Discussione:Corti Clizia: differenze tra le versioni
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Revisione 16:02, 16 Set 2014
Contents
- 1 Cognome Nome / Pseudonimo / Denominazione:
- 2 Biografia
- 3 Sito web:
- 4 Poetica
- 5 Opere
- 6 Elenco esposizioni (anno, titolo, curatela, luogo, città):
- 7 File multimediali:
- 8 Augmented reality:
- 9 Bibliografia:
- 10 Webliografia:
- 11 Note:
- 12 Tipo di scheda:
- 13 Soggetto (categoria) da Thesaurus Pico Cultura Italia:
- 14 Soggetto (categoria, tags) a testo libero:
- 15 Voci correlate:
Cognome Nome / Pseudonimo / Denominazione:
Corti Clizia, videoartista, videomaker.
Biografia
Clizia Corti nasce a Siena nel 1987 e fin da piccola esprime con il gioco la sua vocazione al racconto e alla creazione di mondi personali, finché all'età di sedici anni, durante gli studi all'Istituto d'Arte di Siena, le viene regalata una videocamera, mezzo con il quale può finalmente dar vita alla sua immaginazione, inizia infatti a fare le sue prime esperienze con video e cortometraggi. Frequenta e si laurea all'Università degli Studi di Siena in Teorie e Tecniche del Linguaggio Cinematografico, periodo di studio e formazione che riprende, come percorso artistico e lavorativo, dopo uno Stage presso la WVP per Produzione e Post-Produzione di Roma, un WorkShop sulla Fotografia nel Cinema (IED) a Milano e un Corso di Formazione di Ripresa e Editing video tenuto a Firenze e a Roma. Nel 2012 vince il premio PIVI con il cortometraggio musicale Chuta Chani come miglior video musicale indipendente. Nel 2014 realizza ed espone all'Atelier Settevolte di Colle di Val d'Elsa l'istallazione "Genesi” Alien Portraits (con i video Pierrot e Porcelain). [1]
Sito web:
Poetica
Fin dalle prime opere dell'età adolescenziale, Clizia Corti concentra il suo interesse verso un'estetica dell'immagine al servizio del racconto narrativo, che rivela una tematica apparentemente confusa, ma che trova il suo filo conduttore nella rappresentazione della figura umana: individui, entità, vite, sono i simboli portanti della narrazione. L'aspetto istintuale delle sue riprese, che partono da una luce, da un oggetto, o da un corpo, si aggroviglia con uno studio e una documentazione approfonditi e la fascinazione di artisti di riferimento, come Bill Viola, da cui riprende la visione simbolica e pittorica della figura umana e le inquadrature di Sergej Paradžanov e di David Lynch, ricercando e ricreando frammenti di vita sorpresi dall'occhio curioso dell'obbiettivo.[2]
Opere
- Juderika, 2003
Una bambina mimetizzata, confusa con la distruzione circostante, che ci parla degli orrori della guerra, attraverso il gioco.
http://vimeo.com/15965078
- Khorakhanè, 2004
Un video ispirato all'omonima canzone di Fabrizio De André, un poetico tributo al cantautore dove Clizia comincia ad esprimere sensazioni non narrative ma simboliche ed estetiche.
http://vimeo.com/15968538
- Chuta Chani, 2012
Un video musicale fatto per la canzone Chuta Chani dei Profusion e con il quale vince il premio PIVI del 2012 come miglior video musicale indipendente.
http://vimeo.com/41197072
- 13, 2013
Video pubblicitario, dove l'importanza delle figure umane appare preponderante: un gioco di corpi collegati da una linea luminosa, un'energia che accomuna, ma non unisce, non lega gli individui. Clizia Corti collabora per molti spot pubblicitari, ma sceglie sempre di dare importanza all'aspetto artistico, alla sensazione o alla storia che vuole raccontare, in ambienti dove i prodotti da promuovere appaiono come secondari.
http://vimeo.com/90453454
- D-lightful Fairy Tales, 2014
Opera di videoarte (pubblicitaria) nato da una grande ricerca e documentazione sulle figure femminili presenti nelle fiabe, studi che l'artista tenta di superare, trasformando le protagoniste da vittime in carnefici, con pistole, catene e fili intrecciati, dove anche l'atmosfera fiabesca si capovolge, per lasciare spazio ad un ambiente scarno e freddo.
http://www.premioceleste.it/opera/ido:268339/
- Genesi Alien portraits, Pierrot e Porcelain, 2014
Istallazione realizzata ed esposta nel 2014, all'Atelier Settevolte di Colle di Val d'Elsa, un progetto a quattro mani realizzato con Francesca Landi e che racconta il processo di nascita e di trasformazione (digitale e materiale) di due creature immaginarie, ultraterrestri, portate alla vita in un risveglio forzato e doloroso.
http://www.premioceleste.it/opera/ido:267862/
Elenco esposizioni (anno, titolo, curatela, luogo, città):
- "Genesi” Alien Portraits, installazione con video Pierrot e Porcelain, un progetto realizzato con Francesca Landi, Atelier Settevolte di Colle di Val d'Elsa, 2014
File multimediali:
Video:
- http://www.premioceleste.it/opera/ido:268339/
- http://www.premioceleste.it/opera/ido:267864/
- http://www.premioceleste.it/opera/ido:267862/
- http://vimeo.com/15968538
- http://vimeo.com/15965078
- http://vimeo.com/41197072
- http://vimeo.com/90453454
Audio:
Altro:
Augmented reality:
Latitudine:
Longitudine:
Link verso portali di augmented reality
Bibliografia:
Webliografia:
- http://www.premioceleste.it/cliziacorti
- http://www.kubikoff.it/Designers/Clizia-Corti/
- http://settevolte.com/genesis/#jp-carousel-99
- http://vimeo.com/sunflowerfilms.
Note:
- ↑ Intervista telefonica all'artista in data 1 Settembre 2014 di Marta Viviani
- ↑ Intervista telefonica all'artista in data 1 Settembre 2014 di Marta Viviani
Tipo di scheda:
InteractiveResource