Shulgin Alexei

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Personaggio o Gruppo: Shulgin Alexeij

Biografia: Nato a Mosca nel 1963. L’artista moscovita iniziò la sua attività come fotografo. Dal 1994 cominciò a dedicarsi alla Net.art creando “Moscow-Art-Lab collaborando con artisti internazionali. Ultimamente si sta dedicando a un progetto molto interessante “Desktop is‿ ossia “la prima mostra on line da scrivania‿ dove ha coinvolto decine di persone nell’inviare jpg del proprio desktop al sito dell’artista,invitando a riflettere sul valore dell’interfaccia, su come essa sia una finestra su nuovi orizzonti. Shulgin ha ideato “Easylife‿ uno dei primi siti di Net.art, concepito con una soluzione originale.

1987 - 1988 membro dell'associazione di arte del hermitage

1988 "gruppi fondati di fotografia immediata"

1994 ha generato il photogallery elettronico "immagini calde" su Internet

1995 Ha fondato Il Centro Di Mosca WWWArt

1997 Ha inventato L'Arte Della Forma

1997 easylife.org

1998 ha fondatola rockband Cyberpunk 386 DX

2000 professore all’istituto d’ Arte, st Petersburg

2002 curatore del festival d’ arte del software di Read_Me, Mosca

2003 curatore del festival d’ arte del software di Read_Me, Helsinki

Co-organizzatore di Runme.org, un deposito d’ arte del software

Alexei ha partecipato a centinaia di mostre, festival e congressi locali ed internazionali su fotografia/arte contemporanea/comunicazioni e art/media.


Sito web: www.easylife.org

Poetica: Networking, form art, browserartr, ipertesti, dirottamento digitale. Alexei Shulgin pensa che internet art abbia bisogno di sistemi di distribuzione propri, sottolinea la necessita’ di curatori e critici, in poche parole di tutte le figure che tendono a trasformarsi in supervisori degli artisti. L’artista crede nell’importanza di allargare i confini mentali delle persone, di oltrepassare l’atteggiamento conservatore e tradizionalista nei confronti dell’arte. Vede internet come uno spazio aperto entro i cui confini che separano “arte‿ e “non-arte‿ sono meno precisi di quanto siano mai stati nel ventesimo secolo. Pensa che l’arte e l’attività artistica siano il risultato di un volere di comunicazione che però è soppresso dal potere delle strutture sociali. Con il termine Net-Art si definisce un settore molto ampio che è nato e si è sviluppato grazie alla diffusione del personal computer e della rete. Gli esempi della Net Art sono vari: ipertesti creativi, arte e fotografia digitale ecc.... E’ coinvolta anche la sperimentazione "sul campo" e quindi di eventi che dal mondo virtuale influenzano il mondo reale. Il net-artista è un operatore culturale e un nuovo prototipo di spettatore perchè assiste al cambiamento del suo lavoro operato dall’utente. Secondo Alexei Shulgin l'interattività del web è solo illusoria: si tratta di scegliere tra poche alternative quale possibilità svolgere prima. "Autori che creano arte interattiva illudono il pubblico di esserne co-autori dell'opera ma solo essi hanno un nome e una carriera , essi seducono le persone a cliccare bottoni nel loro nome". Il ruolo che questo autore riconosce alla net art è di superare la rappresentazione e la manipolazione interattiva per realizzare la comunicazione.


Opere:

  • “Turn off your TV set‿

www.desk.nl/~you/turnoff

Il fruitore è posto di fronte a due banali opzioni: spegnere un televisore o cambiare canale, entrambe percorribili attraverso un click. Cliccando sull'immagine di uno schermo tv acceso, si poteva accedere ad una nuova pagina contenente un altro fotogramma, per un totale di dodici schermate. Cliccando invece su un bottone verde, l'interruttore del televisore, si otteneva uno schermo spento e il raggiungimento dello scopo ultimo del gioco: spegnere il televisore per entrare in relazione con un medium (la Rete) che presupponeva un modo completamente diverso di interagire.

  • “Remedy for Information Desease‿

www.desk.nl/~you/re-medy

All'interno di una progressiva suddivisione della pagina in frame, Shulgin proponeva una serie di immagini animate di cui si poteva scegliere la modalità di movimento (dall'alto in basso, circolare, stroboscopica ecc.), allo scopo di curarsi dallo stress dal sovraccarico informativo: questo è un sistema innovativo per la cura delle malattie da informazione. “Il flash cura il flash‿ era il paradossale motto.

  • “Joro Da Silva Travels in Europe‿

www.easylife.org/jdsilva

All'annuncio dell'imminente arrivo dell'omonimo artista brasiliano (formulato in ben sedici lingue), faceva seguito l'apertura di una piccola finestra pop-up con la domanda "Vuoi farlo dormire da te?". Rispondendo "Sì", si poteva inviare una e-mail direttamente all'interessato e mettersi realmente d'accordo per un'eventuale ospitalità.

  • “This Morning‿ 1997

www.easylife.org/this_morning

Una sequenza di piccole finestre si apre continuamente in diversi punti dello schermo, componendo un divertente stream of consciousness sui pensieri mattutini di Shulgin.

  • “xxx‿

www.computerfinearts.com/collection/easylife.org/xxx

Utilizzava l’immaginario pornografico per attrarre e deviare i flussi di navigazione, non appena ci si addentrava nelle pagine interne, alla ricerca di immagini si veniva sbalzati sui primi siti di net art e di attivismo che stavano nascendo su Internet. Sfruttava la pornografia per catalizzare e dirottare l’attenzione di un pubblico che altimenti non avrebbe mai visitato i siti di sperimentazione.

  • “Links‿ 1996

http://basis.desk.nl/~you/linkx

Alexei Shulgin pubblicava una lista di parole di uso comune quali, "link, welcome, information, money, start". Ogni link dell'elenco rimandava non a un sito sull’informazione, i soldi, quanto a server, il cui dominio era (www.link.org), (www.welcome.com), (www.money.org), (www.start.com) e via dicendo. In altri termini Links mostrava banalmente come le parole del cyberspazio non siano solo portatrici di significati, ma abbiano anche un valore sul piano dei significanti, in quanto nomi dei server. Il dominio del server è la prima informazione che il browser utilizza nel momento in cui gli chiediamo di individuare un sito. Sebbene questo indirizzo abbia un nome espresso in caratteri alfabetici, esso è associato a un numero Ip (Internet Protocol, per esempio 0.255.123.43) che identifica univocamente la macchina-server che stiamo cercando. I codici delle macchine sono numerici, ma vengono alfabetizzati tramite il Domain Name System (Dns) affinchè li si possa memorizzare più facilmente. Questa sovrapposizione tra i codici alfanumerici e il linguaggio naturale crea dei salti nei processi di attribuzione del senso. Il net artista gioca con queste ambiguità linguistiche degli assemblaggi macchinici, mostrando ciò che le cosiddette interfacce user friendly nascondono.

  • “Abc‿

http://basis.desk.nl/~you/abc/

In Abc propone quattro diverse modalità di rappresentare un collegamento ipertestuale. Nel primo caso tre sequenze dinamiche di lettere linkate come aaa, bbb, ccc, xxx che scorrevano velocemente sullo schermo da sinistra a destra. Bastava dunque cliccare su iii, per raggiungere <www.iii.com>, sito dell'Innovative Interface Ine, ggg rimandava a <www.ggg.com>, sito della Great Glorious Grapewine, xxx spalancava le porte al gioco della Sex Roulette, e così via.

  • “Form Art‿ 1997

http://www.c3.hu/collection/form

Era una competizione che invitava gli artisti a inviare i lavori che facessero un uso imprevisto dei Web form. I lavori pervenuti a C3, il centro di Budapest per l'arte e la tecnologia che aveva indetto la gara, presentavano una vasta gamma di soluzioni. Si andava da un uso iconico del form, non lontano dall'Ascii art, a combinazioni più complesse che finivano per emulare i primordiali giochi online.

  • “Desktop Is‿ 1997

www.easylife.org/desktop

"Desktop Is" riflette efficacemente sul ruolo che l'interfaccia del computer ha assunto nella vita quotidiana di ognuno di noi, entrando a far parte del nuovo "paesaggio mediale". L'interfaccia grafica, con il suo sistema simbolico fatto di icone e cartelle, svolge infatti un importante ruolo di traduzione tra il linguaggio della macchina e quello dell'uomo, permettendo un uso facile e intuitivo dei dispositivi elettronici. Dall'ottobre del 1997 all'aprile 1998 decine di persone hanno inviato un'immagine del proprio desktop all'artista, contribuendo così alla creazione di un'opera collettiva e in continua evoluzione. Il progetto genera inoltre uno scambio tra pubblico e privato e sottolinea come il computer, giorno dopo giorno, arrivi ad assomigliare al suo proprietario, conservando le tracce della sua personalità. “Desktop Is‿ 1997 prima mostra internazionale online di desktop.


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Progetti Curati su Internet:

-al centro di Mosca WWWArt ha curato molti progetti.1996

-"rinfreschi" (insieme a Vuk Cosic ed a Andreas Broeckmann.1997

-Forma La Concorrenza Internazionale Di Arte

-"Il Tavolo È"

-“Easylife uno dei primi siti sulla net.art concepito come soluzione creativa e originale.‿

- progetto dove viene usato il porno per attirare persone, ma appena si clicca non compare esattamente ciò che si pensava... http://www.computerfinearts.com/collection/easylife.org/xxx/hi.html


Mostre Curate nella realtà:

-"che cosa I?/ arte di fare una scelta", galleria di Shkola, galleria del sindacato, Mosca (catalogo)1993

-"riproduzione, amour di mon", centro contemporaneo di arte, Mosca (catalogo)1994

-Internet Photogallery Elettronico "Immagini Calde" 1995

-"Riproduzione, Amour Di Mon", Centro Contemporaneo Di Arte Di Nikolaj, Copenhaghen 1995 -"funzioni di fotografia alternativa", centro contemporaneo di arte, Mosca

Mostre Personali:

-Appartamento di Elena Selina, Mosca 1984

-"Altre Fotografie", Ukhta, Repubblica Di Komi, URSS 1988

-“la vita di un fotografo" (con Sergei Leontiev), mostra Corridoio su Kashirskaya, Mosca 1989

-"Alexei Shulgin", "Galleria Di Finnfoto", Helsinki1991

-"energia latente", L-Galleria, Mosca, libretto1992

-"10 anni sulla scena d’ arte", galleria di Triokhprudniy, Mosca (libretto)1993

-"che cosa I?/ arte di fare una scelta", galleria di Shkola, galleria del sindacato, Mosca (catalogo)

-Installazione di Untitled (con Sergei Leontiev), progetto Russo-Olandese "scambio", Mosca (catalogo)

-"televisioni. 1989 - 1993", XL-Galleria, Mosca (catalogo)

-"Altre Fotografie", Camera Centrale Dell'Artista, Mosca

-"Art 'n' Presentation", randello segreto di esperimento, Riga, Latvia

-"Una Nuova Forma Di Arte", C3, Budapest


Bibliografia:

-Software Art & cultures Edizione 2004 di Alexei Shulgin e Olga Goriunova

-Read Me 2.3 di A.S. e O.G. 2003

-Read Me1.2 di A.S. e O.G. 2002

-Quick View on Software Art 2003

-Artistic Software for Dummies and, by the way, thoughts about the New world order. Introduzione a read me di O.G. e A.S.

Webliografia:


-Universal Page: commisionatoa Natalie Bookchin e Alexei Shulgin da Gallery 9/Walker Art Center:(www.universalpage.org) Introduction to Computing in the Arts http://jupiter.ucsd.edu/~bookchin/syllabus.html

-An Introduction to net.art 1994-1999 http://easylife.org/netart/

-net.net.net http://calarts.edu/~ntntnt

-The Intruder http://calarts.edu/~bookchin/intruder

-Form Art http://www.c3.hu/collection/form -independent net.art Alexei Shulgin (from the Moscow www artcentre), Joan Heemskerk and Dirk Paesmans (Jodi) parlano sulla net.art. (Interview by Josephine Bosma) http://www.nettime.org/nettime.w3archive/199707/msg00014.html

-Net.Art – l’origine http://amsterdam.nettime.org/Lists-Archives/nettime-l-9703/msg00094.html

-Intervista con Alexeij E.Shulgin (di Armin Medosch 22.07.1997) http://www.heise.de/tp/english/special/ku/6173/1.html

-Arte, Potere, e Comunicazione: http://www.nettime.org/nettime.w3archive/199610/msg00036.html

-risorse aperte in net-art: http://www.mikro.org/Events/OS/ref-texte/shulgin.html -Alexei Shulgins Homepage: http://www.desk.nl/~you/

-Moscow WorldWideWeb: http://sunsite.cs.msu.su/wwwart/

-Desktop: http://www.easylife.org/desktop http://www.easylife.org