The League for Programming Freedom: differenze tra le versioni

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R. Stallman
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Versione attuale delle 15:26, 1 Lug 2010

Titolo:

The Media Lab. Inventing the future at M.I.T


Autore

Stallman Richard


Anno

1989


Descrizione

R. Stallman fonda The League for Programming Freedom, una organizzazione che si oppone ai brevetti sul software e al copyright sulle interfacce. Annovera fra i suoi membri M. Minsky, J. McCarthy e R. S. Boyer. La League for Programming Freedom (Lega per la Libertà della Programmazione) è un'organizzazione costituita da una base di professori, studenti, uomini d'affari, programmatori e utenti votati a riottenere la libertà di scrivere programmi, che essi contestano essere stata persa da molti anni. La League non si oppone al sistema legale proposto dal Congresso, cioè il copyright su singoli programmi. Il loro fine è di ribaltare i recenti cambiamenti apportati dai giudici in risposta a interessi particolari, spesso rifiutando esplicitamente i principi di pubblico interesse della Costituzione. La League si adopera per l'abolizione dei nuovi monopoli pubblicando articoli, parlando con funzionari pubblici, boicottando eminenti colpevoli e in futuro potrebbe intervenire in casi giudiziari (Scelsi, 1994).