Shaw Jeffrey: differenze tra le versioni

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'''Biografia:''' Jeffrey Shaw  nasce nel 1944 a Melbourne, Australia; dal 1962 al 1964 studia architettura e storia dell’arte all'Università di Melbourne; dal 1965 al 1966 studia scultura all’Accademia di Belle Arti di Brera e alla Scuola d’Arte St Martin di Londra. Nel 1977 studia ad Amsterdam con Marga Adama e John Munsey; dal 1988 al 1989 è Visiting Professor alla Rotterdam Academie van Beeldende Kunsten ed al Gerrit Rietveld Academie di Amsterdam; nel 1990 è Visiting Professor allo Städelschule, Institut fur Neue Medien di Francoforte; dal 1991 al 2002 è direttore-fondatore dell'Istituto per i Media Visivi allo ZKM Karlsruhe (Zentrum für Kunst und Medientechnologie); dal 1995 è professore di Arte dei Media al Hochschule für Gestaltung Karlsruhe, Germania; vive e lavora a Sydney.  
 
'''Biografia:''' Jeffrey Shaw  nasce nel 1944 a Melbourne, Australia; dal 1962 al 1964 studia architettura e storia dell’arte all'Università di Melbourne; dal 1965 al 1966 studia scultura all’Accademia di Belle Arti di Brera e alla Scuola d’Arte St Martin di Londra. Nel 1977 studia ad Amsterdam con Marga Adama e John Munsey; dal 1988 al 1989 è Visiting Professor alla Rotterdam Academie van Beeldende Kunsten ed al Gerrit Rietveld Academie di Amsterdam; nel 1990 è Visiting Professor allo Städelschule, Institut fur Neue Medien di Francoforte; dal 1991 al 2002 è direttore-fondatore dell'Istituto per i Media Visivi allo ZKM Karlsruhe (Zentrum für Kunst und Medientechnologie); dal 1995 è professore di Arte dei Media al Hochschule für Gestaltung Karlsruhe, Germania; vive e lavora a Sydney.  
  
'''Sito web:''' http://www.jeffrey-shaw.net/[http://www.jeffrey-shaw.net/]
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'''Sito web:''' http://www.jeffrey-shaw.net/
  
 
'''Poetica:''' Shaw ha costruito numerose installazioni che sfidano i concetti convenzionali di spazio. Le sue esperienze iniziali con le performance e gli esperimenti multimediali lo conducono ai successivi lavori sulla realtà virtuale che coinvolgono lo spettatore in spazi simulati visivamente. Shaw aggiorna le strategie dell'immersione nello spazio virtuale (anamorfosi, prospettiva, gli effetti trompe l’oeil e rotonda panoramica) usando le nuove tecnologie. Seleziona come tema centrale il rapporto fra realtà e simulazione, immaginazione ed esperienza.
 
'''Poetica:''' Shaw ha costruito numerose installazioni che sfidano i concetti convenzionali di spazio. Le sue esperienze iniziali con le performance e gli esperimenti multimediali lo conducono ai successivi lavori sulla realtà virtuale che coinvolgono lo spettatore in spazi simulati visivamente. Shaw aggiorna le strategie dell'immersione nello spazio virtuale (anamorfosi, prospettiva, gli effetti trompe l’oeil e rotonda panoramica) usando le nuove tecnologie. Seleziona come tema centrale il rapporto fra realtà e simulazione, immaginazione ed esperienza.

Revisione 21:50, 9 Mar 2005

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Personaggio: Shaw Jeffrey

Biografia: Jeffrey Shaw nasce nel 1944 a Melbourne, Australia; dal 1962 al 1964 studia architettura e storia dell’arte all'Università di Melbourne; dal 1965 al 1966 studia scultura all’Accademia di Belle Arti di Brera e alla Scuola d’Arte St Martin di Londra. Nel 1977 studia ad Amsterdam con Marga Adama e John Munsey; dal 1988 al 1989 è Visiting Professor alla Rotterdam Academie van Beeldende Kunsten ed al Gerrit Rietveld Academie di Amsterdam; nel 1990 è Visiting Professor allo Städelschule, Institut fur Neue Medien di Francoforte; dal 1991 al 2002 è direttore-fondatore dell'Istituto per i Media Visivi allo ZKM Karlsruhe (Zentrum für Kunst und Medientechnologie); dal 1995 è professore di Arte dei Media al Hochschule für Gestaltung Karlsruhe, Germania; vive e lavora a Sydney.

Sito web: http://www.jeffrey-shaw.net/

Poetica: Shaw ha costruito numerose installazioni che sfidano i concetti convenzionali di spazio. Le sue esperienze iniziali con le performance e gli esperimenti multimediali lo conducono ai successivi lavori sulla realtà virtuale che coinvolgono lo spettatore in spazi simulati visivamente. Shaw aggiorna le strategie dell'immersione nello spazio virtuale (anamorfosi, prospettiva, gli effetti trompe l’oeil e rotonda panoramica) usando le nuove tecnologie. Seleziona come tema centrale il rapporto fra realtà e simulazione, immaginazione ed esperienza.

Opere: The Legible City

Bibliografia:

Webliografia: