Azimuth: differenze tra le versioni

Tratto da EduEDA
Jump to: navigation, search
(*)
(*)
Riga 5: Riga 5:
  
 
(''La stagione dei gruppi di ricerca visuale esplode in Italia agli inizi dei sessanta,nel periodo di forte cambiamento subito a ridosso del "boom".
 
(''La stagione dei gruppi di ricerca visuale esplode in Italia agli inizi dei sessanta,nel periodo di forte cambiamento subito a ridosso del "boom".
''I gruppi nascevano in reazione alla dittatura dell'individuo che aveva determinato la stagione informale,per costituirsi come portatori dello "spirito del tempo",verso il nuovo,in direzione della modernità dei nuovi metodi di comunicazione e produzione artistica.(Design,Fiere Campionarie,Grafica).
+
''I gruppi nascevano in reazione alla dittatura dell'individuo che aveva determinato la stagione informale,per costituirsi come portatori dello "spirito del tempo",verso il nuovo,in direzione della modernità dei nuovi metodi di comunicazione e produzione artistica.(Design,Fiere Campionarie,Grafica).''I centri più attivi della sono Milano([[Gruppo T|Gruppo T]],[[MID|MID]],Azimuth) e Padova col celeberrimo [[Gruppo Enne|Gruppo Enne]].'')
''I centri più attivi della sono Milano([[Gruppo T|Gruppo T]],[[MID|MID]],Azimuth) e Padova col celeberrimo [[Gruppo Enne|Gruppo Enne]].'')Gruppi che ricercano e sperimentano su metodi di serializzazione dell'opera "unica",ponendo l'attenzione sulle combinazioni tattico-visive che formano la struttura dell'oggetto,trasportando il concetto di "opera d'arte" nell'universo della progettazione industriale,e invertendo le logiche funzionalistiche e produttivistiche dell'oggetto seriale.
+
Gruppi che ricercano e sperimentano su metodi di serializzazione dell'opera "unica",ponendo l'attenzione sulle combinazioni tattico-visive che formano la struttura dell'oggetto,trasportando il concetto di "opera d'arte" nell'universo della progettazione industriale,e invertendo le logiche funzionalistiche e produttivistiche dell'oggetto seriale.
  
  
 
''"Una rivista che possedeva la manifesta intenzione di andare oltre la pittura ed oltre la scultura, nella creazione di un oggetto a sé significante."'',che porta alla maturazione concettuale la nuova generazione di artisti che prefigura e percepisce il nuovo alle porte,oltre l'informale,tra i tanti ospitati nelle pagine:[[Lucio Fontana|Lucio Fontana]], [[Giò Pomodoro|Giò Pomodoro]], [[Kurt Schwitters|Kurt Schwitters]] ,[[Mimmo Rotella|Mimmo Rotella]],[[Nanni Balestrini|Nanni Balestrini]],[[Yves Klein|Yves Klein]].
 
''"Una rivista che possedeva la manifesta intenzione di andare oltre la pittura ed oltre la scultura, nella creazione di un oggetto a sé significante."'',che porta alla maturazione concettuale la nuova generazione di artisti che prefigura e percepisce il nuovo alle porte,oltre l'informale,tra i tanti ospitati nelle pagine:[[Lucio Fontana|Lucio Fontana]], [[Giò Pomodoro|Giò Pomodoro]], [[Kurt Schwitters|Kurt Schwitters]] ,[[Mimmo Rotella|Mimmo Rotella]],[[Nanni Balestrini|Nanni Balestrini]],[[Yves Klein|Yves Klein]].

Revisione 18:23, 10 Mag 2007

*

1959.Milano,in Italia gli anni sessanta incominciano con un anno di anticipo,Piero Manzoni ed Enrico Castellani pubblicano i primi due numeri della rivista "Azimuth",che anticipa concettualmente la stagione delle neo-avanguardie,oltrechè delineare al suo interno una nuova forma di espressione legata ai gruppo di ricerca artistica.

(La stagione dei gruppi di ricerca visuale esplode in Italia agli inizi dei sessanta,nel periodo di forte cambiamento subito a ridosso del "boom". I gruppi nascevano in reazione alla dittatura dell'individuo che aveva determinato la stagione informale,per costituirsi come portatori dello "spirito del tempo",verso il nuovo,in direzione della modernità dei nuovi metodi di comunicazione e produzione artistica.(Design,Fiere Campionarie,Grafica).I centri più attivi della sono Milano(Gruppo T,MID,Azimuth) e Padova col celeberrimo Gruppo Enne.) Gruppi che ricercano e sperimentano su metodi di serializzazione dell'opera "unica",ponendo l'attenzione sulle combinazioni tattico-visive che formano la struttura dell'oggetto,trasportando il concetto di "opera d'arte" nell'universo della progettazione industriale,e invertendo le logiche funzionalistiche e produttivistiche dell'oggetto seriale.


"Una rivista che possedeva la manifesta intenzione di andare oltre la pittura ed oltre la scultura, nella creazione di un oggetto a sé significante.",che porta alla maturazione concettuale la nuova generazione di artisti che prefigura e percepisce il nuovo alle porte,oltre l'informale,tra i tanti ospitati nelle pagine:Lucio Fontana, Giò Pomodoro, Kurt Schwitters ,Mimmo Rotella,Nanni Balestrini,Yves Klein.