Progetto Binario 16 Memoriale della Shoah: differenze tra le versioni

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Elaborazione Idea per creazione di un'opera d'arte simbolico in memoria dei cittadini italiani deportati vittime della Shoah.<br>
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Il seguente progetto è  del giovane artista iraniano "Siavash Talaei" : la realizzazione di una statua concettuale  commemorativa a  onorare la memoria dei deportati italiani inviati dai nazisti  nei campi di concentramento durante  la seconda Guerra Mondiale.<br>
  
L'idea di base a cui si ispira il progetto è di realizzare una statua simbolica e rituale in cui convergono strategie artistiche contemporanee caratterizzate da una atmosfera neo-sciamanica
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Elaborazione idea per la creazione di un'opera d'arte simbolica in memoria dei cittadini italiani deportati durante l’Olocausto.<br>
e mistica.<br>
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Il progetto si sviluppa intorno a  una idea principale di  statua simbolica e rituale in cui si incontrano strategie artistiche contemporanee con atmosfere neo-sciamaniche -mistiche.  L'idea di opera d'arte si basa sulla posizione e le coordinate geografiche, l’aspetto concettuale dell’opera  cosi  come quello  rituale e metaforico si rivela  solo con una vista dall’alto, osservando la sommità dell’opera in una prospettiva visibile solo fortemente d’alto  (  la pienezza  della metafora simbolico- geografica si rivela al meglio solo se si osserva l’opera con un sistema di osservazione quale puo’ essere  Google Earth che permette di seguire e riconoscere  le direzioni che la statua indica con la sua struttura e disegno)
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Osservando l’opera  e calcolando le differenti  coordinate geografiche suggerite dalla stessa  possiamo  ricreare un collegamento simbolico e metaforico tra le tre aree geografiche:
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Il concetto dell'opera d'arte si basa su coordinate geografiche e geolocalizazione; infatti la statua è realizzata in maniera tale che il suo significato rituale e metaforico resti recondito e custodito nella sua sommità, sommità appunto visibile solo dall'alto o da programmi di geolocalizzaione quale Google Earth.<br>
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*1. il punto partenza  delle vittime , la zona del binario 16 della stazione centrale di Firenze.<br>
  
L'artista, calcolando le varie coordinate geografiche, cerca così di creare un collegamento simbolico e metaforico tra tre aree geografiche da lui designate.<br>
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*2. il punto di destinazione, il campo di concentramento di Mauthausen (Austria).<br>
  
*1. Il punto di partenza dei convogli carichi dei deportati cioè il binario 16 della stazione centrale Santa Maria Novella di Firenze.<br>
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*3. la posizione originale della statua del David di Michelangelo in Piazza della Signoria a Firenze.<br>
 
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*2. Il punto di arrivo dei medesimi convogli cioè il campo di concentramento di Mauthausen in Austria.<br>
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*3. La posizione originale in cui era collocata la statua del David di Michelangelo in Piazza della Signoria in Firenze.<br>
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https://vimeo.com/67603245
 
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In questo modo, due aspetti della cultura e della storia moderna, cioè la statua del David come simbolo del cittadino civile e il campo di concentramento come simbolo del potere distruttivo immerso nella modernità, si incontrano tra di loro.<br>
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In questo modo, due aspetti della cultura e della storia moderna e contemporanea, la statua del David, simbolo del cittadino civile e il campo di concentramento come simbolo del potere distruttivo occulto nella modernità si incontrano tra di loro.<br>
 
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La statua, con la sua forma ed estetica scioccante e pungente sfida e denuncia  il problema della mancanza di una visione etica nella vita contemporanea, per quanto riguarda gli aspetti individuali e sociali mirando ad intensificare il senso di responsabilità verso ideali di libertà. Un ulteriore tentativo, un altro passo verso il  risveglio delle coscienze e l'educazione della comunità per l’oggi e il domani.<br>
La statua, con la sua forma ed estetica scioccante e pungente, vuole essere un monito e
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una sfida al problema della mancanza di una visione etica e morale, sia nei suoi aspetti individuali che sociali, della vita contemporanea, e quindi ad intensificare il senso di responsabilità di ognuno di noi verso l'ideale di libertà.<br>
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Forse potrebbe essere un piccolo passo avanti nel risvegliare le coscienze e l'educazione della comunità di oggi e di domani.<br>
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Revisione 18:10, 9 Feb 2014

Titolo

Progetto Binario 16 Memoriale della Shoah

Autore

Siavash Talaei

Anno

2012

Luogo

Firenze (Florence)

Sito web

Descrizione:

Il seguente progetto è del giovane artista iraniano "Siavash Talaei" : la realizzazione di una statua concettuale commemorativa a onorare la memoria dei deportati italiani inviati dai nazisti nei campi di concentramento durante la seconda Guerra Mondiale.

Elaborazione idea per la creazione di un'opera d'arte simbolica in memoria dei cittadini italiani deportati durante l’Olocausto.
Il progetto si sviluppa intorno a una idea principale di statua simbolica e rituale in cui si incontrano strategie artistiche contemporanee con atmosfere neo-sciamaniche -mistiche. L'idea di opera d'arte si basa sulla posizione e le coordinate geografiche, l’aspetto concettuale dell’opera cosi come quello rituale e metaforico si rivela solo con una vista dall’alto, osservando la sommità dell’opera in una prospettiva visibile solo fortemente d’alto ( la pienezza della metafora simbolico- geografica si rivela al meglio solo se si osserva l’opera con un sistema di osservazione quale puo’ essere Google Earth che permette di seguire e riconoscere le direzioni che la statua indica con la sua struttura e disegno) Osservando l’opera e calcolando le differenti coordinate geografiche suggerite dalla stessa possiamo ricreare un collegamento simbolico e metaforico tra le tre aree geografiche: .

  • 1. il punto partenza delle vittime , la zona del binario 16 della stazione centrale di Firenze.
  • 2. il punto di destinazione, il campo di concentramento di Mauthausen (Austria).
  • 3. la posizione originale della statua del David di Michelangelo in Piazza della Signoria a Firenze.

https://vimeo.com/67603245

In questo modo, due aspetti della cultura e della storia moderna e contemporanea, la statua del David, simbolo del cittadino civile e il campo di concentramento come simbolo del potere distruttivo occulto nella modernità si incontrano tra di loro.
La statua, con la sua forma ed estetica scioccante e pungente sfida e denuncia il problema della mancanza di una visione etica nella vita contemporanea, per quanto riguarda gli aspetti individuali e sociali mirando ad intensificare il senso di responsabilità verso ideali di libertà. Un ulteriore tentativo, un altro passo verso il risveglio delle coscienze e l'educazione della comunità per l’oggi e il domani.

Una documentazione completa riguardante l'opera, comprese le foto e i video, sono disponibili nel sito ufficiale del progetto.

Genere artistico di riferimento:

Land art


File multimediali:

Video:



Link verso portali di augmented reality

Webliografia:

Note:


Tipo di scheda:

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Sculture

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