Arpanet: differenze tra le versioni

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Arpanet nasce come forma di strategia militare creata da ARPA (Advanced Research Project Agency, settore del Dipartimento della Difesa che aveva il compito di ristabilire la supremazia militare e tecnologica americana) durante la guerra fredda, lo scopo era quello di mantenere  collegati tra di loro i vari campi militari, in caso di attacco nucleare.
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Paul Baran, ingegnere della Rand Corporation, trovò due soluzioni per creare una rete di comunicazioni resistente: la prima (rete decentrata) consisteva nel costruire molti collegamenti alternativi tra i vari campi, così se alcuni di essi venivano interrotti, era sempre possibile la comunicazione dei nuclei militari; la seconda consisteva nel dividere il “messaggio” in  vari “pacchetti” e fare eseguire ad ognuno di essi la propria strada verso la destinazione. In questo modo se un collegamento veniva interrotto, il messaggio perdeva solo una piccola parte del pacchetto, mentre il resto arrivava a destinazione.
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Questa divisione del “messaggio”, in tanti pacchetti indipendenti, esiste tuttora ed è alla base dei protocolli per l'invio di messaggi in rete, attualmente viene chiamata packet switching.
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Purtroppo quest' ultima soluzione non viene realizzata perché ritenuta troppo rivoluzionaria ed impossibile da mettere in atto. Solo nel 1966 verrà ripresa da Bob Taylor, ingegnere dell'industria ARPA, per la comunicazione tra i computer; nel 1969 nasce il primo nucleo di Arpanet che collegava, tra loro ,quattro università americane (UCLA, SRI, University of Utah, University of California at Santa Barbara). Negli anni successivi si aggiungono altri 40 nodi grazie al contributo di Ray Tomlinson che, per scambiare opinioni con i suoi colleghi, introduce un sistema di messaggistica; nasce così la prima posta elettronica su Arpanet. Inizialmente Arpanet venne utilizzata come “ufficio postale” dove tutti gli utenti avevano il proprio indirizzo postale per la posta; la conversazione era quindi individuale,  ma grazie all'invenzione di Tomlinson fu possibile inviare il solito messaggio a più persone collegate (mailing-list). Una delle prime mailing-list fu riservata ai fan della fantascienza “sf-lovers”.
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Arpanet, grazie alla sua struttura decentralizzata, negli anni '70 ebbe un espansione semplice e rapida; nasce così una nuova idea, a metà degli anni settanta, che consisteva nel creare una super rete che collegava tutte le reti dei computer esistenti (internet). Per ottenere questo risultato non bastava solo connettere queste reti di computer tra loro, ma occorreva un nuovo protocollo per comunicare; Cherf e Kahn, negli anni '80, sostituirono il vecchio protocollo NCP (Network Control Protocol) con il TCP/IP. Il TCP (Trasmission Control Protocol) converte, inizialmente, i messaggi in pacchetti, successivamente li riconverte in messaggi quando arrivano a destinazione; l' IP (Internet Protocol) si occupa dell'indirizzamento.
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Questi protocolli diedero una svolta molto importante ad Arpanet, perché non richiedevano, che i computer collegati ,fossero tutti dello stesso tipo.
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Nel 1990 Arpanet muore ufficialmente lasciando posto al suo successore: Internet.
  
 
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Revisione 17:41, 4 Feb 2010

Titolo:

Arpanet

Autore:

ARPA (Advanced Research Project Agency)

Anno:

1969

Luogo:

Stati Uniti

Sito web:

Descrizione:

Arpanet nasce come forma di strategia militare creata da ARPA (Advanced Research Project Agency, settore del Dipartimento della Difesa che aveva il compito di ristabilire la supremazia militare e tecnologica americana) durante la guerra fredda, lo scopo era quello di mantenere collegati tra di loro i vari campi militari, in caso di attacco nucleare. Paul Baran, ingegnere della Rand Corporation, trovò due soluzioni per creare una rete di comunicazioni resistente: la prima (rete decentrata) consisteva nel costruire molti collegamenti alternativi tra i vari campi, così se alcuni di essi venivano interrotti, era sempre possibile la comunicazione dei nuclei militari; la seconda consisteva nel dividere il “messaggio” in vari “pacchetti” e fare eseguire ad ognuno di essi la propria strada verso la destinazione. In questo modo se un collegamento veniva interrotto, il messaggio perdeva solo una piccola parte del pacchetto, mentre il resto arrivava a destinazione. Questa divisione del “messaggio”, in tanti pacchetti indipendenti, esiste tuttora ed è alla base dei protocolli per l'invio di messaggi in rete, attualmente viene chiamata packet switching. Purtroppo quest' ultima soluzione non viene realizzata perché ritenuta troppo rivoluzionaria ed impossibile da mettere in atto. Solo nel 1966 verrà ripresa da Bob Taylor, ingegnere dell'industria ARPA, per la comunicazione tra i computer; nel 1969 nasce il primo nucleo di Arpanet che collegava, tra loro ,quattro università americane (UCLA, SRI, University of Utah, University of California at Santa Barbara). Negli anni successivi si aggiungono altri 40 nodi grazie al contributo di Ray Tomlinson che, per scambiare opinioni con i suoi colleghi, introduce un sistema di messaggistica; nasce così la prima posta elettronica su Arpanet. Inizialmente Arpanet venne utilizzata come “ufficio postale” dove tutti gli utenti avevano il proprio indirizzo postale per la posta; la conversazione era quindi individuale, ma grazie all'invenzione di Tomlinson fu possibile inviare il solito messaggio a più persone collegate (mailing-list). Una delle prime mailing-list fu riservata ai fan della fantascienza “sf-lovers”. Arpanet, grazie alla sua struttura decentralizzata, negli anni '70 ebbe un espansione semplice e rapida; nasce così una nuova idea, a metà degli anni settanta, che consisteva nel creare una super rete che collegava tutte le reti dei computer esistenti (internet). Per ottenere questo risultato non bastava solo connettere queste reti di computer tra loro, ma occorreva un nuovo protocollo per comunicare; Cherf e Kahn, negli anni '80, sostituirono il vecchio protocollo NCP (Network Control Protocol) con il TCP/IP. Il TCP (Trasmission Control Protocol) converte, inizialmente, i messaggi in pacchetti, successivamente li riconverte in messaggi quando arrivano a destinazione; l' IP (Internet Protocol) si occupa dell'indirizzamento. Questi protocolli diedero una svolta molto importante ad Arpanet, perché non richiedevano, che i computer collegati ,fossero tutti dello stesso tipo. Nel 1990 Arpanet muore ufficialmente lasciando posto al suo successore: Internet.

Collezione:

Genere artistico di riferimento:

Bibliografia:

Webliografia: