Psycomobile l'orologio del mondo

Tratto da EduEDA
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Anno:

1996

Luogo:

Danimarca

Autore:

Von Trier Lars e Arnfred Morten

Descrizione:

Psycomobile #1: L'orologio del mondo è un'installazione performance che nasce dall'idea del regista danese Lars von Trier e vede la sua realizzazione sotto la regia di Morten Arnfred. L'evento viene organizzato all'interno di un edificio di diciannove stanze all'interno di ciascuna delle quali si trova quattro luci di colori differenti: verde, rosso, giallo e blu. All'interno di questo spazio e dei corridoi si muovono ben cinquantatré attori. In una località remota del Nuovo Messico viene installata al di sopra di un formicaio coperto da una griglia suddivisa in diciannove riquadri. Ogni movimento delle formiche nel formicaio viene registrato dalla telecamera e ogniqualvolta una formica attraversa per più di sette volte lo stesso riquadro, a Copenaghen nella stanza corrispondente al riquadro più volte attraversato,una lampadina cambia colore. Al cambiamento di colore della luce corrisponde un immediato mutamento d'umore di uno degli attori.

Tutto quello che gli attori fanno è quindi dipendente totalmente dal movimento incontrollabile delle formiche che determinano il cambiamento del colore delle lampadine. Lo spettatore si muove liberamente nello spazio come l'attore scegliendo liberamente di seguire un personaggio rispetto ad un altro.

I caratteri dei personaggi sono stati in maniera hanno un carattere ben preciso e sono legati tra loro da uno schema che congiunge gli uni agli altri in base ai loro rapporti, ed è con l'evolversi dell'evento che si creano nuovi ed infinite possibilità di relazioni. Alcuni attori sono stati creati per costringere lo spettatore a seguire una vicenda in particolare o a rivolgere l'attenzione verso particolari personaggi. Oltre alle stanze accessibili al pubblico è stata inoltre allestita una stanza chiusa, che rappresenta il desiderio voyerista comune a quasi tutti gli esseri umani.

Interessante della performance è l'aspetto interattivo e l'assoluta imprevedibilità dello sviluppo dei rapporti e degli eventi, e soprattutto il fatto che siano degli animali minuscoli a decidere e controllare i comportamenti di u gruppo di esseri umani. Psychomobile in realtà non ha bisogno di alcun regista che diriga gli eventi e la recitazione, tutto è lasciato al caso e al movimento delle formiche, il risultato è una messa in scena divertente dalle mille possibilità di sviluppo.