Maciunas George
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Biografia
Maciunas George, artista statunitense di origine lituana nato a Kaunas da padre lituano e da madre russa l'8 Novembre 1931 e morto a Boston il 9 Maggio 1978. Maciunas è stato un personaggio chiave del movimento artistico Fluxus in quanto è considerato uno dei fondatori. Egli era un artista, uno storico dell' arte, un musicologo, un progettista, un architetto, un redattore, un produttore, un tipografo e un matematico. Passò un'infanzia nei campi americani per rifugiati, in seguito nel 1945 Maciunas si recò a Berlino durante la guerra. Da giovane emigrò negli Stati Uniti dove studiò architettura alla "Carnegie Mellon University". Nei primi anni Cinquanta Maciunas finanziò un'orchestra di musica rinascimentale che suonava copie di strumenti antichi provenienti dall'Europa orientale. Lavorò come progettista e nel 1960 aprì una galleria d'arte a New York nel viale Madison 925, che è diventato un luogo di raduno per le persone che seguivano il movimento Fluxus. Tale movimento venne annunciato da Maciunas nel 1961; cominciarono così le rappresentazioni-concerto di "Musica Antiqua et Nova" che si tratta di tre conferenze musicali organizzate da Maciunas, grazie alle quali nacque il movimento Fluxus. Nel 1961 Maciunas si recò a Wiesbaden in Germania e incominciò ad organizzare quella che sarebbe diventata la "Festa Fluxorum". In Germania nel 1962 organizzò il primo festival Fluxus allo "Stadtische musium" di Wiesbaden con la collaborazione di Higgins Dick, Paik Nam June, Vostell Wolf, Williams Emmett, Knowles Alison, e Patterson Ben. Maciunas realizzò la costruzione di diversi attici a New York ed una fattoria a Great Barrington, nel Massachusetts. Restaurò i primi edifici industriali newyorchesi di Soho, simbolo della trasformazione del quartiere in un rifugio per artisti; trasformò edifici fatiscenti in luoghi vivibili. Nel 1962 organizzò un tour europeo con tappe al museo di Wiesbaden (14 concerti), a Copenhagen (6 concerti), a Parigi (7 concerti). E’ durante questo viaggio che avvenne l'incontro con Vostell e partì l'idea di una sezione europea. Nello stesso anno Maciunas progettò delle composizioni musicali per labbra, fango, violino, scale, e un concerto per sei cappelli a bombetta e ombrello in memoria di Adriano Olivetti. Nel 1963 ma pensata molto prima venne pubblicata, per le cure di Young La Monte e il progetto grafico dello stesso Maciunas "An Anthology", una sorta di inventario militante. In seguito diventò direttore esecutivo di un ufficio per l'Azione Contro la Cultura Imperialista e progettò un complesso di abitazioni prefabbricate per gli operai sovietici. Scrisse anche dei testi per la causa comunista di natura politica. Formò una cooperativa di 60 membri al fine di comprare un terreno a Ginger Island (nelle isole Britanniche), dove volle trasferire una colonia Fluxus. Purtroppo il progetto fallì proprio al termine e così dirottò i finanziamenti nel "Nuovo Bauhaus" che volle fondare nelle campagne del Massachusetts, ma dovette tornare a New York a causa della grave malattia. Organizzò, in compagnia dell’artista Flynt Henry, il sabotaggio di un concerto di Stockhausen Karlheinz. Maciunas sposò Hutching Billie con una cerimonia dal nome "Fluxusposalizio" resa famosa dallo scambio dell’abito con la moglie. Negli anni Settanta fu invitato da Ono Yoko a dipingere e a decorare l'appartamento di John Lennon nel "Dakota" costruito nella città di New York. Maciunas guidò un'associazione di artisti che facevano esperimenti in tutto il mondo. Le loro rappresentazioni mischiavano varie discipline; arti visive, musica e letteratura. Costoro utilizzavano una larga combinazione di influenze dai dadaisti e da Duchamp Marcel fino a Cage John, Stockhausen Karlheinz, Ono Yoko, Paik Nam June, e i futuristi. Nel 1975 venne ferito durante un assalto da parte di alcuni creditori, ciò lo rese cieco ad un occhio. Morì di cancro a Boston il 9 maggio 1978.
Poetica
Influenzato dall'arte nella pittura di Duchamp Marcel e dalla musica sperimentale di Cage John,è riuscito ad unire la musica, le prestazioni, le arti visive e la letteratura per generare uno delle filosofie più influenti e dei movimenti artistici nell'arte moderna del ventesimo secolo.Maciunas affermava che l'arte deve essere semplice e divertente, deve coinvolgere cose insignificanti senza richiedere alcuna abilità particolare. "Tutto può essere arte e chiunque può fare dell'arte." Egli voleva dimostrare così che ognuno è un artista e che gli artisti sono indispensabili. Sin dal principio il suo obiettivo era sociale e non estetico. Egli mirava alla fondazione di un'arte totale, fusione di musica, teatro, letteratura, arte, mescolati in una serie di happenings coinvolgenti per gli autori e per il pubblico. Maciunas cercava di introdurre la sensibilità della vita artistica nella vita di tutti i giorni, era un' instancabile provocatore sia attraverso operazioni artistiche, sia tramite pubblicazioni o azioni di protesta, impegnandosi soprattutto nella diffusione e nella liberalizzazione di ogni forma d'arte. Maciunas inoltre ha criticato la rigida e lineare descrizione dei libri, delle conferenze, o delle altre forme tradizionali di imparare per la loro mancanza di comunicazione degli strati e dei collegamenti all'interno della storia. Nel pensiero di Maciunas hanno svolto un ruolo importante pure lo spazio ed il tempo e la loro dissoluzione nella successione. Il suo modello di tempo è consistito in quattro fasi; origine, prosperità, maturità e declino. In queste fasi hanno luogo sia i cicli primari che quelli secondari di tempo che consistono in regole matematiche che sistematizzano i rapporti effettivi. Nella determinazione della sua struttura di tempo, Maciunas ha usato le date ed i loro eventi corrispondenti per ridurre la storia ai mezzi tecnici.
Opere
Manifesto
Manifesto Fluxus, 1963
Bibliografia
"An Anthology", titolo originale: "An Anthology of Changes Operations, Concept Art, Anti-Art, Indeterminacy, Improvisation, Meaningless Work, Natural Disaster, Plans of Action, Stories, Diagrams, Music, Dance Constructions, Compositions, Mathematics, Poetry, Essays.", 1963
Cortometraggi
10 feet 1966, (23 sec), 1966
1000 Frames, (43 sec), 1966
Artype (2:40 min), 1966
End After 9 (1 min), 1966
Webliografia
http://www.areaodeon.it/ao-incontri/parole_inpro_1/images_inpro_1/SCHEDA%20YOKO%20ONO.pdf
http://www.artnotart.com/fluxus/gmaciunas-manifesto.html
http://www.fluxus.org/museum/maciunas.htm
http://www.imdb.com/name/nm0532909/bio
http://www.maremagnum.com/postalettori/?page_id=28
http://www.undo.net/cgi-bin/undo/pressrelease/pressrelease.pl?id=1159353265&day=1159394400