Rheingold Howard

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Howard Rheingold
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Biografia

Nasce in arizona nel 1947 ed ha studiato psicologia della conoscenza al Reed College e alla State University of New York. Il suo interesse si è concentrato sullo studio del potere della mente umana,arrivando a specializzarsi nell'esplorazione dello spazio ed in particolare nell'incontro tra lo spazio, la mente umana e la tecnologia, analizzando l'uso dei computer, considerati come amplificatori della mente.

Dal 1985 partecipa ad un sistema di conferenze on line, uno scambio tra persone all'interno di una comunità virtuale, sui temi più disparati: tecnologie, società, cultura, libri, futuro. In questo periodo riflette sul ruolo e le potenzialità di Internet, considerato come un nuovo spazio comune di convivialità, che nasce dalle nuove esigenze di una società in trasformazione che ha bisogno di nuovi luoghi di incontro, che sostituiscono quelli tradizionali.

Rheingold è stato redattore della rivista The Whole Earth Review, e redattore capo di The Millennium Whole Earth Catalog . E' stato tra i fondatori nel 1994, e direttore esecutivo di HotWired , la pubblicazione in rete lanciata da Wired magazine. E' stato anche tra i fondatori di Electric Mindsun website che il Time Magazine giudica tra i migliori 10 dell'anno 1996.

Rheingold partecipa a conferenze internazionali, ed ha parlato dell'impatto sociale ed economico delle nuove tecnologie in diverse città del mondo tra cui San Francisco, Atlanta, Bangkok, Cambridge, Tokyo, Lisbona, Copenhagen, Amsterdam, Parigi, Londra. In numerose riviste ha pubblicato articoli e saggi sulla rete, su tecnologie e istruzione, su democrazia e tecnologia.



Sito Web

www.rheingold.com

Poetica

È contemporaneamente osservatore e progettatore di nuove tecnologie, ed è stato definito un pioniere, un critico ed un prefiguratore dell’impatto delle nuove tecnologie. Rheingold sottolinea l'opportunità che internet concede a tutti i suoi utenti: la completa manifestazione delle proprie opinioni, il potere dar voce ai propri pensieri, senza subire alcuna discriminazione, sia a livello di classe sociale, di genere, o di razza. Internet, riesce a creare un senso di comunità virtuale tra coloro che si esprimono attraverso la rete.

Il suo pensiero si fonda sulla tradizione di ricerca dalla Chicago School, che si basa sulla piena libertà di espressione e sulla resistenza all'intervento governativo nella sfera civile. Le tecnologie di comunicazione devono servire a tenere viva e rafforzare l'idea di democrezia diretta, dando ai cittadini di tutto il mondo l'opportunità di prendere l'iniziativa politica, che non si realizza con la rappresentatività delegata alle grandi istituzioni.



Opere

E' autore di diversi libri:

Smart Mobs, 2003: in questo libro Rheingold analizza, oltre alle tecnolgoie di comunicazione mobile (tecnolgie di terza generazione, SMS, wireless e sistemi di rilevazione satellitare) anche le tecnologie di cooperazione, di condivisione, di sviluppo di nuovi modelli di misurazione della reputazione, come il progetto SETI@home, l'open source, il p2p, i weblog, il collaborative filtering di Amazon e eBay. Nella pur evidente diversità, che caratterizza queste diverse tecnologie, emerge la presenza di una linea interna che le collega: tutte, infatti, segnano l'emergere di una nuova forma di 'intelligenza diffusa' che è in grado di modificare lo stato attuale delle relazioni sociali ed economiche. Rheingold non propone pronostici e non offre soluzioni a questa tensione, il libro, infatti, si conclude con una serie di domande senza risposta, ma emerge una sola certezza: è possibile plasmare il futuro prossimo, perchè la conoscenza, l'attenzione e l'azione possono indirizzarlo su una prospettiva proficua per tutti. Il libro parte dall'assunto che ogni volta che un essere umano utilizza una nuova tecnologia, questa finisce per modificare l'uomo stesso. Le nuove tecnologie wireless permettono a persone, fisicamente distanti, di organizzarsi ed agire insieme, in maniera coordinata in "smart mobs", gang intelligenti, gruppi veloci, mobili e immediati, che intervengono e contribuiscono a modellare le forme della cultura moderna.


The Millennium Whole Earth Catalog, 1994, Harper SanFrancisco: Rheingold analizza il passaggio dagli anni '80 agli anni'90 e cerca di dare al lettore gli "attrezzi giusti" per affrontare il decennio successivo. quello che è successo negli ultimianni è significiativo: i mezzi che prima erano d'uso eclusivo di determinate istituzioni o professione, ora diventano fruibili da pubblici molto più ampi. Questi diventano strumenti necessari ed indispensabili per produrre conoscenza e senso di comunità.

I nuovi strumenti di comunicazione, necessari per affrontare l'ultimo decennio di ventesimo secolo, non devono necessariamente essere hight-tech, ma informazioni semplici ed elementari: in modo che i cittadini proteggano la loro segretezza e sicurezza di fronte alle tecnologie invasive.

The Virtual Community: Homesteading at the Electronic Frontier, 1993, A William Patrick Book, Addison-Wesley.

Exploring the World of Lucid Dreaming, (con Stephen LaBerge): è una ricerca scientifica sui "sogni lucidi" e su come ottenerli. Si basa sui risultati del lavoro di Stephen Laberge alla Stanford University, che è riuscito a realizzare una mappa che spiega le relazioni tra la mente mentre sogniamo. Il libro descrive come utilizzare i propri sogni per: risolvere i propri problemi, milgiorare la creatività, creare un nuovo senso di potere e una sensazione di liberazione nella nostra vita, superare le proprie inibizioni.


Virtual Reality, 1991, Summit: questa opera analizza la realtà virtuale, i suoi sviluppi e le sue possibili evoluzioni e future applicazioni, il rapporto fra mondo virtuale e mondo reale, tra realtà fisica e realtà percepita. La reltà virtuale è una rivoluzionaria tecnologia che crea mondi generati dal computer completi di sensazioni tattili e motorie, permette, inoltre, attraverso la simulazione,l'utilizzo e l'applicazione in campi particolari, come quello medicoo architettonico, perchè, oggi, i chirurghi hanno la possibiltà di testare le operazioni su pazienti 'virtuali' generati dal computer e gli architetti possono 'camminare attraverso' edifici virtuali mentre le strutture reali sono ancora in fase di progettazione.

Excursions to the Far Side of the Mind, 1988, William Morrow.

They Have a Word For It: A Lighthearted Lexicon of Untranslatable Words and Phrases, Tarcher, 1988.

The Cognitive Connection: Thought and Language in Man and Machine, (con Howard Levine), 1986.

Tools for Thought, 1984, Simon & Schuster: il libro rappresenta un esercizio di futurismo retrospettivo e tenta di prefigurare come sarà la seconda metà degli anni '90, sotto l'influenza delle nuove tecnologie.

Higher Creativity, 1984.

Talking Tech: A Conversational Guide to Science and Technology, 1982.

New Technology Coloring Book


Bibliografia

The Millennium Whole Earth Catalog, 1994, Harper SanFrancisco.

The Virtual Community: Homesteading at the Electronic Frontier, 1993, A William Patrick Book, Addison-Wesley.

Exploring the World of Lucid Dreaming, (con Stephen LaBerge).

Virtual Reality, 1991, Summit.

Excursions to the Far Side of the Mind, 1988, William Morrow.

They Have a Word For It: A Lighthearted Lexicon of Untranslatable Words and Phrases, Tarcher, 1988.

The Cognitive Connection: Thought and Language in Man and Machine, (con Howard Levine), 1986.

Tools for Thought, 1985, Simon & Schuster.

Higher Creativity, (con Willis Harman), 1984.

Talking Tech: A Conversational Guide to Science and Technology, (con Howard Levine), 1982.

New Technology Coloring Book, (con Rita Aero and Scott Bartlett).


Webliografia

www.rheingold.com

www.hackerart.org/soggetti/r/rheingold/rheingold.htm

PERSONAGGI/Personaggi/rheingold.html www.mediazone.info/site/it-IT/ PERSONAGGI/Personaggi/rheingold.html

www.cern.org

www.webring.org

www.mailgate.org