Web typography

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Argomento:

Web typography


Descrizione:

Una pagina web deve avere una comprensione semplice ed immediata, proprio per questo, nonostante ci abbiano sempre insegnato che lo stile della scritture deve essere generalmente più sofisticato e ricercato rispetto al registro linguistico dell'orale, sul web la scrittura sta assumendo una modalità di comunicazione molto più informale, proprio come nel parlato. È necessario catturare l'attenzione del lettore, non annoiarlo, e per farlo dobbiamo usare parole semplici ed efficaci (ganci linguistici) ed inserire i concetti più importanti all'inizio del testo per far si che il lettore venga incuriosito. Inoltre l'utente non gradisce testi troppo lunghi, visto che la lettura a video è molto più faticosa rispetto a quella sul cartaceo; fare una buona sintesi non è certo semplice, ma è molto utile se vogliamo trasmette più facilmente il messaggio. Per fare un'analogia possiamo portare come esempio Michelangelo, il quale sosteneva che la statua fosse già nel blocco di marmo e l'arte stava nel togliere il materiale in eccesso. Ancora più calzante è la frase di Voltaire: «Vi scrivo una lettera lunga perché non ho tempo di scriverne una breve».


Lo stile della scrittura sul web, grazie alla sua forma ipertestuale, ricca di domande e approfondimenti, è simile a quello giornalistico, basato sulla teoria delle 5W (who, what, when, where, why ). Quando scriviamo per il web dobbiamo tenere presente che il nostro lettore non legge, ma scansiona la pagina ed è interattivo; è quindi importante anche la posizione dei link nel testo, che non devono essere un motivo di fuga, ma bensì una guida alla navigazione ed uno stimolo, per l'utente, ad approfondire e creare nella sua mente dei collegamenti.


Con un minimo di esperienza di navigazione sul web, abbiamo notato che i caratteri usati sono quasi sempre gli stessi. Questo avviene non per mancanza di originalità dei progettisti, ma semplicemente per esigenze tecniche: una pagina web è un'insieme di istruzioni che il computer dell'utente interpreta e visualizza, ma potrà identificare il carattere suggeritogli dal codice solo se quel font è installato e disponibile sul computer, altrimenti ne visualizzerà uno alternativo. Quando progettiamo una pagina web, se desideriamo che il suo aspetto venga visualizzato da tutti esattamente come noi lo abbiamo pensato, dobbiamo usare delle font "standard", ovvero quelle installate sulla maggior parte dei computer o, meglio ancora, delle "famiglie di font" (gruppi di font dall'aspetto simile, che troviamo di default, alcune sui Mac ed altre sui Pc). Il font attualmente più usato sul web è il Verdana: un font bastoni che risulta ben visibile anche in dimensioni piccole; tenete presente però che i bastoni, quando sono corsivi, sono generalmente poco leggibili, al contrario dei font graziati.


La lettura a video richiede uno sforzo maggiore rispetto a quella sulla carta stampata, quindi oltre a rendere la scrittura semplice ed immediata dovremo fare attenzione anche alla disposizione del testo. Sarà utile evidenziare le parole più importanti (grassetto o colore), dividere il testo in piccoli blocchi ed utilizzare diversi titoli per aiutare il lettore ad individuare velocemente l'argomento a cui è interessato. Il testo può essere allineato in diversi modi: a blocchetto (giustificato), a bandiera (allineato a destra o a sinistra) e centrato.


a blocchetto (giustificato) - è la composizione più ordinata, ma non potendo eseguire la sillabazione (i browser non sono in grado di dividere le parole in sillabe) presenta dei problemi nelle pagine web. Il testo giustificato viene allineato sia a destra che a sinistra, ma in questo modo, soprattutto in presenza di parole lunghe, si vengono a formare dei buchi bianchi nel testo, che possono infastidire la lettura.

a bandiera (con allineamento a sinistra) - è l'allineamento predefinito sia nei programmi di elaborazione del testo e di impaginazione, sia nelle pagine web e a differenza dell'allineamento giustificato rende lo spazio tra le parole costante, senza che queste ultime si spezzino a fine riga.

a bandiera (con allineamento a destra) - anche questa composizione può essere usata, senza problemi, su web, ma perlopiù per titoli e brevi blocchetti di testo; nel caso di testi lunghi creerebbe una sensazione straniante e fastidiosa nella lettura.

centrato (epigrafe) - non è consigliabile fare un uso eccessivo di questo allineamento, ad eccezione di titoli o brevi citazioni. Il risultato di questo allineamento sarà una serie di righe con lunghezza diversa e più sarà la disparità fra una riga e l'altra, più il lettore avrà difficoltà nella lettura.


Infine, per agevolare l'utente alla lettura il numero di caratteri contenuti in una riga dovrà essere compreso tra le 70 e le 30 battute (il termine con cui si indica la lunghezza delle righe è “giustezza”).

Bibliografia:

Sofia Postai, Web design in pratica, Edizioni Tecniche nuove, Milano 2006

Webliografia:

http://www.immaginaria.net/search/node/tipografia+per+il+web