Art/tapes/22

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art/tapes/22 nasce a Firenze nel 1972 per diventare subito un laboratorio sperimentale di produzione e diffusione inerente alla videoarte, il tutto gestito a livello internazionale.

art/tapes/22

Denominazione/sigla (acronimo):

art/tapes/22

Anno di Fondazione/costituzione:

1972

Sede:

Via Ricasoli 22, Firenze

Organi (struttura, organico, esponenti e collaboratori):

Fondatori: Maria Gloria Bicocchi e Giancarlo Bicocchi

Primi operatori: Alberto Pirelli, Carmine Fornari, Lello Carazziari, Lesley Pinnock, Bill Viola

Personale che ha contribuito simbolicamente ed economicamente al progetto: Ellen Puccinelli, Andrea Daninos, Jean Leon Steinhouslin e Maria Benelli

Spazi utilizzati:

Contatti:

Recapiti di Maria Gloria Bicocchi

Indirizzo: Via Vittorio Emanuele 96, 80079 isola di Procida (Napoli)

Telefono: +39081 8101413/+393388576770

email: maglo@mariagloriabicocchi.it

Sito ufficiale:

Obiettivi:

Ideare e creare forme di arte innovative grazie alle nuove tecnologie, soprattutto nel campo del videotape.

Settori di intervento:

Arte contemporanea

Attività (ricerca/produzione/formazione/promozione):

Centro di produzione e diffusione di opere d'arte create con la tecnologia del videotape e dell'elettronica.

Origine e storia:

Galleria ma anche centro di produzione video fondata nel 1972 a Firenze da Maria Gloria Bicocchi insieme al marito Giancarlo. Il progetto prende vita grazie all'interesse e alla passione per il video utilizzato in campo artistico seguendo più o meno le orme della Video-Galleria che Gerry Schum aveva fondato a Berlino. Il luogo diventa presto un polo di aggregazione per numerosi artisti tra i quali Vincenzo Agnetti, Alighiero Boetti, Sandro Chia e Giuseppe Chiari. art/tapes/22 non è una galleria o uno spazio espositivo ma solo il primo e ed unico studio di produzione al mondo di video arte che non ha nessun sostegno economico proveniente da vendite di opere a differenza di altre strutture che si supportano con la vendita di lavori degli artisti che rappresentano. In quel periodo era nato nel 1969 il gruppo Raindance di Frank Gillette e la rivista Radical Software nel 1970, che divulgheranno un uso artistico e attivista del video. Attualmente la sola struttura che si occupa da sempre soltanto di video arte, non producendola ma distribuendola, è la Electronic art Intermix (EAI) creata da Howard Wise a New York nel 1970 e tutt'ora il luogo più importante al mondo per la conservazione e distribuzione della video arte.
L'unico a presentare una video installazione progettata per Gerry Schum è Daniel Buren, mentre una sera a settimana lo spazio art/tapes/22 resta aperto alle università e ai giovani interessati.

I vari collaboratori vengono cercati nell'ambito artistico, non importa che siano professionisti del video, più importante invece è che siano persone interessate all'arte e che mettano in campo l'esperienza maturata in questo ambito per creare opere innovative utilizzando le nuove tecnologie legate al video e all'elettronica. Spinta da queste motivazioni Maria Gloria Bicocchi cerca una collaborazione con la Galleria Schema e conosciuti dei giovani universitari pugliesi interessati al progetto parte verso Roma per conoscere Jannis Kounellis e Gino De Dominicis. Da questo momento in poi il lavoro diventa frenetico e si viene a costituire un vero e proprio laboratorio itinerante.

Diversi sono i video che iniziano a produrre con artisti come Giuseppe Chiari e Vincenzo Agnetti. I vari lavori vengono girati all'interno dello spazio fiorentino o direttamente negli studi degli artisti. Poco risulta programmato, in genere i video sono pensati e realizzati direttamente in loco.

Nel giugno del 1973 alla Kunstmesse, la Fiera Internazionale dedicata all'arte di Colonia, conosce Ileana Sonnabend, una tra le più importanti figure nel campo dell'arte. Nasce un "gentlemen agreement" con lei e con Leo Castelli per cui la Bicocchi poteva lavorare con gli artisti legati alle loro gallerie sostenendo tutte le spese. Maria Gloria Bicocchi entra così in contatto con diversi artisti tra cui Vito Acconci. Dopo cinque anni si sarebbe dovuto concretizzare formalmente l'accordo ma art/tapes/22 chiuse prima del previsto.

Successivamente in un viaggio a New York arriva l'incontro con Bill Viola all'epoca ventenne e da lì parte una collaborazione che porterà l'artista per due anni dal 74 al 76 a lavorare per Art/Tapes/22. Questa esperienza è per Bill Viola di grande importanza per la maturazione del suo tipico stile.

Sempre a New York Maria Gloria Bicocchi conosce David Ross con il quale organizza la mostra '"Americans in Florence, Europeans in Florence", al Long Beach Museum of Art. Una mostra itinerante dedicata ai video prodotti da art/tapes/22. Nel giugno del 1974 Maria Gloria Bicocchi viene chiamata a partecipare all'interno della rassegna internazionale "Projekt '74" tenutasi alla Kunsthalle and Kölnischer di Colonia dove vengono mostrati alcuni video realizzati.

Nel 1975 art/tapes/22 insieme alla Galleria Cavallino partecipano alla Fiera di Bologna esponendo i propri videotape.

Purtroppo la mancanza di fondi per mantenere in vita il progetto ne determina la fine. Nel 1976 l'intera collezione viene consegnata all'ASAC, l'Archivio Storico delle Arti Contemporanee della Biennale di Venezia, insieme a tutte le recensioni relative al materiale. I vari macchinari vengono venduti a una televisione privata. Con grande amarezza e tristezza si chiude l'esperienza di un laboratorio che ha dato un forte impulso alla nascita della Videoarte italiana.

Nel 2003 esce il libro edito dal Cavallino, editore Venezia, "Dentro le quinte dell'arte, tra Firenze e Santa Teresa", art/tapes/22, ancora molto richiesto, con la prefazione di David A. Ross, Achille Bonito Oliva e Bill Viola. Il libro in seguito è stato tradotto in inglese dalla Getty Foundation in occasione della grande mostra dedicata a art/tapes/22 e curata da Alice Hutchison, a Long Beach California, al museo UAM (2009).

A Firenze nel nuovo Museo del '900 inaugurato nel 2014, è dedicata una stanza ad art/tapes/22 con foto documenti e una intervista loop registrata da Laura Cherubini e Mario Gorni per il Centro Documentazione arte contemporanea di Brera.

Dotazione tecnica (sistemi/software/attrezzature…):

Macchine professionali per il 1/2 pollice, una portapak, una telecamera fissa da studio, una matita grassa per il montaggio e un Revox per l'audio.

Progetti (realizzati/in itinere/da realizzare):

Produzioni:

  • Come Back, Vito Acconci, 1973, 33’ 24’’, b/n, mono
  • Full circle, Vito Acconci, 1973, 33’ 24’’, b/n, mono
  • Indirect Approches, Vito Acconci 1973, 32’ 49’’, b/n, mono, prodotto in colaborazione con Castelli-Sonnabend Video Film Corporation
  • Theme Song, Vito Acconci, 1973, 33’ 19’’, b/n, mono.
  • No title, Jannis Kounellis, 1973, 25’, b/n, mono
  • Documentario Nº 2, Vincenzo Agnetti, 1973, 8’, b/n, mono
  • Il suono, Giuseppe Chiari, 1974, 16’, b/n, mono
  • Vito Acconci (6 video)
  • Vincenzo Agnetti
  • Eleonor Antin
  • John Baldessari
  • Joseph Beuys
  • Alighiero Boetti
  • Christian Boltanski (2 video)
  • Chris Bürden (4 video)
  • Daniel Buren (1 video e una installazione)
  • Pier Paolo Calzolari(2 video)
  • Sandro Chia (2 video)
  • Giuseppe Chiari (5 video)
  • Colette
  • Diego Cortez
  • Andrea Daninos
  • Da
  • Douglas Davis
  • Gino De Dominicis
  • Marco De Re (7 video)
  • Antonio Dias
  • Simone Forti
  • Terry Fox
  • Frank Gillette
  • Andrea Granchi
  • Peter Hutchinson
  • Tala Ito IImura (2 video)
  • Joan Jonas
  • Allan Kaprow (2 video)
  • Jannis Kounellis
  • Dicky Landry
  • Darcy Lange
  • Ketty La Rocca
  • Les Levine (3 video)
  • Alvin Lucier
  • Urs Luethi (2 video)
  • Andy Mann
  • Gerard Minkoff (3 video(
  • Alberto Moretti
  • Antonio Muntadas
  • Maurizio Nannucci
  • Muriel Olesen (3 video)
  • Dennis Oppenheim
  • Luciano Ori
  • Jean Otth (3 video)
  • Charlemagne Palestine (2 video)
  • Alberto Pirelli
  • Lucio Pozzi (4 video)
  • Arnulf Rainer (3 video)
  • Fried Rosenstock
  • Sarkis
  • Willoughby Sharp (2 video)
  • Pamela Show
  • Allan Sondheim
  • Mike Steiner (3 video)
  • UFO
  • Bill Viola (5 video)
  • Nancu Wilson Kitchell

Pubblicazioni:

  • Catalogo mostra "Art/Tapes/22",M. G. Bicocchi, A. Hutchison, A. Bonito Oliva, D. A. Ross, B. Viola, UAM Publication, 2009

Manifestazioni:

  • art/tapes/22, a cura di Alice Hutchison, 04/09/2008-09/10/2008, University Art Museum (UAM), Long Beach, Los Angeles.

File multimediali:

Video:

Audio:

Altro:

Augmented reality:

Latitudine:

43.77495

Longitudine:

11.2571

Link verso portali di augmented reality

Bibliografia:

  • 2004, Le arti multimediali digitali, Balzola Andrea e Monteverdi Anna Maria, ed. Garzanti, Milano, pp. 170
  • “Tra Firenze e Santa Teresa dentro le quinte dell’arte (‘73/’87), art/tapes/22”, Edizioni del Cavallino, Venezia, 2003, Maria Gloria Conti Bicocchi, prefazioni di Achille Bonito Oliva, David A. Ross e Bill Viola
  • "Cominciamenti", Valentina Valentini, ed: De Luca, 1988

Webliografia:

Note:

Tipo di scheda:

InteractiveResource

Soggetto (categoria) da Thesaurus Pico Cultura Italia:

videoarte

Soggetto (categoria, tags) a testo libero:

laboatorio sperimentale, produzione e distribuzione video, video arte

Voci correlate:

David Ross, Maria Gloria Bicocchi, Bill Viola, Giuseppe Chiari, Vincenzo Agnetti, Gerry Schum, Galleria Schema, Vito Acconci