oriente, mentre stabilendo in giù a New York, lavorando come un insegnante di arte al Long Island Liceo Junior ed Urbano

Opere:

L'Engagement di Dennis Oppenheim comprende due anelli di diamante legati all'un l'altro. Gli anelli sono dipinti acciaio ed il casa-come i diamanti sono fatti di piatti acrilici e hanno una luce elettrica in. Gli anelli simboleggiano matrimonio mentre le case simboleggiano la casa e famiglia. La dinamica di matrimonio richiede che un equilibrio sia colpito tra due persone con sfondi diversi. Anche, ogni unione include la possibilità di un'interruzione su. Nel pezzo di Oppenheim, questo dinamico sorge dalla piccola distanza che separa gli anelli che si inclinano via dall'un l'altro.

Sito web:

Poetica:

Artista statunitense. Si forma nella Scuola di Arti e Mestieri della California e nell'Università di Stanford. Alla fine degli anni sessanta inizia una serie di opere influenzate dalla "land art" e col tempo incorpora anche presupposti della "body art" e della "performance". Nonostante la sua relazione con l'Arte ambientale, la sua opera possiede una dimensione vicina e combattiva che la distingue da quella di altri rappresentanti di questa tendenza come Smithson o Heizer, più preoccupati per gli aspetti epici e romantici. Il suo compromesso etico e politico si mette di rilievo in alcune delle sue azioni, come quella che lo portò a circondare di cani da guardia un museo, ostacolando l'entrata, o quella che gli fece seminare un raccolto che sapeva in anticipo che andava a risultare infruttuosa. Già alla fine degli anni settanta assale una serie di sculture ed oggetti simbolici nei quali riflette sul potere catartico dell'arte e la sua capacità per l'illuminare male. Tra le sue esposizioni individuali possono sottolineare quella della Kunsthalle di Basilea (1979) o quella del Kunstbunker Tumulka, Monaco (1995). Partecipò alle edizioni V e VI della Documenta di Kassel.


Bibliografia:

Webliografia: