CONTRO IL MALTRATTAMENTO DEI MINORI: differenze tra le versioni
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Revisione 12:04, 19 Dic 2007
Descrizione
Un’approfondita indagine, condotta attraverso interviste personali a opinion leader, psicologi, politici, magistrati e assistenti sociali, porta alla definizione degli argomenti da trattare nella campagna, offrendo anche un prezioso contributo per la realizzazione di un protocollo sui “Diritti dei minori”. In attesa dell’approvazione della legge, il protocollo compare in ogni annuncio pubblicitario.
La campagna si rivolge a un duplice target:
• chi abusa dei minori con maltrattamenti
• chi è a conoscenza di tali atti e tace
L’invito è la denuncia di ogni forma di violenza perché venga evitata e perché ne vengano rimosse le cause. Obiettivo della campagna è anche di indirizzare le segnalazioni di maltrattamenti ai centri specializzati nell’assistenza ai minori, il cui elenco è riportato sugli annunci. Il visual riporta l’immagine delle mani che si stringono in un pugno o in una carezza e sintetizza i due comportamenti contrapposti, l’uno da condannare, l’altro da auspicare. La campagna ha amplissima diffusione: stampa quotidiana e periodica specializzata (rivolta a educatori, magistrati), affissione, pubblicità dinamica e televisione. Nell’inverno la campagna riprende e il messaggio televisivo punta il dito contro l’indifferenza di chi assiste passivamente agli episodi di violenza, invitando in modo più diretto ed esplicito all’azione.
Anno
1988-1989
Credits
Agenzia di pubblicità: GGK Milano Case di produzione: Garage Cinematografica e NPA