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+ | Nessuno si salva dagli attacchi dei pirati che solcano le onde elettromagnetiche della città capitolina, le rotte di Merdoch, dello Psiconano e di Max “Facce Sognà” D’Alema sono continuamente messe sotto scacco dalle antenne incrociate dei pirati teleautisti. | ||
+ | I loschi figuri si difendono sguinzagliando i loro peggiori sgherri per cercare di contrarrestare questa dilagante necessità di libero pensiero, ma ogni loro passo viene anticipato e ogni loro azione scardinata dalla determinazione, il coraggio e le diaboliche strategie escogitate dai nostri baldi eroi. | ||
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TeleAut invade l’etere sanlorenzino nella primavera del 2003 con il suo candido segnale eversivo. Pirateggia per più di un anno all’arrembaggio dei vascelli disinformativi delle televisioni giudeo-cristiano-imperialiste, per saccheggiarle dal loro bacino di utenza. Nessuno si salva dagli attacchi dei pirati che solcano le onde elettromagnetiche della città capitolina, le rotte di Merdoch, dello Psiconano e di Max “Facce Sognà” D’Alema sono continuamente messe sotto scacco dalle antenne incrociate dei pirati teleautisti. I loschi figuri si difendono sguinzagliando i loro peggiori sgherri per cercare di contrarrestare questa dilagante necessità di libero pensiero, ma ogni loro passo viene anticipato e ogni loro azione scardinata dalla determinazione, il coraggio e le diaboliche strategie escogitate dai nostri baldi eroi. Ora TeleAut è tornata, ancor più organizzata e determinata di prima. Tremate, ignobili terroristi mediatici, la liberazione è vicina!
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