Metzger Gustav: differenze tra le versioni
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Metzger è conosciuto come esponente principale dell'arte Auto-Distruttiva e dei movimenti di '''Art Strike'''. Inoltre è stato coinvolto nel movimento di '''Fluxus'''. Era anche un membro attivo del CND(Campagna per il Disarmamento Nucleare) ed ha assistito alle loro campagne iniziali e alle occupazioni dirette delle basi. | Metzger è conosciuto come esponente principale dell'arte Auto-Distruttiva e dei movimenti di '''Art Strike'''. Inoltre è stato coinvolto nel movimento di '''Fluxus'''. Era anche un membro attivo del CND(Campagna per il Disarmamento Nucleare) ed ha assistito alle loro campagne iniziali e alle occupazioni dirette delle basi. | ||
− | + | La sua produzione artistica trova la relativa base nei temi politici, economici ed ecologici d'attualità, per questo le sue creazioni sono una reazione sia alla minaccia nucleare che alla degradazione dell'arte. | |
Il pittore David Bomberg fu un autorevole fonte di ispirazione per le sue creazioni. | Il pittore David Bomberg fu un autorevole fonte di ispirazione per le sue creazioni. | ||
In una breve dichiarazione Metzger espose il programma dell’Arte Autodistruttiva(ADA). Fu l’atto di fondazione di un movimento che non sarebbe mai esistito, e ad esso seguirono altri quattro manifesti che non ricevettero nessuna adesione. Metzger era un artista influente, ma molti di coloro che simpatizzavano per lui preferivano unirsi a Fluxus o ai ''Nouveaux Realistes''. Bisognerebbe dunque considerare l’ADA una corrente rappresentata soprattutto da Metzger e dai primi lavori di ''Jean Tinguely''. | In una breve dichiarazione Metzger espose il programma dell’Arte Autodistruttiva(ADA). Fu l’atto di fondazione di un movimento che non sarebbe mai esistito, e ad esso seguirono altri quattro manifesti che non ricevettero nessuna adesione. Metzger era un artista influente, ma molti di coloro che simpatizzavano per lui preferivano unirsi a Fluxus o ai ''Nouveaux Realistes''. Bisognerebbe dunque considerare l’ADA una corrente rappresentata soprattutto da Metzger e dai primi lavori di ''Jean Tinguely''. |
Revisione 10:54, 4 Ott 2007
Contents
Personaggio
Gustav Metzger è un artista e un attivista politico che sviluppa il concetto di Arte Auto-Distruttiva. Insieme a John Sharkey, inizia la Destruction in Art Symposium (DIAS) nel 1966. Metzger è riconosciuto per le sue proteste in campo politico ed artistico.
Biografia
Gustav Metzger è nato da una famiglia benestante di genitori ebrei ortodossi a Norimberga in Germania nel 1926. Dopo che la maggior parte della sua famiglia fu arrestata e deportata in Polonia, lui e il fratello maggiore si rifugiarono in Gran Bretagna con l'aiuto del Movimento per bambini rifugiati. Ha studiato Arte alla Cambridge School of Art a Londra. Nel 1959 ha pubblicato il primo manifesto sull’Arte Auto-Distruttiva. Su tale argomento è stata data una conferenza all'associazione di architettura nel 1964, che è stata rilevata dagli allievi come un avvenimento artistico. Nel 1961, ha partecipato al Festival of Misfits con il gruppo di Fluxus, nella Gallery one, a Londra. Ha esibito la pagina anteriore del Daily Mirror che riguarda la guerra in Vietnam. Il suo contributo è stato rifiutato e rimosso da altri partecipanti. Metzger ha continuato a produrre opere d'arte girando intorno al mondo. Attualmente vive e lavora nell’est di Londra.
Sito Web
Poetica
Metzger è conosciuto come esponente principale dell'arte Auto-Distruttiva e dei movimenti di Art Strike. Inoltre è stato coinvolto nel movimento di Fluxus. Era anche un membro attivo del CND(Campagna per il Disarmamento Nucleare) ed ha assistito alle loro campagne iniziali e alle occupazioni dirette delle basi. La sua produzione artistica trova la relativa base nei temi politici, economici ed ecologici d'attualità, per questo le sue creazioni sono una reazione sia alla minaccia nucleare che alla degradazione dell'arte. Il pittore David Bomberg fu un autorevole fonte di ispirazione per le sue creazioni. In una breve dichiarazione Metzger espose il programma dell’Arte Autodistruttiva(ADA). Fu l’atto di fondazione di un movimento che non sarebbe mai esistito, e ad esso seguirono altri quattro manifesti che non ricevettero nessuna adesione. Metzger era un artista influente, ma molti di coloro che simpatizzavano per lui preferivano unirsi a Fluxus o ai Nouveaux Realistes. Bisognerebbe dunque considerare l’ADA una corrente rappresentata soprattutto da Metzger e dai primi lavori di Jean Tinguely. Nel periodo in cui, stava parlando all'università di arte di Ealing, Pete Townshend uno dei suoi allievi, era musicista rock. Lui citò piu tardi i concetti di Metzger come influenza per il suo eccellente e famoso concerto con chitarra durante il " The Who ".
Opere
Dimostrazione alla South Bank di Londra,1961
Acid Action Painting
Altezza 7 piedi, lunghezza 12’ 6’’, profondità 6 piedi. Materiali: nyilon, acido idrocloridrico, metallo. Tecnica: 3 tele di nylon una bianca una nera una rossa sono messe una dietro l’altra, in quest’ordine. L’acido è steso, gettato o spruzzato sul nylon, che si corrode al contatto nel giro di 15 secondi.
Installazione di vetro
Altezza 13 piedi. Larghezza 9’ 6’’. Materiali: vetro, metallo, nastro adesivo. Tecnica: le lastre di vetro appese col nastro adesivo cadono sul suolo di cemento in una sequenza pre-stabilita.
Ambiente di cristallo liquido
(Creato originariamente nel 1965,ricreato nel 2005).
Fotografie storiche
Fotografie ingrandite dalla stampa di eventi catastrofici nel ventesimo secolo.
Ricreazione della prima dimostrazione di arte auto-distruttiva
Il sacchetto riempito di carta e di cartone faceva parte di un lavoro da Gustav Metzger, ad esempio per dimostrare "l'esistenza limitata" dell'arte. È stato gettato via per sbaglio da un pulitore alla galleria di Londra, L'artista lo ha sostituito con un nuovo sacchetto.
'Le sue opere sono state esposte alle seguenti mostre:
Sharjah International Biennial 8, Biennale Sharjah, 2007
Gustav Metzger, Zacheta National Gallery, Warsaw, 2007
Gustav Metzger, Eva Weinmayr, Kunstraum München, 2006
Gustav Metzger, Lund Konsthall, 2006
Gustav Metzger. Geschichte Geschichte, Generali Foundation, Wien, 2005
Utopia Station, Haus der Kunst, München, 2004/05
Art in the 60s: This Was Tomorrow, Tate Britain, London, 2004
Iconoclash, ZKM, Karlsruhe, 2002
Gustav Metzger – Ein Schnitt entlang der Zeit, Kunsthalle Nürnberg, 1999
documenta 5, documenta Kassel, 1972