Harvey Auriea: differenze tra le versioni

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Auriea Harvey è una artista visuale che opera a New York e che si occupa anche di illustrazioni, design e programmazione. Ha fondato ed è direttrice creativa di Entropy8 Digital Arts (1995), un collettivo con sede a New York che gestisce con Marc Antony Vose. Il suo lavoro è stato riconosciuto con svariati premi, tra cui il Webby Awards nel 1997, il riconoscimento per la categoria di Arts & Design nel 1998, la vittoria al Communicatio Arts Interactive Design Annual del 1997 e 1998 e la nomination per il Rockefellef Fellowship for the Arts. I suoi lavori vogliono sfatare il pensiero popolare che internet sia un medium impersonale e far comprendere l’aspetto comunicativo della cultura online.
 
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Harvey Auriea
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Auriea Harvey (Indianapolis, Stati Uniti 1971) è un’artista visuale, un importante esponente dell’arte digitale. Opera a New York,dove si occupa anche di illustrazioni, design e programmazione. Ha fondato l’Entropy8 Digital Arts (1995), un collettivo con sede a New York gestito con Marc Antony Vose. Lo studio di web design Entropy8 si è fuso nel 1999 con zuper.com fondato nel 1995 da Michael Samyn. Dalla fusione è nato il gruppo di artisti chiamato entropy8zuper, una delle realtà più interessanti nell'ambito della sperimentazione artistica con i media digitali e in particolare con la rete. Web design e net artist, solo di recente ha indirizzato la sua produzione artistica verso finalità ludiche. I suoi videogiochi sono presenti anche in alcune gallerie d’arte. È fautrice di sperimentazioni della moderna tecnologia interattiva Flash. Nel 2002 fonda Tale of Tales, uno studio di game design specializzato nella narrativa interattiva. Il nome traduce il titolo di una celebre raccolta di racconti, Lo cunto de li cunti del napoletano Giambattista Basile (1634). Questo progetto audiovisivo on line, ha conquistato il primo WEBBY Prize del Museum of Modern Art di San Francisco dedicato all'analisi dell'arte on-line. Il lavoro di Auriea Harvey è stato riconosciuto con svariati premi, tra cui il Webby Awards nel 1997, il riconoscimento per la categoria di Arts & Design nel 1998, la vittoria al Communicatio Arts Interactive Design Annual del 1997 e 1998 e la nomination per il Rockefellef Fellowship for the Arts.
esempio: Mark Tribe è un artista, curatore ed educatore cui interessano intersezione delle tecnologie emergenti con l'arte contemporanea. E' Direttore di Art and Technology alla Columbia University School of the Arts (.....)
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==Sito web:==  
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http://entropy8zuper.org
esempio: www.Rhizome.org (sito da lui fondato nel 1996)
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http://tale-of-tales.com
  
 
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==Poetica:==
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Auriea Harvey ritiene che internet sia come il luogo in cui le persone creative possono condividere i propri prodotti senza alcuna mediazione. Sin dai suoi primi lavori vuole sfatare il pensiero popolare che internet sia un medium impersonale e far comprendere l’aspetto comunicativo della cultura online. A differenza di molti artisti è lontana da commenti ironici o propaganda socio-politica. Considera i videogame un arte. L’artista punta all’innovazione estetica dei classici videogiochi da lei considerati di bassa qualità. L’arte dei videogiochi consiste nel raccontare delle storie tramite le nuove tecnologie e non lasciare l'ambito della narrazione solamente nelle mani dei produttori commerciali. Non è una critica solo contro le industrie produttrici di giocattoli, ma è anche un attacco alla società sempre più tollerante di fronte agli episodi di violenza. Le produzioni del suo studio di game design puntano al divertimento: non ci sono regole o obbiettivi predefiniti, non c’è punteggio né livelli, ma soprattutto non c’è violenza. Si tratta di esperienze immersive e contemplative sono “forme di intrattenimento interattivo eleganti ed emotivamente ricche”. Sono “pitture esplorabili”. Crede che il limite degli attuali giochi originali e sperimentali sia dovuto principalmente ai costi ancora eccessivi. L’artista appartiene a quel gruppo di pensatori che ritengono l’arte moderna arrivata a un vicolo cieco, si definisce addirittura come un errore. Questione dimostrata dal Postmoderno, il quale, però, non è stato in grado di provvedere ad una soluzione. Non crede che i futuri storici dell’arte si cureranno molto dei musei e delle gallerie del tardo XX° secolo. Secondo Auriea Harvey, infatti, il futuro si concentrerà sul cinema, sulla pubblicità e sul design. Con il suo gruppo cerca di portare un’esperienza artistica a un pubblico più ampio.
esempio: Il suo, per così, dire cavallo di battaglia è la teoria di Duchamp: “Arte è la cosa che noi pensiamo sia arte”(…)
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==Opere:==
 
==Opere:==
Inserire una lista delle principali opere del personaggio (in caso di teorici e intellettuali si può inserire qui alcuni dei loro saggi più famosi).
 
Inserire il titolo di ogni opera preceduto da un asterisco (*) e uno spazio.
 
Il titolo dell'opera deve anche diventare un link ad una voce interna all'enciclopedia con lo stesso titolo.
 
A fianco al titolo inserire tra parentesi un eventuale link ad una pagina web relativa a tale opera e, sempre tra parentesi, l'anno in cui l'opera è stata realizzata.
 
Di seguito al titolo scrivere una descrizione brevissima dell'opera. La descrizione completa dell'opera deve essere inserita nell'altra voce dell'enciclopedia relativa a tale opera.
 
Inserire qui anche un'eventuale discografia, filmografia o altri tipi di liste di produzioni artistiche.
 
  
esempio:
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* [[8]] ( HYPERLINK "http://www.tale-of-tales.com/8") (2002)
* [[Hacker Art BBS]] ( HYPERLINK "http://www.nothing.org/net_ephemera"http://www.hackerart.org) (1990)
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8, è il primo gioco firmato “Tale of tales”. Si ispira alle differenti tradizioni de “La bella addormentata nel bosco”.
BBS come opera d'arte. Oltre ad essere presentata come opera nelle gallerie d'arte, la BBS ha allo stesso tempo una sua funzione in rete come galleria d'arte on-line, rivista on-line, archivio on-line e forum on-line.
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* [[The endless forest]] ( HYPERLINK "http://www.tale-of-tales.com/TheEndlessForest") (2005)
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Si tratta di una foresta magica con animali antropomorfi e uno stagno lungo cui passeggiare.
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* [[The Graveyard game]] ( HYPERLINK "http://www.tale-of-tales.com/TheGraveyard") (2005)
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È “il gioco del cimitero”. Con una grafica in bianco e nero si presenta una vecchietta che vaga tra le tombe accompagnata da note malinconiche.
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* [[The Path]] ( HYPERLINK "http://www.tale-of-tales.com/ThePath") (uscita prevista per il 2009)
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Sarà presentato all’Independent Game Festival.
  
 
==Bibliografia:==
 
==Bibliografia:==
 
inserire la bibliografia principale relativa ai testi scritti dal personaggio, così come ai testi scritti sul personaggio (in tal caso differenziare in due gruppi diversi tali voci della bibliografia).
 
inserire la bibliografia principale relativa ai testi scritti dal personaggio, così come ai testi scritti sul personaggio (in tal caso differenziare in due gruppi diversi tali voci della bibliografia).
 
Mettere l’asterisco (*) seguito da uno spazio, dal cognome e nome degli autori (separati da una virgola) dalla data di realizzazione del testo, dal titolo del testo (scritto in corsivo inserendo due apici, non le virgolette, davanti e dietro il titolo), dalla casa editrice e dalla città in cui è stato prodotto.
 
Mettere l’asterisco (*) seguito da uno spazio, dal cognome e nome degli autori (separati da una virgola) dalla data di realizzazione del testo, dal titolo del testo (scritto in corsivo inserendo due apici, non le virgolette, davanti e dietro il titolo), dalla casa editrice e dalla città in cui è stato prodotto.
 
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Testo su Auriea Harvey:
esempio:  
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* Bleicher Steven, 2004, ''Contemporary Color Theory and Use'',Thomson Delmar, Chicago.
* 2002, Tozzi Tommaso, Di Corinto Arturo, ''Hacktivism. La libertà nelle maglie della rete'', Manifesto Libri editore, Roma .
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==Webliografia:==
 
==Webliografia:==
inserire la webliografia principale relativa ai testi scritti dal personaggio, così come ai testi scritti sul personaggio (in tal caso differenziare in due gruppi diversi tali voci della bibliografia).
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* [http://www.walkerart.org/archive/5/B773793B8A56D4E36176.htm ]
Mettere l’asterisco (*) seguito da uno spazio, da una parentesi quadra, dall'indirizzo web preceduto da http://, da un altro spazio, dal titolo del sito web a cui ci si collega e da un'altra parentesi quadra.
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esempio:
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* [http://www.wikiartpedia.org Wikiartpedia. L'enciclopedia libera sull'arte delle reti e le culture digitali]
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Revisione 14:18, 8 Set 2008

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Personaggio o Gruppo:

Harvey Auriea

Biografia:

Auriea Harvey (Indianapolis, Stati Uniti 1971) è un’artista visuale, un importante esponente dell’arte digitale. Opera a New York,dove si occupa anche di illustrazioni, design e programmazione. Ha fondato l’Entropy8 Digital Arts (1995), un collettivo con sede a New York gestito con Marc Antony Vose. Lo studio di web design Entropy8 si è fuso nel 1999 con zuper.com fondato nel 1995 da Michael Samyn. Dalla fusione è nato il gruppo di artisti chiamato entropy8zuper, una delle realtà più interessanti nell'ambito della sperimentazione artistica con i media digitali e in particolare con la rete. Web design e net artist, solo di recente ha indirizzato la sua produzione artistica verso finalità ludiche. I suoi videogiochi sono presenti anche in alcune gallerie d’arte. È fautrice di sperimentazioni della moderna tecnologia interattiva Flash. Nel 2002 fonda Tale of Tales, uno studio di game design specializzato nella narrativa interattiva. Il nome traduce il titolo di una celebre raccolta di racconti, Lo cunto de li cunti del napoletano Giambattista Basile (1634). Questo progetto audiovisivo on line, ha conquistato il primo WEBBY Prize del Museum of Modern Art di San Francisco dedicato all'analisi dell'arte on-line. Il lavoro di Auriea Harvey è stato riconosciuto con svariati premi, tra cui il Webby Awards nel 1997, il riconoscimento per la categoria di Arts & Design nel 1998, la vittoria al Communicatio Arts Interactive Design Annual del 1997 e 1998 e la nomination per il Rockefellef Fellowship for the Arts.

Sito web:

http://entropy8zuper.org http://tale-of-tales.com

Poetica:

Auriea Harvey ritiene che internet sia come il luogo in cui le persone creative possono condividere i propri prodotti senza alcuna mediazione. Sin dai suoi primi lavori vuole sfatare il pensiero popolare che internet sia un medium impersonale e far comprendere l’aspetto comunicativo della cultura online. A differenza di molti artisti è lontana da commenti ironici o propaganda socio-politica. Considera i videogame un arte. L’artista punta all’innovazione estetica dei classici videogiochi da lei considerati di bassa qualità. L’arte dei videogiochi consiste nel raccontare delle storie tramite le nuove tecnologie e non lasciare l'ambito della narrazione solamente nelle mani dei produttori commerciali. Non è una critica solo contro le industrie produttrici di giocattoli, ma è anche un attacco alla società sempre più tollerante di fronte agli episodi di violenza. Le produzioni del suo studio di game design puntano al divertimento: non ci sono regole o obbiettivi predefiniti, non c’è punteggio né livelli, ma soprattutto non c’è violenza. Si tratta di esperienze immersive e contemplative sono “forme di intrattenimento interattivo eleganti ed emotivamente ricche”. Sono “pitture esplorabili”. Crede che il limite degli attuali giochi originali e sperimentali sia dovuto principalmente ai costi ancora eccessivi. L’artista appartiene a quel gruppo di pensatori che ritengono l’arte moderna arrivata a un vicolo cieco, si definisce addirittura come un errore. Questione dimostrata dal Postmoderno, il quale, però, non è stato in grado di provvedere ad una soluzione. Non crede che i futuri storici dell’arte si cureranno molto dei musei e delle gallerie del tardo XX° secolo. Secondo Auriea Harvey, infatti, il futuro si concentrerà sul cinema, sulla pubblicità e sul design. Con il suo gruppo cerca di portare un’esperienza artistica a un pubblico più ampio.

Opere:

8, è il primo gioco firmato “Tale of tales”. Si ispira alle differenti tradizioni de “La bella addormentata nel bosco”.

Si tratta di una foresta magica con animali antropomorfi e uno stagno lungo cui passeggiare.

È “il gioco del cimitero”. Con una grafica in bianco e nero si presenta una vecchietta che vaga tra le tombe accompagnata da note malinconiche.

Sarà presentato all’Independent Game Festival.

Bibliografia:

inserire la bibliografia principale relativa ai testi scritti dal personaggio, così come ai testi scritti sul personaggio (in tal caso differenziare in due gruppi diversi tali voci della bibliografia). Mettere l’asterisco (*) seguito da uno spazio, dal cognome e nome degli autori (separati da una virgola) dalla data di realizzazione del testo, dal titolo del testo (scritto in corsivo inserendo due apici, non le virgolette, davanti e dietro il titolo), dalla casa editrice e dalla città in cui è stato prodotto.

Testo su Auriea Harvey:
  • Bleicher Steven, 2004, Contemporary Color Theory and Use,Thomson Delmar, Chicago.

Webliografia:


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la categoria relativa alla scheda
la categoria relativa al cognome nome del personaggio
la categoria relativa all'anno di nascita del personaggio seguita da d.c.
la categoria relativa all'anno di morte del personaggio seguita da d.c.
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la categoria relativa alla nazione dove lavora il personaggio
la categoria relativa al continente dove lavora il personaggio
la/le categoria/e relativa ad una delle cinque macrocategorie tematiche usate su wikiartpedia
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es.

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