Art Com Electronic Network: differenze tra le versioni

Tratto da EduEDA
Jump to: navigation, search
Riga 1: Riga 1:
'''Art Com Electronic Network'''
+
[[Image:carl_loeffler.jpg|right|frame|Carl Loeffler]]
ACEN, è un progetto che mira alla pubblicazione elettronica di Art Com e di altri giornali, ha un bollettino informativo, un sistema di posta ed infine uno – spazio espositivo elettronico – così come una vera e propria galleria d’arte.
+
 
 +
'''Personaggio o gruppo''': Art Com Electronic Network (ACEN)
  
 
----
 
----
Riga 7: Riga 8:
 
== Biografia ==
 
== Biografia ==
  
Nei primi mesi del 1986, Art Com Electronic Network (ACEN) divenne ufficialmente operativo. Inizialmente concentrato solamente sull’arte contemporanea, questo progetto presta ora molteplici tipi di servizi: la pubblicazione elettronica di Art Com e di altri giornali, un bollettino informativo, un sistema di posta ed infine uno spazio espositivo elettronico – così come una vera e propria galleria d’arte. Attualmente è stata sviluppata un’area shopping elettronica (virtuale) con dei negozi inerenti all’arte. In questa zona i compratori on-line possono reperire informazioni su libri di arte, video-cassette, software di computer e altro materiale correlato all’arte in genere, e comprarlo direttamente on-line. Il menu del sistema operativo e i singoli programmi sono concepiti e implementati dall’Art Com Group, sotto la direzione di Carl Loeffler di San Francisco. […]
+
Nei primi mesi del 1986, Art Com Electronic Network (ACEN) divenne ufficialmente operativo. ACEN è un host per eventi artistici internazionali in rete, un’edicola di periodici d’arte online e molto altro ancora. Inizialmente concentrato solamente sull’arte contemporanea, questo progetto presta oggi molteplici tipi di servizi: la pubblicazione elettronica di Art Com e di altri giornali, un bollettino informativo in formato elettronico, una mailing list, uno spazio espositivo elettronico e bacheche che includono discussioni su una molteplicità di argomenti d’arte e tecnologia, come pure progetti d’arte collaborativa. Attualmente è stata sviluppata un’area per lo shopping online con dei negozi inerenti all’arte. In questa zona i compratori on-line possono reperire informazioni su libri di arte, video-cassette, software di computer e altro materiale correlato all’arte in genere, e comprarlo direttamente online. Il sistema operativo e i singoli programmi sono concepiti, implementati e mantenuti dall’Art Com Group, sotto la direzione di Carl Loeffler di San Francisco. Si può accedere ad ACEN da qualsiasi parte del pianeta utilizzando un modem ed un PC. ACEN utilizza un protocollo Ascii per il trasferimento dei dati. Una volta entrati in ACEN, agli utenti compare un menu di avvio che permette di scegliere liberamente fra varie opzioni e di navigare all’interno del sito. Il sistema operativo di ACEN è user friendly. Tutti i comandi compaiono sullo schermo in maniera chiara e solo qualche menu è di dimensioni più grandi di una pagina. Abitualmente, gli utenti del sito possono navigare al suo interno tramite comandi semplici, di una sola lettera.  
Si può accedere ad ACEN da qualsiasi parte del pianeta utilizzando un modem ed un PC od un altro programma di telecomunicazione. ACEN utilizza un protocollo di trasferimento dati [[ASCII]]. Una volta entrati in ACEN, agli utenti compare un menu di avvio che permette di scegliere liberamente fra varie opzioni e di navigare all’interno del sito. Il sistema operativo di ACEN è user friendly.
+
Tutti i comandi compaiono sullo schermo in maniera chiara e solo qualche menu è di dimensioni più grandi di una pagina. Abitualmente, gli utenti del sito possono navigare al suo interno tramite comandi semplici, di una sola lettera.
+
  
Le comunità generate attraverso le reti di computer sono organismi. Come comunità fisiche esse evolvono e sono influenzate e definite attraverso la partecipazione degli utenti. Come organismi fisici, il volume del loro impatto sull’ecosistema dipende dalla loro interazione con altri organismi. L’uso creativo delle reti di computer implica, dal punto di vista dell’utente, la sperimentazione con forme di comunicazione e di interazione fra utenti. Dal punto di vista dei sistemi, l’interconnessione creativa implica le indagini dentro i livelli di interazione degli utenti nello spazio virtuale, costruzione di comunità e inter-impollinazione, o la creazione di collegamenti fra cumunità precedentemente diversificate. Come sistemi organici di comunicazioni, l’arte telematica può iniziare comportamenti precedentemente sconosciuti e, nel tempo, creare nuove realtà operative. Il suo significato giace non in quello che è (identità o oggettificazione) ma in quello che effettua.  
+
L’organismo è chiamato Art Com Electronic Network (ACEN). Fu originariamente ideato da Carl Eugene Loeffler e Fred Truck, originariamente realizzato e strutturato in collaborazione con Nancy Frank, Donna Hall, Darlene Tong, Lorna Truck, Anna Couey e Whole Earth 'Lectronic Link (WELL), specialmente Matthew McClure e John Coate. Appena ACEN divenne un sistema operante, divenne definito dai suoi utenti e dallo scopo della sua distribuzione. Inizialmente ACEN consisteva nella versione elettronica di Art Com Magazine, pubblicato nello spazio di ACEN su The Well. Ben presto i suoi realizzatori si resero conto che il punto di forza di questo progetto era la discussione e la comunicazione che generava. Quindi, l’edizione elettronica di Art Com Magazine si è trasformata ben presto in una pubblicazione mensile distribuita via e-mail e in tutto quello che abbiamo detto che ACEN è diventato.
  
Le idee ricavano validità nella loro pratica, uso e integrazione all’interno dell’ecosistema. Nell’interesse di rappresentare attività come mezzi di riflessione, valutazione e generazione di idee, quello che segue è uno studio di caso, o ritratto, dell’evoluzione di un organismo di perpetua interconnessione di computer che si forma attraverso l’indagine creativa di costrutti, processi e geografie di comunicazione. Dato il formato di pubblicazione hard-copy [informazione da computer che è stata stampata su carta, ndr], è una rappresentazione statica, che copre l’evoluzione dell’organismo dal 1986 al 1990. L’organismo è chiamato Art Com Electronic Network (ACEN). Fu originariamente ideato da Carl Eugene Loeffler e Fred Truck, originariamente realizzato e strutturato in collaborazione con Nancy Frank, Donna Hall, Darlene Tong, Lorna Truck, io e Whole Earth 'Lectronic Link (WELL), specialmente Matthew McClure e John Coate. Appena ACEN divenne un sistema operante, divenne (e continua ad essere) definito dai suoi utenti e dallo scopo della sua distribuzione.  
+
ACEN è stato ufficialmente chiuso su The Well nel 1999, ma la sua attività rimane ancora oggi estremamente significativa.
 +
 
 +
Dalla sua origine, ACEN è stato attento alla sua relazione e ubicazione dentro l’ecosistema. E’ un sistema di interconnessione di personal computer, che impiega testo standardizzato in formato ASCII – non dipende dai sistemi specifici propri degli utenti in ordine all’interazione. Alloggia su WELL (Whole Earth 'Lectronic Link), un economico, pubblicamente accessibile bulletin board system con base a Sausalito, California, e collegato su una linea telefonica [‘near-local-phone’ basis] attraverso gli Stati Uniti e a 70 paesi attraverso trasportatori a lungo raggio [long range carriers] come Compuserve Packet Network. La comunità di utenti di WELL è ad ampia base, includendo artisti professionisti tanto come individui di professioni e backgrounds variamente creativi, progressivi, tecnici e non tecnici.  
  
  
 
== Opere ==
 
== Opere ==
  
Le comunità generate attraverso le reti di computer sono organismi. Come comunità fisiche esse evolvono e sono influenzate e definite attraverso la partecipazione degli utenti. Come organismi fisici, il volume del loro impatto sull’ecosistema dipende dalla loro interazione con altri organismi. L’uso creativo delle reti di computer implica, dal punto di vista dell’utente, la sperimentazione con forme di comunicazione e di interazione fra utenti. Dal punto di vista dei sistemi, l’interconnessione creativa implica le indagini dentro i livelli di interazione degli utenti nello spazio virtuale, costruzione di comunità e inter-impollinazione, o la creazione di collegamenti fra cumunità precedentemente diversificate. Come sistemi organici di comunicazioni, l’arte telematica può iniziare comportamenti precedentemente sconosciuti e, nel tempo, creare nuove realtà operative. Il suo significato giace non in quello che è (identità o oggettificazione) ma in quello che effettua.
+
'''Art Com Magazine''': dal 1986 questo è un periodico elettronico mensile che ha visto la direzione di vari editori ospiti. Proprio la direzione occasionali di ospiti esterni è il suo punto di forza. E’ disponibile in ACEN, nel newsgroup alt.artcom o reperibile su richiesta per posta elettronica. Ogni numero della rivista organizza i contenuti del numero successivo sulla base dei suggerimenti e degli appunti dei suoi lettori. La filosofia che è alla base di questo progetto è l’idea si creare una pubblicazione creativa, in cui abbiano un ruolo centrale gli utenti che la leggono. Art Com si interessa al rapporto tra arte contemporanea e nuove tecnologie della comunicazione. I progetti e i temi includono: narrativa collaborativa, interconnessione d’arte a computer, fiction interattiva, cyborganica e robotica, motori d’arte, ISDN e arte, arte intelligente, attivismo di cyberarte, paradigmi sociali di reti di computer. I progetti di Art Com sono:
 +
-'''Art Com Magazine''': un forum telematico dedicato all’arte contemporanea e alle nuove tecnologie della comunicazione
 +
-'''Art Com Software''': distributore internazionale di video interattivi e computer art
 +
-'''Art Com Television''': distributore internazionale di video innovativi e televisione in broadcasting
 +
-'''Contemporary Art Press''': editori e distributori di libri di arte contemporanea specializzati in postmodernismo, video, computer e arte della performance
  
Le idee ricavano validità nella loro pratica, uso e integrazione all’interno dell’ecosistema. Nell’interesse di rappresentare attività come mezzi di riflessione, valutazione e generazione di idee, quello che segue è uno studio di caso, o ritratto, dell’evoluzione di un organismo di perpetua interconnessione di computer che si forma attraverso l’indagine creativa di costrutti, processi e geografie di comunicazione. Dato il formato di pubblicazione hard-copy [informazione da computer che è stata stampata su carta, ndr], è una rappresentazione statica, che copre l’evoluzione dell’organismo dal 1986 al 1990. L’organismo è chiamato Art Com Electronic Network (ACEN). Fu originariamente ideato da Carl Eugene Loeffler e Fred Truck, originariamente realizzato e strutturato in collaborazione con Nancy Frank, Donna Hall, Darlene Tong, Lorna Truck, io e Whole Earth 'Lectronic Link (WELL), specialmente Matthew McClure e John Coate. Appena ACEN divenne un sistema operante, divenne (e continua ad essere) definito dai suoi utenti e dallo scopo della sua distribuzione.  
+
'''Planetary Network''': progetto ideato da [Ascott Roy|Roy Ascott] in occasione della Biennale di Venezia del 1986 in cui ha progettato una rete di comunicazione fra artisti sparsi per tutto il mondo. ACEN ha partecipato aprendo uno spazio elettronico per l’inserimento di notizie e contributi da parte di chiunque avesse voluto partecipare (artisti, scrittori, ingegneri, di molti individui insieme. Il punto di forza di ACEN era che coinvolgeva e faceva partecipare non solo artisti, ma anche persone che non si , ma semplici partecipanti all’arte delle telecomunicazioni.
 +
 
 +
'''The First Meeting of the Satie Society''': omaggio al compositore Erik Satie organizzato da [Cage John|John Cage]. ACEN ha fornito uno spazio virtuale a questo evento, all’interno della sua galleria, rendendolo accessibile a chiunque.
 +
 
 +
'''The Bad Information Base''': spazio virtuale ospitante contributi soggetti a fraintendimento, sbagliati, brutti e sciocchi degli utenti, ideato da Judy Malloy nel 1986-87. Questi sono stati organizzati dallo stesso Malloy in un database online di cattiva informazione ospitato oggi da ACEN.
 +
 
 +
'''Alt.artcom''': uno dei primi passi di ACEN è stato iniziare un newsgroup, alt.artcom, su Usenet, un network di sistemi che trasmette automaticamente a 29.000 siti globalmente ed è accessibile localmente, bypassando così il costo spesso proibitivo di accesso internazionale ai diversi nodi. Usenet è strutturato come un sistema distribuito di conferenza, e fornisce l’accesso agli utenti per la partecipazione nelle comunicazioni globali.   
 +
 
 +
', nato nel 1986 come pubblicazione periodica su ACEN, poi diventato un vero e ad essere una vera e sua perfetta traduzione nel World Wide Web di [Berners-Lee Tim|Tim Berners-Lee].    
  
  
 
== Musei ==
 
== Musei ==
 +
  
 
== Bibliografia ==
 
== Bibliografia ==
  
 
+
'''AA. VV., Art Reference Services Quarterly, volume 1 issue 1, 1992''': questo libro contiene un articolo che descrive l’esperienza del gruppo Art Com Eletronic Network (ACEN). L’articolo illustra le molteplici attività di ACEN e ne sottolinea l’unicità all’interno del panorama artistico della rete.
 
== Sito web==
 
== Sito web==
  
Riga 34: Riga 48:
 
== Poetica ==
 
== Poetica ==
  
Essendo un ambiente di menti, lo spazio elettronico può essere visto come territorio dell’immaginazione. Essendo spazio mentale pubblico e partecipativo, offre l’opportunità di investigare i possibili costrutti dell’immaginazione collettiva. Nella sua posizione ideale, un sistema di comunicazioni creativo evolve in contrasto col paradigma del fare-arte che relega la produzione culturale ad un piccolo segmento della popolazione. Non è una relazione di comunicazioni ‘uno-a-molti’; è arte pubblica perché il pubblico la fa. Impiegando le tecnologie di interconnessione, evolve in contrasto al paradigma dei mass media. Si basa sulla costruzione di nuovi modi di essere nel mondo che si genera dalla perpetua espansione del territorio della mente creato dalla partecipazione e dalla scelta degli utenti. La portata con cui realizza i suoi ideali è basata direttamente sulla portata con cui si indirizza ai problemi reali di partecipazione e accesso - problemi di economia, linguaggio, distribuzione, politica – concernenti l’uso e lo sviluppo della tecnologia.
+
Le comunità generate attraverso le reti di computer sono organismi. Come le comunità fisiche esse evolvono e sono influenzate e definite attraverso la partecipazione degli utenti. Come organismi fisici, la portata del loro impatto sull’ecosistema dipende dalla loro interazione con altri organismi. L’uso creativo delle reti di computer implica, dal punto di vista dell’utente, la sperimentazione con forme di comunicazione e di interazione fra utenti. L’arte telematica può iniziare comportamenti precedentemente sconosciuti e, nel tempo, creare nuove realtà operative. Il suo significato giace non in quello che è (identità o oggettificazione) ma in quello che effettua.  
L’arte ha effetto sulla cultura al punto che essa interagisce con la sua società in generale, specialmente se il suo intento è sviluppare culture partecipative. Le reti di computer non sono de facto generatrici di nuove realtà; la costruzione di spazio elettronico è determinata dai costrutti percettivi dei suoi creatori e della base di utenti, e la flessibilità del sistema di adattarsi all’evoluzione. In questo contesto, la strutturazione e distribuzione dei sistemi è un elemento integrale del processo d’arte telematica.
+
 
+
Dalla sua origine, ACEN è stato attento alla sua relazione e ubicazione dentro l’ecosistema. E’ un sistema di interconnessione di personal computer, che impiega testo standardizzato in formato ASCII – non dipende dai sistemi specifici propri degli utenti in ordine all’interazione. Alloggia su WELL (Whole Earth 'Lectronic Link), un economico, pubblicamente accessibile bulletin board system con base a Sausalito, California, e collegato su una linea telefonica [‘near-local-phone’ basis] attraverso gli Stati Uniti e a 70 paesi attraverso trasportatori a lungo raggio [long range carriers] come Compuserve Packet Network. La comunità di utenti di WELL è ad ampia base, includendo artisti professionisti tanto come individui di professioni e backgrounds variamente creativi, progressivi, tecnici e non tecnici.  
+
  
L’enfasi evolutiva attuale di ACEN è la connettività, la creazione di nuova geografia e nuove culture attraverso il collegamento e l’interazione di nodi di comunicazione distribuiti internazionalmente. Uno dei primi passi è stato iniziare un newsgroup, alt.artcom, su [[Usenet|USENET]], un network di sistemi che trasmette automaticamente a 29,000 siti globalmente ed è accessibile localmente, bypassando così il costo spesso proibitivo di accesso internazionale ai diversi nodi. USENET è strutturato come un sistema distribuito di conferenza, e fornisce l’accesso agli utenti per la partecipazione nelle comunicazioni globali. ACEN sta anche sviluppando un meccanismo per scambio di dati così che progetti e informazione generati su un nodo locale sono reciprocamente disseminati attraverso la rete. La sua preoccupazione è decentralizzare e ampliare la comunicazione fra diverse culture e menti (includendo background socio-economici, interessi, esperienze e prospettive) e esplorare quello che può accadere con la combinazione di comunità – che cosa accade, per esempio, quando contadini negli Stati Uniti medioccidentali discutono con artisti i meccanismi politici per lo sviluppo ecologico piuttosto che il profitto a breve termine nella gestione della fattoria? O cosa accade quando comunità aborigene australiane apportano i loro costrutti percettivi nell’ambiente online? O…?
+
Essendo un ambiente di menti, lo spazio elettronico può essere visto come territorio dell’immaginazione. Essendo spazio mentale pubblico e partecipativo, offre l’opportunità di investigare i possibili costrutti dell’immaginazione collettiva. Nella sua posizione ideale, un sistema di comunicazioni creativo evolve in contrasto col paradigma tradizionale del fare arte che relega la produzione culturale ad un piccolo segmento della popolazione. Non è una relazione di comunicazioni ‘uno-a-molti’; è arte pubblica perché il pubblico la fa. Impiegando le tecnologie di interconnessione, evolve in contrasto al paradigma dei mass media. Si basa sulla costruzione di nuovi modi di essere nel mondo, che si generano dalla perpetua espansione del territorio della mente creato dalla partecipazione e dalla scelta degli utenti a questa comunicazione telematica.
  
 +
L’enfasi evolutiva attuale di ACEN è la connettività, la creazione di nuova geografia e nuove culture attraverso il collegamento e l’interazione di nodi di comunicazione distribuiti internazionalmente. La sua preoccupazione è decentralizzare e ampliare la comunicazione fra diverse culture e menti (includendo background socio-economici, interessi, esperienze e prospettive) e esplorare quello che può accadere con la combinazione di comunità. Il concetto di artista come esperto unico del settore e quello di gerarchia dei ruoli artistici è superato a favore di una partecipazione di tutti all’opera d’arte.
  
  
 
== Webliografia ==
 
== Webliografia ==
 +
http://www.medienkunstnetz.de/works/art-com-electronic-network/
 +
http://www.well.com/~couey/artcom/leonardo91.html http://www.well.com/user/jmalloy/rogpap.html
 +
http://lists.village.virginia.edu/listservs/pmc-talk/essays/artcom.mailart
 +
http://www.eserver.org/art/art-of-comm-systems.txt
 +
http://tmano.web.infoseek.co.jp/cel/couey01.htm
 +
http://helmer.aksis.uib.no/humdata/2-91/post.htm
 +
http://www.haworthpress.com/store/Toc_views.asp?TOCName=J102v01n01_TOC&desc=Volume%3A%201%20Issue%3A%201
  
  

Revisione 20:57, 7 Feb 2006

Carl Loeffler

Personaggio o gruppo: Art Com Electronic Network (ACEN)



Biografia

Nei primi mesi del 1986, Art Com Electronic Network (ACEN) divenne ufficialmente operativo. ACEN è un host per eventi artistici internazionali in rete, un’edicola di periodici d’arte online e molto altro ancora. Inizialmente concentrato solamente sull’arte contemporanea, questo progetto presta oggi molteplici tipi di servizi: la pubblicazione elettronica di Art Com e di altri giornali, un bollettino informativo in formato elettronico, una mailing list, uno spazio espositivo elettronico e bacheche che includono discussioni su una molteplicità di argomenti d’arte e tecnologia, come pure progetti d’arte collaborativa. Attualmente è stata sviluppata un’area per lo shopping online con dei negozi inerenti all’arte. In questa zona i compratori on-line possono reperire informazioni su libri di arte, video-cassette, software di computer e altro materiale correlato all’arte in genere, e comprarlo direttamente online. Il sistema operativo e i singoli programmi sono concepiti, implementati e mantenuti dall’Art Com Group, sotto la direzione di Carl Loeffler di San Francisco. Si può accedere ad ACEN da qualsiasi parte del pianeta utilizzando un modem ed un PC. ACEN utilizza un protocollo Ascii per il trasferimento dei dati. Una volta entrati in ACEN, agli utenti compare un menu di avvio che permette di scegliere liberamente fra varie opzioni e di navigare all’interno del sito. Il sistema operativo di ACEN è user friendly. Tutti i comandi compaiono sullo schermo in maniera chiara e solo qualche menu è di dimensioni più grandi di una pagina. Abitualmente, gli utenti del sito possono navigare al suo interno tramite comandi semplici, di una sola lettera.

L’organismo è chiamato Art Com Electronic Network (ACEN). Fu originariamente ideato da Carl Eugene Loeffler e Fred Truck, originariamente realizzato e strutturato in collaborazione con Nancy Frank, Donna Hall, Darlene Tong, Lorna Truck, Anna Couey e Whole Earth 'Lectronic Link (WELL), specialmente Matthew McClure e John Coate. Appena ACEN divenne un sistema operante, divenne definito dai suoi utenti e dallo scopo della sua distribuzione. Inizialmente ACEN consisteva nella versione elettronica di Art Com Magazine, pubblicato nello spazio di ACEN su The Well. Ben presto i suoi realizzatori si resero conto che il punto di forza di questo progetto era la discussione e la comunicazione che generava. Quindi, l’edizione elettronica di Art Com Magazine si è trasformata ben presto in una pubblicazione mensile distribuita via e-mail e in tutto quello che abbiamo detto che ACEN è diventato.

ACEN è stato ufficialmente chiuso su The Well nel 1999, ma la sua attività rimane ancora oggi estremamente significativa.

Dalla sua origine, ACEN è stato attento alla sua relazione e ubicazione dentro l’ecosistema. E’ un sistema di interconnessione di personal computer, che impiega testo standardizzato in formato ASCII – non dipende dai sistemi specifici propri degli utenti in ordine all’interazione. Alloggia su WELL (Whole Earth 'Lectronic Link), un economico, pubblicamente accessibile bulletin board system con base a Sausalito, California, e collegato su una linea telefonica [‘near-local-phone’ basis] attraverso gli Stati Uniti e a 70 paesi attraverso trasportatori a lungo raggio [long range carriers] come Compuserve Packet Network. La comunità di utenti di WELL è ad ampia base, includendo artisti professionisti tanto come individui di professioni e backgrounds variamente creativi, progressivi, tecnici e non tecnici.


Opere

Art Com Magazine: dal 1986 questo è un periodico elettronico mensile che ha visto la direzione di vari editori ospiti. Proprio la direzione occasionali di ospiti esterni è il suo punto di forza. E’ disponibile in ACEN, nel newsgroup alt.artcom o reperibile su richiesta per posta elettronica. Ogni numero della rivista organizza i contenuti del numero successivo sulla base dei suggerimenti e degli appunti dei suoi lettori. La filosofia che è alla base di questo progetto è l’idea si creare una pubblicazione creativa, in cui abbiano un ruolo centrale gli utenti che la leggono. Art Com si interessa al rapporto tra arte contemporanea e nuove tecnologie della comunicazione. I progetti e i temi includono: narrativa collaborativa, interconnessione d’arte a computer, fiction interattiva, cyborganica e robotica, motori d’arte, ISDN e arte, arte intelligente, attivismo di cyberarte, paradigmi sociali di reti di computer. I progetti di Art Com sono: -Art Com Magazine: un forum telematico dedicato all’arte contemporanea e alle nuove tecnologie della comunicazione -Art Com Software: distributore internazionale di video interattivi e computer art -Art Com Television: distributore internazionale di video innovativi e televisione in broadcasting -Contemporary Art Press: editori e distributori di libri di arte contemporanea specializzati in postmodernismo, video, computer e arte della performance

Planetary Network: progetto ideato da [

The First Meeting of the Satie Society: omaggio al compositore Erik Satie organizzato da [Cage John|John Cage]. ACEN ha fornito uno spazio virtuale a questo evento, all’interno della sua galleria, rendendolo accessibile a chiunque.

The Bad Information Base: spazio virtuale ospitante contributi soggetti a fraintendimento, sbagliati, brutti e sciocchi degli utenti, ideato da Judy Malloy nel 1986-87. Questi sono stati organizzati dallo stesso Malloy in un database online di cattiva informazione ospitato oggi da ACEN.

Alt.artcom: uno dei primi passi di ACEN è stato iniziare un newsgroup, alt.artcom, su Usenet, un network di sistemi che trasmette automaticamente a 29.000 siti globalmente ed è accessibile localmente, bypassando così il costo spesso proibitivo di accesso internazionale ai diversi nodi. Usenet è strutturato come un sistema distribuito di conferenza, e fornisce l’accesso agli utenti per la partecipazione nelle comunicazioni globali.

[Berners-Lee Tim|Tim Berners-Lee].


Musei

Bibliografia

AA. VV., Art Reference Services Quarterly, volume 1 issue 1, 1992: questo libro contiene un articolo che descrive l’esperienza del gruppo Art Com Eletronic Network (ACEN). L’articolo illustra le molteplici attività di ACEN e ne sottolinea l’unicità all’interno del panorama artistico della rete.

Sito web

Poetica

Le comunità generate attraverso le reti di computer sono organismi. Come le comunità fisiche esse evolvono e sono influenzate e definite attraverso la partecipazione degli utenti. Come organismi fisici, la portata del loro impatto sull’ecosistema dipende dalla loro interazione con altri organismi. L’uso creativo delle reti di computer implica, dal punto di vista dell’utente, la sperimentazione con forme di comunicazione e di interazione fra utenti. L’arte telematica può iniziare comportamenti precedentemente sconosciuti e, nel tempo, creare nuove realtà operative. Il suo significato giace non in quello che è (identità o oggettificazione) ma in quello che effettua.

Essendo un ambiente di menti, lo spazio elettronico può essere visto come territorio dell’immaginazione. Essendo spazio mentale pubblico e partecipativo, offre l’opportunità di investigare i possibili costrutti dell’immaginazione collettiva. Nella sua posizione ideale, un sistema di comunicazioni creativo evolve in contrasto col paradigma tradizionale del fare arte che relega la produzione culturale ad un piccolo segmento della popolazione. Non è una relazione di comunicazioni ‘uno-a-molti’; è arte pubblica perché il pubblico la fa. Impiegando le tecnologie di interconnessione, evolve in contrasto al paradigma dei mass media. Si basa sulla costruzione di nuovi modi di essere nel mondo, che si generano dalla perpetua espansione del territorio della mente creato dalla partecipazione e dalla scelta degli utenti a questa comunicazione telematica.

L’enfasi evolutiva attuale di ACEN è la connettività, la creazione di nuova geografia e nuove culture attraverso il collegamento e l’interazione di nodi di comunicazione distribuiti internazionalmente. La sua preoccupazione è decentralizzare e ampliare la comunicazione fra diverse culture e menti (includendo background socio-economici, interessi, esperienze e prospettive) e esplorare quello che può accadere con la combinazione di comunità. Il concetto di artista come esperto unico del settore e quello di gerarchia dei ruoli artistici è superato a favore di una partecipazione di tutti all’opera d’arte.


Webliografia

http://www.medienkunstnetz.de/works/art-com-electronic-network/ http://www.well.com/~couey/artcom/leonardo91.html http://www.well.com/user/jmalloy/rogpap.html http://lists.village.virginia.edu/listservs/pmc-talk/essays/artcom.mailart http://www.eserver.org/art/art-of-comm-systems.txt http://tmano.web.infoseek.co.jp/cel/couey01.htm http://helmer.aksis.uib.no/humdata/2-91/post.htm http://www.haworthpress.com/store/Toc_views.asp?TOCName=J102v01n01_TOC&desc=Volume%3A%201%20Issue%3A%201