Arte cibernetica: differenze tra le versioni
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Revisione 11:10, 9 Feb 2010
Contents
Arte cibernetica:
L'arte cibernetica è una corrente artistica che individua, nell'arte e nella pratica artistica, un sistema interattivo. Secondo Ascott, maggior esponente dell'arte cibernetica, alla base del processo artistico vi era l'interazione tra artista, opera e pubblico; l'arte non è più costituita da opere autonome o oggetti materiali, ma diventa un sistema cibernetico basato sull'interazione e sul feedback. Arte e società si integrano attraverso: lo spettatore diventa parte attiva nel processo creativo.
Personaggi:
I maggiori esponenti dell'arte cibernetica sono:
Storia:
Le prime ricerche estetiche legate alla cibernetica vengono condotte in Europa durante la metà degli anni 50; sono del 1956 le prime opere del precursore di questa corrente: Nicolas Schöffer. L'arte cibernetica si sviluppa a pieno, a partire dagli anni sessanta; fondamentali sono le opere di artisti britannici come Ascott Roy, Bernerd Cohen, RB Kitaj e Steve Willats. Negli Stati Uniti questa corrente si svilupperà qualche anno in ritardo. Le prime produzioni di arte cibernetica furono legate soprattutto alla musica, con le composizioni di Cage John; solo in seguito alla commercializzazione delle apparecchiature video, negli anni sessanta, le sperimentazioni si estesero anche anche gli effetti visivi.
Poetica:
Opere:
- CYSP 1, 1956, Nicolas Schöffer
- 4'33, 1953, John Cage
Correlazioni:
Systems art, Arte generativa, Cyber Art: The Art of Communication Systems
Bibliografia:
- Couey Anna 'Cyber Art: The Art of Communication Systems', in Matrix News, 1991, [1]