Adbusters: differenze tra le versioni
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(http://bukgetert.0lx.net/article-314.htm) |
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+ | [http://bukgetert.0lx.net/article-314.htm in the vip videos] [http://bukgetert.0lx.net/article-1813.htm skin music video] [http://tarobasal.strefa.pl/article1570.htm movie turkish wolf] [http://betheres.qsh.eu/comment-787.htm pinnacle systems moviebox deluxe] [http://naceceli.qsh.eu/page791.html mansfield movie ohio theater] | ||
[http://lifokdron.0lx.net/1070.html naked public video] [http://huruple.qsh.eu/20090104-larc-en-ciel-music.htm larc en ciel music video] [http://sematild.qsh.eu/resource483.htm asian ladyboys movie] [http://acsitzar.0lx.net/news-anara-video-downloads-2008-11-12.html anara video downloads] [http://saererg.0lx.net/20081119-juelz-santana.htm juelz santana mic check video] | [http://lifokdron.0lx.net/1070.html naked public video] [http://huruple.qsh.eu/20090104-larc-en-ciel-music.htm larc en ciel music video] [http://sematild.qsh.eu/resource483.htm asian ladyboys movie] [http://acsitzar.0lx.net/news-anara-video-downloads-2008-11-12.html anara video downloads] [http://saererg.0lx.net/20081119-juelz-santana.htm juelz santana mic check video] | ||
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''' ADBUSTERS''' | ''' ADBUSTERS''' | ||
− | (da '''Ad''', " | + | (da '''Ad''', "pubblicitÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂà" e '''buster''', "chi distrugge o sconfigge") ÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂè un bimestrale no - profit supportato dai lettori |
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== Biografia == | == Biografia == | ||
− | '''ADBUSTERS''' (sottotitolo: "rivista per l'ambiente mentale") nasce nel 1989 come trimestrale a Vancouver, British Columbia (Canada), per | + | '''ADBUSTERS''' (sottotitolo: "rivista per l'ambiente mentale") nasce nel 1989 come trimestrale a Vancouver, British Columbia (Canada), per volontÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂàdel suo attuale direttore '''Kalle Lasn'''; Lasn ÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂè nato in Estonia nel 1942; emigrato dodicenne in Australia con la famiglia, si ÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂè laureato in matematica. Vive per molti anni a Tokyo (occupandosi di marketing per grandi aziende occidentali), in India, in Europa e infine a Vancouver, Canada, dove lavora per il Canada National Film Board e dirige '''un-commercials''', brevi film anti-pubblicitari sperimentali. |
− | Oggi ADBUSTERS vende 120 mila copie in tutto il mondo e ha abbonati in 60 Paesi. | + | Oggi ADBUSTERS vende 120 mila copie in tutto il mondo e ha abbonati in 60 Paesi. EÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂâÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂàl'espressione della '''Adbusters Media Foundation''' e '''Powershift Advocacy Agency''', l'agenzia che crea campagne di comunicazione per associazioni come Greenpeace e Amici della Terra; si occupa dell'erosione dell'ambiente fisico e culturale da parte delle grandi corporation industriali. Adbusters collabora con Greenpeace per una "spetrolizzazione" collettiva; critica il governo Bush, il suo disinteresse per lÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂâÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂambiente, i suoi stretti rapporti con le multinazionali petrolifere, le sue guerre per il petrolio. |
− | Dalla fine degli anni '80, quelli di Adbusters realizzano contro- | + | Dalla fine degli anni '80, quelli di Adbusters realizzano contro-pubblicitÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂ per la stampa e la televisione e pubblicitÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂ su importanti temi ambientali e sociali oltre a manifesti, cartoline, adesivi, calendari e t-shirts, lavori sempre caratterizzati da un'altissima qualitÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂ grafica e realizzati spesso in collaborazione con nomi illustri della fotografia e dell'arte internazionali. |
− | Il risultato | + | Il risultato piÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂù diretto di questa attivitÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂàsono pubblicitÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂàdi grandissimo livello professionale, che traendo spunto dalle campagne dei grandi marchi internazionali ne stravolgono il messaggio originario attraverso l'ironia, il paradosso e lo shock. "'''Culture Jamming'''" - interferenza, disturbo della trasmissione culturale - viene definita questa pratica. |
== Poetica == | == Poetica == | ||
− | Siamo un network dissociato e globale di artisti, scrittori, ambientalisti, economisti ecologici, insegnanti dell'alfabetizzazione dei media, sinistroidi rinati, ecofemministi, antiprogressisti, disturbatori di merda dei college, catalizzatori della confusione nelle | + | Siamo un network dissociato e globale di artisti, scrittori, ambientalisti, economisti ecologici, insegnanti dell'alfabetizzazione dei media, sinistroidi rinati, ecofemministi, antiprogressisti, disturbatori di merda dei college, catalizzatori della confusione nelle universitÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂà, incorreggibili, insoddisfatti e acerbi imprenditori. Siamo idealisti, anarchici, tattici della guerriglia, burloni, poeti, filosofi e punk. Siamo probabilmente uno dei piÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂù significativi movimenti sociali dei prossimi vent'anni. |
− | " | + | "ÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂâÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂæ lo scopo ÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂè quello di evidenziare le strutture del potere e valori socialmente, ecologicamente e culturalmente negativi che si annidano nel mondo della comunicazione e in particolare nei messaggi pubblicitari delle grandi corporations globali". |
− | La critica dei miti del consumismo | + | La critica dei miti del consumismo ÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂè spietata ma sempre acuta e prefigura modi piÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂù consapevoli di vivere e consumare. Adbusters contesta in modo creativo gli effetti perversi della globalizzazione e crede che "'''un'altra comunicazione ÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂè possibile'''": ma anche per una visione meno militante (e per una classe dirigente e un'imprenditoria aperte e intelligenti) l'attivitÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂàdi questo gruppo puÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂò avere moltissimi motivi di interesse. |
− | Il '''subvertising''', acronimo (Subvert, | + | Il '''subvertising''', acronimo (Subvert, ÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂâÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂsovvertireÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂâÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÿ e advertising, il termine inglese per ÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂâÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂpubblicitÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂàÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂâÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÿ) che "sovverte" di nome e di fatto l'anima dell'economia mondiale, quella del marchio, sta assumendo negli ultimi tempi proporzioni importanti grazie al palcoscenico in cui si pratica, il piÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂù diffuso che ci sia: Internet. |
− | In Rete circolano decine e decine di " | + | In Rete circolano decine e decine di "spubblicitÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂà", siti di movimenti, di artisti, di "agitatori culturali", che ai grandi totem del consumo, ai marchi delle piÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂù note corporation soprattutto americane, mettono quei baffi che Duchamp mise alla Gioconda scardinando alla radice il mito e l'illusione di un'arte "alta" intoccabile. Una delle declinazioni piÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂù esemplari del gesto dell'artista dadaista nelle mani degli "spubblicitari" moderni ÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂè la bandiera americana che, al posto delle patriottiche stelle, sostituisce il logo delle piÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂù grandi aziende Usa, da Nike a Microsoft a Shell a Coca Cola. |
− | Il messaggio | + | Il messaggio ÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂè che dopo vent'anni di fanatismo economico, di superlavoro e di competizione, siamo in piena fase depressiva. Mentale soprattutto: come quando il computer "cresha" e sullo schermo appare la scritta "system error" seguita da un numero incomprensibile. La soluzione, suggerita da Lasn ÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂè: "Interrompere la trance mediatica nella quale siamo immersi per riappropriarci della nostra mente, del nostro corpo, della nostra vita." |
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− | il '''Buy Nothing Day''' - la | + | il '''Buy Nothing Day''' - la ÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂâÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂGiornata del non acquistoÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂâÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÿ- |
− | Lanciata fin dai primi anni '90 vede la partecipazione di oltre un milione di persone in cinquanta paesi del mondo; recentemente ripresa anche dai movimenti di difesa dei consumatori, come protesta contro il carovita. | + | Lanciata fin dai primi anni '90 vede la partecipazione di oltre un milione di persone in cinquanta paesi del mondo; recentemente ripresa anche dai movimenti di difesa dei consumatori, come protesta contro il carovita. LÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂâÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂiniziativa di Adbusters si spinge piÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂù in lÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂà, volgendo uno sguardo critico allÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂâÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂiperconsumo di cui piÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂù o meno tutti siamo vittime, che negli States ÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂè ben altra cosa dalla versione soft europea. |
la "'''Tv turnoff week'''" | la "'''Tv turnoff week'''" | ||
− | Come suggerisce il nome, propone lo spegnimento, per una settimana almeno, del televisore. Una proposta | + | Come suggerisce il nome, propone lo spegnimento, per una settimana almeno, del televisore. Una proposta allÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂâÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂapparenza banale, comprensibile nella sua portata solamente se messa in relazione con lÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂâÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂinfluenza che il medium- televisione ha nellÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂâÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂimmaginario collettivo occidentale. A promuovere lÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂâÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂevento, oltre ai tradizionali ma pur sempre creativi mezzi cartacei, sono stati lanciati perfino dei brevi spot televisivi trasmessi sulla CNN, mentre MTV, canale apparentemente anticonvenzionale e trasgressivo, ha rifiutato la messa in onda per non precisati motivi. |
La campagna "'''Unbrand America'''" | La campagna "'''Unbrand America'''" | ||
− | Un boicottaggio delle multinazionali eticamente peggiori; i loghi di queste - Nike, | + | Un boicottaggio delle multinazionali eticamente peggiori; i loghi di queste - Nike, McDonaldÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂâÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂs, Coca Cola, soprattutto - sono stati oggetto, nelle pubblicitÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂàstradali, di copertura-censura tramite grossi bollini neri, diventati a loro volta logo del boicottaggio |
== Bibliografia == | == Bibliografia == | ||
− | Kalle Lasn | + | Kalle Lasn ÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂè autore di due libri: |
− | '''Culture Jam. The Uncooling of America''' (1999) - "Come invertire la festa suicida del consumatore americano. E | + | '''Culture Jam. The Uncooling of America''' (1999) - "Come invertire la festa suicida del consumatore americano. E perchÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂé dobbiamo farlo" |
'''Design Anarchy''' | '''Design Anarchy''' | ||
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== Webliografia == | == Webliografia == | ||
− | Il sito Internet (www.adbusters.org) raggiunge una media di 8.000 contatti al giorno e sessantamila iscritti alla sua lista; oltre a presentare i contenuti della rivista e le diverse campagne intraprese, | + | Il sito Internet (www.adbusters.org) raggiunge una media di 8.000 contatti al giorno e sessantamila iscritti alla sua lista; oltre a presentare i contenuti della rivista e le diverse campagne intraprese, ÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂè diventato uno strumento e un punto di riferimento per le varie iniziative internazionali del movimento che si oppone alla disinformazione delle corporation e lavora sulle contraddizioni della comunicazione globale. |
Le notizie qui riportate fanno esplicito riferimento agli articoli dei seguenti siti: | Le notizie qui riportate fanno esplicito riferimento agli articoli dei seguenti siti: |
Revisione 07:23, 10 Gen 2009
in the vip videos skin music video movie turkish wolf pinnacle systems moviebox deluxe mansfield movie ohio theater naked public video larc en ciel music video asian ladyboys movie anara video downloads juelz santana mic check video alien predator video game record streaming video software sl 65 amg videos ohio private investigators license norma jean video code poreno movie nude sexy video anything id loaf love meat music video rtl videotext max dvd to mpeg crack de gogh la oreja van evo 8 video clips robin hood disney movie movie theater in athens ohio mu330 raw fish video new taping video york aquarium 2 serial movie 5th element mature facial videos http ADBUSTERS
(da Ad, "pubblicitÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂà" e buster, "chi distrugge o sconfigge") ÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂè un bimestrale no - profit supportato dai lettori
Biografia
ADBUSTERS (sottotitolo: "rivista per l'ambiente mentale") nasce nel 1989 come trimestrale a Vancouver, British Columbia (Canada), per volontÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂàdel suo attuale direttore Kalle Lasn; Lasn ÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂè nato in Estonia nel 1942; emigrato dodicenne in Australia con la famiglia, si ÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂè laureato in matematica. Vive per molti anni a Tokyo (occupandosi di marketing per grandi aziende occidentali), in India, in Europa e infine a Vancouver, Canada, dove lavora per il Canada National Film Board e dirige un-commercials, brevi film anti-pubblicitari sperimentali.
Oggi ADBUSTERS vende 120 mila copie in tutto il mondo e ha abbonati in 60 Paesi. EÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂâÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂàl'espressione della Adbusters Media Foundation e Powershift Advocacy Agency, l'agenzia che crea campagne di comunicazione per associazioni come Greenpeace e Amici della Terra; si occupa dell'erosione dell'ambiente fisico e culturale da parte delle grandi corporation industriali. Adbusters collabora con Greenpeace per una "spetrolizzazione" collettiva; critica il governo Bush, il suo disinteresse per lÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂâÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂambiente, i suoi stretti rapporti con le multinazionali petrolifere, le sue guerre per il petrolio.
Dalla fine degli anni '80, quelli di Adbusters realizzano contro-pubblicitÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂàper la stampa e la televisione e pubblicitÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂàsu importanti temi ambientali e sociali oltre a manifesti, cartoline, adesivi, calendari e t-shirts, lavori sempre caratterizzati da un'altissima qualitÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂàgrafica e realizzati spesso in collaborazione con nomi illustri della fotografia e dell'arte internazionali. Il risultato piÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂù diretto di questa attivitÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂàsono pubblicitÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂàdi grandissimo livello professionale, che traendo spunto dalle campagne dei grandi marchi internazionali ne stravolgono il messaggio originario attraverso l'ironia, il paradosso e lo shock. "Culture Jamming" - interferenza, disturbo della trasmissione culturale - viene definita questa pratica.
Poetica
Siamo un network dissociato e globale di artisti, scrittori, ambientalisti, economisti ecologici, insegnanti dell'alfabetizzazione dei media, sinistroidi rinati, ecofemministi, antiprogressisti, disturbatori di merda dei college, catalizzatori della confusione nelle universitÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂà, incorreggibili, insoddisfatti e acerbi imprenditori. Siamo idealisti, anarchici, tattici della guerriglia, burloni, poeti, filosofi e punk. Siamo probabilmente uno dei piÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂù significativi movimenti sociali dei prossimi vent'anni.
"ÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂâÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂæ lo scopo ÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂè quello di evidenziare le strutture del potere e valori socialmente, ecologicamente e culturalmente negativi che si annidano nel mondo della comunicazione e in particolare nei messaggi pubblicitari delle grandi corporations globali".
La critica dei miti del consumismo ÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂè spietata ma sempre acuta e prefigura modi piÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂù consapevoli di vivere e consumare. Adbusters contesta in modo creativo gli effetti perversi della globalizzazione e crede che "un'altra comunicazione ÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂè possibile": ma anche per una visione meno militante (e per una classe dirigente e un'imprenditoria aperte e intelligenti) l'attivitÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂàdi questo gruppo puÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂò avere moltissimi motivi di interesse.
Il subvertising, acronimo (Subvert, ÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂâÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂsovvertireÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂâÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÿ e advertising, il termine inglese per ÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂâÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂpubblicitÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂàÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂâÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÿ) che "sovverte" di nome e di fatto l'anima dell'economia mondiale, quella del marchio, sta assumendo negli ultimi tempi proporzioni importanti grazie al palcoscenico in cui si pratica, il piÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂù diffuso che ci sia: Internet.
In Rete circolano decine e decine di "spubblicitÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂà", siti di movimenti, di artisti, di "agitatori culturali", che ai grandi totem del consumo, ai marchi delle piÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂù note corporation soprattutto americane, mettono quei baffi che Duchamp mise alla Gioconda scardinando alla radice il mito e l'illusione di un'arte "alta" intoccabile. Una delle declinazioni piÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂù esemplari del gesto dell'artista dadaista nelle mani degli "spubblicitari" moderni ÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂè la bandiera americana che, al posto delle patriottiche stelle, sostituisce il logo delle piÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂù grandi aziende Usa, da Nike a Microsoft a Shell a Coca Cola.
Il messaggio ÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂè che dopo vent'anni di fanatismo economico, di superlavoro e di competizione, siamo in piena fase depressiva. Mentale soprattutto: come quando il computer "cresha" e sullo schermo appare la scritta "system error" seguita da un numero incomprensibile. La soluzione, suggerita da Lasn ÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂè: "Interrompere la trance mediatica nella quale siamo immersi per riappropriarci della nostra mente, del nostro corpo, della nostra vita."
Opere
Per le opere grafiche si rimanda al sito:
http://www.adbusters.org http://www.adbusters.org
e, in particolare, alla pagina:
http://www.adbusters.org/spoofads/ http://www.adbusters.org/spoofads/
La rivista ha promosso alcune iniziative di successo:
il Buy Nothing Day - la ÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂâÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂGiornata del non acquistoÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂâÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÿ-
Lanciata fin dai primi anni '90 vede la partecipazione di oltre un milione di persone in cinquanta paesi del mondo; recentemente ripresa anche dai movimenti di difesa dei consumatori, come protesta contro il carovita. LÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂâÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂiniziativa di Adbusters si spinge piÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂù in lÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂà, volgendo uno sguardo critico allÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂâÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂiperconsumo di cui piÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂù o meno tutti siamo vittime, che negli States ÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂè ben altra cosa dalla versione soft europea.
la "Tv turnoff week"
Come suggerisce il nome, propone lo spegnimento, per una settimana almeno, del televisore. Una proposta allÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂâÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂapparenza banale, comprensibile nella sua portata solamente se messa in relazione con lÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂâÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂinfluenza che il medium- televisione ha nellÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂâÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂimmaginario collettivo occidentale. A promuovere lÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂâÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂevento, oltre ai tradizionali ma pur sempre creativi mezzi cartacei, sono stati lanciati perfino dei brevi spot televisivi trasmessi sulla CNN, mentre MTV, canale apparentemente anticonvenzionale e trasgressivo, ha rifiutato la messa in onda per non precisati motivi.
La campagna "Unbrand America"
Un boicottaggio delle multinazionali eticamente peggiori; i loghi di queste - Nike, McDonaldÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂâÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂs, Coca Cola, soprattutto - sono stati oggetto, nelle pubblicitÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂàstradali, di copertura-censura tramite grossi bollini neri, diventati a loro volta logo del boicottaggio
Bibliografia
Kalle Lasn ÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂè autore di due libri:
Culture Jam. The Uncooling of America (1999) - "Come invertire la festa suicida del consumatore americano. E perchÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂé dobbiamo farlo"
Design Anarchy
Webliografia
Il sito Internet (www.adbusters.org) raggiunge una media di 8.000 contatti al giorno e sessantamila iscritti alla sua lista; oltre a presentare i contenuti della rivista e le diverse campagne intraprese, ÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂÃÂè diventato uno strumento e un punto di riferimento per le varie iniziative internazionali del movimento che si oppone alla disinformazione delle corporation e lavora sulle contraddizioni della comunicazione globale.
Le notizie qui riportate fanno esplicito riferimento agli articoli dei seguenti siti:
http://www.questotrentino.it/2004/08/Adbusters.html http://www.questotrentino.it/2004/08/Adbusters.html
http://www.cercacultura.org/Archive/20021106104415/view_details http://www.cercacultura.org/Archive/20021106104415/view_details
http://www.liberipensieri.net/news/adbusters.asp http://www.liberipensieri.net/news/adbusters.asp
http://www.feltrinelli.it/FattiLibriInterna?id_fatto=2404 http://www.feltrinelli.it/FattiLibriInterna?id_fatto=2404