Planetary Network: differenze tra le versioni

Tratto da EduEDA
Jump to: navigation, search
 
(Una versione intermedia di un altro utente non mostrate)
Riga 1: Riga 1:
==Titolo:== Planetary Network
+
{{stub}}
==Anno:== 1986
+
==Luogo:== Venezia
+
==Autore:== Adrian Robert
+
  
==Descrizione:== Planetary Network, a cura di Roy Ascott, Tom Sherman, Don Foresta, Tommaso Trini e Maria Grazia Mattei, era una parte del Laboratorio Ubiqua alla Biennale di Venezia del 1986. Al suo interno veniva realizzato uno scambio di materiali in rete attraverso il network ARTEX di Robert Adrian oltre ad altre forme di scambio in tecnologia digitale. progetto ideato da Roy Ascott in occasione della Biennale di Venezia del 1986 in cui ha progettato una rete di comunicazione fra artisti sparsi per tutto il mondo. ACEN ha partecipato aprendo uno spazio elettronico per l’inserimento di notizie e contributi da parte di chiunque avesse voluto partecipare (artisti, scrittori, ingegneri, programmatori, sistemisti e media attivisti). In questo progetto “artista" era considerato chiunque avesse voluto partecipare e “opera d’arte" era il lavoro di molti individui insieme. Il punto di forza di ACEN era che coinvolgeva e faceva partecipare non solo artisti, ma anche persone che non si definivano proprio “artisti", ma semplici partecipanti all’arte delle telecomunicazioni.
+
==Titolo:==  
 +
Planetary Network (Network planetario)
  
[[Categoria:Opera di Adrian Robert]]
+
==Autore:==
 +
Maria Grazia Mattei, Roy Ascott, Tommaso Trini e Don Foresta.
 +
 
 +
==Anno:==
 +
1986
 +
 
 +
==Luogo:==
 +
Venezia
 +
 
 +
==Sito web:==
 +
 
 +
==Descrizione:==
 +
Planetary Network, a cura di Roy Ascott, Tom Sherman, Don Foresta, Tommaso Trini e Maria Grazia Mattei, era una parte del Laboratorio Ubiqua alla Biennale di Venezia del 1986. Al suo interno veniva realizzato uno scambio di materiali in rete attraverso il network ARTEX di Robert Adrian oltre ad altre forme di scambio in tecnologia digitale. progetto ideato da Roy Ascott in occasione della Biennale di Venezia del 1986 in cui ha progettato una rete di comunicazione fra artisti sparsi per tutto il mondo. ACEN ha partecipato aprendo uno spazio elettronico per l’inserimento di notizie e contributi da parte di chiunque avesse voluto partecipare (artisti, scrittori, ingegneri, programmatori, sistemisti e media attivisti). In questo progetto “artista" era considerato chiunque avesse voluto partecipare e “opera d’arte" era il lavoro di molti individui insieme. Il punto di forza di ACEN era che coinvolgeva e faceva partecipare non solo artisti, ma anche persone che non si definivano proprio “artisti", ma semplici partecipanti all’arte delle telecomunicazioni.
 +
 
 +
==Collezione:==
 +
 
 +
==Genere artistico di riferimento:==
 +
 
 +
==Bibliografia:==
 +
 
 +
==Webliografia:==
 +
 
 +
 
 +
 
 +
[[categoria:Opera]]
 +
[[categoria:Opera di Mattei Maria Grazia]]
 +
[[categoria:Opera di Ascott Roy]]
 +
[[categoria:Opera di Trini Tommaso]]
 +
[[categoria:Opera di Foresta Don]]
 +
[[Categoria:Opera di Art Com Electronic Network]]
 +
[[categoria:Opera di Couey Anna]]
 +
[[categoria:Opera di Loeffler Carl Eugene]]
 
[[Categoria:Opera di Ascott Roy]]
 
[[Categoria:Opera di Ascott Roy]]
[[Categoria:Opera di Sherman Tom]]
+
[[categoria:1986 d.c.]]
[[Categoria:Opera di Foresta Don]]
+
[[categoria:Venezia]]
[[Categoria:Opera di Trini Tommaso]]
+
[[categoria:Italia]]
[[Categoria:Opera di Mattei Maria Grazia]]
+
[[categoria:Europa]]
[[Categoria:Opera]]
+
[[categoria:Arte telematica]]
[[Categoria:1986 d.c.]]
+
[[categoria:Arte delle reti]]
[[Categoria:Venezia]]
+
[[categoria:Fax art]]
[[Categoria:Italia]]
+
[[Categoria:Europa]]
+
[[Categoria:Arte delle reti]]
+
[[Categoria:Arte telematica]]
+

Versione attuale delle 15:28, 22 Giu 2009

Questo articolo è solo un abbozzo (stub). Se puoi contribuisci adesso a migliorarlo. - Per l'elenco completo degli stub, vedi la relativa categoria

Titolo:

Planetary Network (Network planetario)

Autore:

Maria Grazia Mattei, Roy Ascott, Tommaso Trini e Don Foresta.

Anno:

1986

Luogo:

Venezia

Sito web:

Descrizione:

Planetary Network, a cura di Roy Ascott, Tom Sherman, Don Foresta, Tommaso Trini e Maria Grazia Mattei, era una parte del Laboratorio Ubiqua alla Biennale di Venezia del 1986. Al suo interno veniva realizzato uno scambio di materiali in rete attraverso il network ARTEX di Robert Adrian oltre ad altre forme di scambio in tecnologia digitale. progetto ideato da Roy Ascott in occasione della Biennale di Venezia del 1986 in cui ha progettato una rete di comunicazione fra artisti sparsi per tutto il mondo. ACEN ha partecipato aprendo uno spazio elettronico per l’inserimento di notizie e contributi da parte di chiunque avesse voluto partecipare (artisti, scrittori, ingegneri, programmatori, sistemisti e media attivisti). In questo progetto “artista" era considerato chiunque avesse voluto partecipare e “opera d’arte" era il lavoro di molti individui insieme. Il punto di forza di ACEN era che coinvolgeva e faceva partecipare non solo artisti, ma anche persone che non si definivano proprio “artisti", ma semplici partecipanti all’arte delle telecomunicazioni.

Collezione:

Genere artistico di riferimento:

Bibliografia:

Webliografia: